Stati Uniti: nel primo trimestre il PIL è sceso dello 0,3%. È il primo calo dopo tre anni.

Le interconnessioni tra Portogallo e Spagna sono tecnicamente operative, ma il Portogallo le ha disconnesse “per precauzione”. La causa esatta del guasto è sconosciuta, ma le autorità portoghesi confermano che l’incidente ha avuto origine in Spagna. Il primo ministro ad interim del Portogallo, Luís Montenegro, ha annunciato che richiederà alla Commissione europea una verifica indipendente. [El Periódico]

Il Pakistan afferma che, secondo “informazioni attendibili”, l’India attaccherà entro 36 ore.
Il canale di notizie in lingua urdu PTV News e Radio Pakistan, citando fonti ufficiali, affermano che quattro caccia Rafale dell’Aeronautica Militare indiana (IAF) sono stati avvistati mentre effettuavano “pattugliamenti notturni” nel Kashmir, ma senza oltrepassare la Linea di Controllo. [Dawn]

Siria: per il secondo giorno consecutivo continuano gli scontri con i drusi fuori Damasco.
Almeno 16 tra civili e agenti delle forze di sicurezza sono stati uccisi mercoledì nelle zone a maggioranza drusa intorno alla capitale. I primi scontri erano scoppiati martedì sera, causando almeno 11 morti e decine di feriti nella zona di Ashrafieh Sahnaya. L’esercito israeliano è intervenuto bombardando un “gruppo estremista” per proteggere la comunità drusa. [Al-Araby Al-Jadeed]

Svezia: un sedicenne sarebbe l’autore del triplice omicidio In un salone da parrucchiere di Uppsala.
Le vittime sono due bambini e un uomo adulto. Il presunto attentatore poi sarebbe fuggito a bordo di una motoretta elettrica. [Aftonbladet]

Viktoriia Roshchyna ha lasciato l’Ucraina il 25 luglio 2023 per recarsi nei territori occupati. Il 3 agosto è scomparsa, ma solo a maggio del 2024, la Russia ha ammesso per la prima volta di averla arrestata. Quando a febbraio, due anni e mezzo dopo la sua scomparsa, il suo cadavere è stato restituito alla famiglia, privo di occhi, laringe e cervello, si è scoperto che era stata torturata e uccisa dai russi. [Ukrainska Pravda]

Dopo il sequestro ad Amburgo di 16 tonnellate di polvere da sparo ad alta purezza, il procuratore distrettuale è stato accusato di essere al soldo della banda che avrebbe dovuto perseguire. [The Guardian]
Shein e Temu sono tra i siti commerciali più colpiti dal calo del 65% delle vendite nei primi tre mesi di quest’anno. [The Guardian]
Starbucks afferma che la sua sostituzione del personale con l’automazione è stata un insuccesso.
L’amministratore delegato promette di “cambiare radicalmente” strategia di fronte a risultati più disastrosi delle peggiori previsioni. [The Guardian]

L’Ucraina è pronta a firmare l’accordo sui minerali con gli Stati Uniti.
La versione finale dell’accordo prevede una struttura di investimento 50-50 tra i due paesi. Ma un dettaglio emerso all’ultimo minuto potrebbe rimandarne la firma. [The Kyiv Independent]

Dopo i colloqui con Russia e Cina di questa settimana, Teheran incontrerà a Roma i rappresentanti di Francia, Inghilterra e Germania che hanno firmato l’accordo sul nucleare iraniano del 2015. [Al Jazeera]

Incendi devastanti in Israele: dichiarata l’emergenza nazionale.
Tel Aviv chiede aiuto alla comunità internazionale e in particolare ai paesi europei. La polizia afferma di aver arrestato un cinquantenne residente nel quartiere di Umm Tuba a Gerusalemme Est, sospettato di aver contribuito ad appiccare il fuoco. L’incendio, che si sta diffondendo rapidamente, attualmente è concentrato nella periferia dell’autostrada 3, il Parco Canada, la comunità di Neve Shalom (considerata l’epicentro dell’incendio), Mesilat Zion e l’area di Mitzpe Harel. [The Times of Israel]

Il gruppo dei BRICS cresce, ma mostra le prime spaccature.
I ministri degli esteri del gruppo riuniti a Rio de Janeiro non sono riusciti a raggiungere un accordo su un comunicato congiunto, evidenziando le differenze all’interno del blocco. Il presidente del Brasile, ha rilasciato una dichiarazione in cui condanna il protezionismo commerciale. [Reuters]
Romania: le elezioni presidenziali potrebbero portare al potere un ultranazionalista.
Domenica i rumeni voteranno per delle elezioni presidenziali bis che potrebbero portare al potere l’ultranazionalista George Simion, un risultato che probabilmente causerà disagio nell’Unione Europea e nella NATO e sconcerterà gli investitori. L’euroscettico di estrema destra è in testa nei sondaggi, cinque mesi dopo l’annullamento del voto originale a causa di presunte interferenze russe. [Reuters]

Mali: Goita verso la presidenza, partiti a rischio dissoluzione.
Elevare al titolo di presidente della Repubblica il leader golpista con mandato di cinque anni e sciogliere tutti i partiti: le consultazioni nazionali delineano una radicale riforma del sistema politico, suscitando timori di un ritorno all’autoritarismo. [Nigrizia]

Trinidad e Tobago: l’ex prima ministra Kamla Persad-Bissessar vince le elezioni.
Persad-Bissesar, 73 anni, è stata a capo del governo dal 2010 al 2015 ed è l’unica donna ad aver mai guidato la nazione caraibica. [Trinidad & Tobago Guardian]

Stati Uniti: nel primo trimestre il PIL è sceso dello 0,3%. È il primo calo dopo tre anni.
Il prodotto interno lordo ha perso lo 0,3% nei primi tre mesi dell’anno, dopo il +2,4% registrato alla fine dello scorso anno. La notizia ha fatto scendere ulteriormente i titoli di borsa. In un messaggio su Truth Social, Trump ha attribuito la responsabilità del calo all’ex presidente Joe Biden, esortando gli americani ad “ESSERE PAZIENTI!!!” [USA Today]

Con Donald Trump la democrazia negli Stati Uniti rischia una presidenza imperiale.
Perseguendo l’obiettivo di un potere assoluto, il repubblicano, tornato alla Casa Bianca cento giorni fa, si sforza di annullare tutti i poteri contrapposti, mettendo in discussione l’equilibrio istituzionale del paese. La crescente impopolarità che ha caratterizzato i primi 100 giorni del secondo mandato di Donald Trump non si limita alle questioni che hanno determinato la sua vittoria: immigrazione ed economia. È alimentata anche dal rifiuto di una pratica aggressiva del potere. [Le Monde]
Tortura, fame e completo isolamento: la prigione n. 2 di Taganrog, situata a 40 chilometri dal confine ucraino, è il “buco nero” in cui civili ucraini e prigionieri di guerra scompaiono temporaneamente e talvolta persino definitivamente. Un numero crescente di strutture penitenziarie, svuotate dei criminali russi, è stato trasformato in complessi infernali dove le guardie commettono i peggiori abusi contro i detenuti, privati di ogni diritto e di ogni mezzo di comunicazione con il mondo. [Le Monde]

La decisione era stata preceduta da una serie di incontri tra la presidente del Parlamento europeo e l’ambasciatore cinese presso l’UE. [South China Morning Post]
Le elezioni di Singapore vedono il costo della vita e le interferenze straniere al centro dell’attenzione, mentre il primo ministro mette in guardia contro il rischio di un governo che dalle elezioni esca un governo debole. [South China Morning Post]

Il Vietnam celebra il 50mo anniversario della riunificazione.
La celebrazione del 50mo anniversario della liberazione del Sud e della riunificazione nazionale ha catturato l’attenzione dei media internazionali, con importanti organi di informazione che hanno evidenziato sia il significato storico che la moderna trasformazione del paese. [VNExpress]
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