Category Archive : News

Ultim’Ora III/135 – Iran: i disordini per l’aumento dei prezzi dei generi alimentari hanno causato almeno un morto.

Georgia: l’Ossezia del Sud indice un referendum per aderire alla Russia.

L’autoproclamato governo dell’Ossezia del Sud ritiene che sia giunto il momento per la regione di “unirsi una volta per tutte” alla Russia. La repubblica separatista è stata al centro dell’intervento militare di Mosca in Georgia nel 2008. Mosca ha già riconosciuto l’Ossezia del Sud e la regione costiera dell’Abkhazia come stati indipendenti, dopo aver combattuto la guerra con la Georgia nel 2008, e fornito aiuti finanziari. (Deutsche Welle)

L’India vieta le esportazioni di grano a causa del rischio per la sicurezza alimentare interna.

La decisione mira a controllare i prezzi delle derrate alimentari dopo che l’ondata di caldo ha danneggiato i raccolti. (Hindustan Times)

Nigeria: lo stato di Sokoto dichiara il coprifuoco in risposta alle proteste contro l’arresto dei sospetti responsabili dell’uccisione di Deborah Samuel accusata di blasfemia.

Deborah Samuel, una studentessa del Shehu Shagari College of Education, è stata lapidata a morte e il suo corpo è stato bruciato da una folla di studenti musulmani per avere pubblicato un messaggio su una rete sociale ritenuto irriverente nei confronti di Maometto. (BBC)

Londra registra due nuovi casi di vaiolo delle scimmie.

Un paziente è stato ricoverato nel reparto di infettivologia dell’ospedale St. Mary di Londra; un’altra persona  è in isolamento e non richiede cure ospedaliere. (Gov.UK)

In Turchia, il presidente Erdogan reprime sempre più i suoi oppositori.

La presidente del Partito repubblicano del popolo della provincia di Istanbul è stata condannata a quasi cinque anni di reclusione per “insulto al presidente”, una condanna che molti osservatori vedono come un’altra repressione degli oppositori in vista delle elezioni presidenziali e parlamentari del prossimo anno.   (Ahval)

A Okinawa prosegue la lotta di due giornali contro la presenza delle basi militari americane.

Il 15 maggio segna i 50 anni del ritorno dell’arcipelago al Giappone; l'”Okinawa Times” e il “Ryukyu Shimpo” continuano a battersi contro la presenza di migliaia di soldati americani, mentre cresce rassegnazione della popolazione. (Okinawa Times)

A Tolosa è decollata la funivia urbana più lunga della Francia.

Su tre chilometri, Téléo trasporterà 8.000 passeggeri al giorno per alleviare la congestione dell’area sud della città. (La Dépêche)

Kaliningrad, una spina nel fianco della Nato.

L’enclave russa sul Mar Baltico, incuneata tra Polonia e Lituania, dal 2016 è diventata un avamposto nucleare. (Le Monde)

In Siria, un’amnistia senza precedenti rinnova il trauma delle famiglie dei prigionieri e degli scomparsi.

Le scarcerazioni decretate dal regime di Assad riguardano per la prima volta dal 2011 i siriani incarcerati con l’accusa di “terrorismo”. Ma, non essendo mai stato pubblicato un elenco dei reclusi, è difficile valutare la portata di questa misura. (Le Monde)

La Cina trae le prime lezioni militari dalle difficoltà russe in Ucraina.

Le delusioni di Mosca costringono Pechino a rivedere la sua strategia nei confronti di Taiwan, affermano gli esperti. Un ex ambasciatore cinese recentemente ha criticato il “declino” militare russo; subito dopo è stato censurato. (Le Monde)

Elezioni in Australia: nei sondaggi di Newspoll i laburisti hanno un ampio vantaggio, ma il gradimento per il suo candidato primo ministro Anthony Albanese è in calo.

L’ultima rilevazione di Newspoll, su un campione di 1.532 elettori, attribuisce al partito laburista il 38% dei voti primari contro il 35% per la Coalizione conservatrice e l’11% per i Verdi. (The Conversation)

Migliaia di monaci del Myanmar partecipano alle celebrazioni per la nascita di Buddha organizzate dalla giunta militare.

La partecipazione di migliaia di monaci alle celebrazioni organizzate dalla giunta a Mandalay segnalano una divisione nel clero nei confronti del colpo di stato dello scorso anno. Il codice monastico proibisce ai circa 300.000 religiosi del Myanmar di votare o di partecipare a manifestazioni politiche, ma i monaci rappresentano la massima autorità morale del paese. (New Age)

Il fiume Colorado è in crisi e ogni giorno peggiora.

La domanda d’acqua nel sud-ovest in rapida crescita, supera l’offerta e sta crescendo anche se l’offerta diminuisce a causa di una mega siccità causata dai cambiamenti climatici e dell’aumento delle temperature. Gli stati e le città si affannano per prevenire gli impatti più gravi su crescita, agricoltura, acqua potabile ed elettricità. (The Washington Post)

Secondo i media iraniani i disordini per l’aumento dei prezzi dei generi alimentari hanno causato almeno un morto.

 Un parlamentare iraniano afferma che, durante i recenti disordini nella provincia sudoccidentale del Khuzestan, una persona è stata uccisa. Media statali hanno anche riferito che le autorità hanno arrestato almeno 22 manifestanti. I disordini sono stati innescati dall’annuncio dell’aumento dei prezzi fino al 300%, dell’olio da cucina, polli, uova e latte a causa degli inceppamenti della catena di approvvigionamento globale e del blocco delle esportazioni dall’Ucraina dopo l’invasione russa. (Associated Press)

Il neoeletto sovrano degli Emirati Arabi Uniti vede l’Iran e gli islamisti come una minaccia per la sicurezza del Golfo.

Lavorando dietro le quinte per anni come leader de facto, lo sceicco Mohammed, 61 anni, ha trasformato l’esercito degli Emirati Arabi Uniti facendone una forza all’avanguardia della tecnologia, e grazie alla sua ricchezza petrolifera e alla posizione di crocevia finanziario della regione, ne ha esteso l’influenza politica a livello internazionale. (Reuters)

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Ultim’Ora – Notizie e idee dal mondo, trascurate o minimizzate dai media italiani di oggi.

Ultim’Ora III/134 – La crisi del latte in polvere preoccupa le famiglie americane.

Le chiese di Hong Kong non sono più vietate, ma Pechino stringe la presa sul dissenso.

Mercoledì, la polizia di sicurezza nazionale di Hong Kong ha arrestato il cardinale Joseph Zen, 90 anni, accusandolo di essere  coinvolto nella gestione di un fondo di aiuti umanitari che ha finanziato degli attivisti incarcerati. Il governo della città afferma che gli arresti “non hanno assolutamente nulla a che fare” con la religione. La sempre più pesante repressione di tutte le forme di protesta sociale, tuttavia, è chiaramente avvertita anche dalle chiese, una spina dorsale dell’attivismo, un tempo vivace della città, e i suoi spazi religiosi ora sono posti sotto il controllo statale come nel resto della Cina . (The Washington Post)

Tre giorni dopo aver mancato l’inaugurazione della nuova sessione del parlamento per ragioni di salute,  Elisabetta non rinuncia all’esposizione equina alla quale partecipano i suoi cavalli.

Mentre la folla applaudiva, la regina è rimasta in macchina a guardare i suoi cavalli. A leggere ai parlamentari il suo discorso, aveva inviato, il principe Carlo. (Daily Mail)

La carenza di latte in polvere ai genitori americani sta costando molto.

La penuria è iniziata a novembre, quando nei supermercati circa l’11% dei marchi popolari era esaurito. All’8 maggio, il 43% del latte artificiale era esaurito presso la maggior parte delle catene degli Stati Uniti a causa di richiami per problemi di sicurezza e le tensioni nella catena di approvvigionamento. Catene come CVS, Target e Walmart hanno fissato dei limiti di acquisto, ma Hensley denuncia truffe sui prezzi da parte dei venditori in rete ai quali la merce non mancava. (USA Today)

L’Assemblea dell’Irlanda del Nord paralizzata dal Partito Unionista Democratico (in inglese Democratic Unionist PartyDUP).

Il capo del partito Jeffrey Donaldson conferma che il DUP non nominerà il suo capogruppo, impedendo all’assemblea di riunirsi e nominare il primo ministro e il suo vice. Lo Sinn Féin accusa il DUP di “tenere la l’assemblea in ostaggio”. La paralisi dell’assemblea accresce le tensioni per la controversia tra Londra e Bruxelles. (The Irish Times)

La Croazia nell’eurozona: ampio sì del parlamento.

La Croazia ha imboccato anche formalmente il percorso che dovrebbe portare il paese nell’eurozona. Con 117 voti a favore, tredici contrari e un astenuto, il Sabor ha infatti approvato la Legge sull’introduzione dell’euro nel paese. La moneta unica europea dovrebbe diventare la valuta ufficiale in Croazia il primo gennaio prossimo, ma fin dal 5 settembre prossimo i prezzi dovrebbero essere espressi sia in kune che in euro, per dare modo ai cittadini di abituarsi gradualmente alla nuova realtà. (La Voce del popolo)

La guerra in Ucraina riaccende la corsa alle armi ipersoniche.

Il Pentagono ritiene che dall’inizio del conflitto ucraino, oltre a quello pubblicizzato a metà marzo, la Russia abbia lanciato tra 10 e 12 missili ipersonici. (Le Monde)

In Portogallo suscita scandalo l’affidamento di profughi ucraini a un’associazione filorussa.

Secondo il settimanale Expresso, nel comune di Setubal, l’associazione russa Edintsvo si è servita del suo ruolo per raccogliere informazioni sulle famiglie dei profughi rimasti in Ucraina. (Le Monde)

Prigionieri russi torturati in Ucraina: un video verificato da “Le Monde” accusa un battaglione di volontari ucraini.

L’analisi del video da parte di “Le Monde” e di investigatori indipendenti mostra soldati ucraini che sparano a prigionieri russi. La presenza dell’unità sulla scena degli abusi è stata confermata. (Le Monde)

Il traffico marittimo russo rimane frenetico mentre le sanzioni ancora non mordono.

Quando l’Unione Europea riuscirà a introdurre un divieto sul petrolio russo, la situazione potrebbe cambiare in modo significativo. Finora i dati mostrano che il commercio con la Russia si è ridotto, ma non paralizzato. (The New York Times)

Le criptovalute si liquefanno in una “tempesta perfetta” di sconforto e panico.

La forte ondata di svendite di questa settimana illustra chiaramente i rischi delle valute digitali sperimentali non regolamentate. (The New York Times)

Non pochi soldati russi rifiutano di combattere in Ucraina.

Le truppe dicono di no agli ufficiali, sapendo che la punizione è leggera perché giuridicamente la Russia non è in guerra. I militari che rifiutano di combattere in Ucraina possono essere licenziati ma non perseguiti. “Centinaia e centinaia” di soldati si rivolgono ad un collettivo di legali per consigli su come evitare di essere mandati a combattere. Tra loro ci sono 12 militari della città russa di Krasnodar, nel sud della Russia, subito licenziati dopo essersi rifiutati di andare al fronte. (The Guardian)

Gli Stati Uniti hanno emesso segretamente un’ingiunzione giudiziaria per accedere ai tabulati telefonici d’una giornalista del Guardian.

Il giornale denuncia il metodo del dipartimento di giustizia per ottenere informazioni sui contatti di  Stephanie Kirchgaessner al fine di scoprire la fonte delle sue notizie. (The Guardian)

Il leader turco dice no all’adesione di Finlandia e Svezia alla NATO.

Recep Erdogan ha giustificato la sua opposizione citando il presunto sostegno della Svezia e di altri paesi scandinavi ai militanti curdi e ad altri gruppi che la Turchia considera terroristi. (Associated Press)

Manifestanti armeni bloccano il palazzo del governo nel tentativo di spingere il primo ministro alle dimissioni.

Nell’ultima di una serie di proteste, migliaia di manifestanti hanno bloccato l’accesso agli edifici governativi della capitale Yerevan chiedendo le dimissioni del primo ministro. La pressione contro Nikol Pashinyan è aumentata da quando questi ha avviato un processo di normalizzazione delle relazioni con l’Azerbaigian, che ha sconfitto l’Armenia, nel 2020. (Reuters)

L’Autorità Palestinese rifiuta di consegnare il proiettile che ha ucciso la giornalista Shireen Abu Akleh.

L’Autorità Palestinese ha respinto la richiesta di Israele di condurre un’indagine congiunta sull’uccisione della giornalista e ha rifiutato di consegnare il proiettile che l’ha uccisa. (Al Arabiya)

Il presidente sudcoreano offre vaccini contro il covid alla Corea del Nord.

Non è chiaro se la Corea del Nord, che fin ora non ha somministrato vaccini conosciuti, accetterà l’assistenza di Seoul. Nei gironi scorsi la Corea del Nord ha annunciato un’epidemia “esplosiva” di covid che avrebbe già fatto sei morti e infettato più di 350.000 persone, secondo i media statali. (NK News)

Ad oggi, la prima fabbrica africana di vaccini per il covid non ha ricevuto un solo ordine.

Il presidente sudafricano Cyril Ramaphosa ha esortato i donatori e gli altri paesi del continente ad acquistare i vaccini dai produttori africani. L’autorizzazione di Johnson & Johnson alla sudafricana Aspen Pharmacare a produrre il vaccino era stata salutata come una risposta alla lotta dell’Africa per ottenere l’accesso alle cure per il covid. (Africa News)

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Ultim’Ora – Notizie e idee dal mondo, trascurate o minimizzate dai media italiani di oggi.

Ultim’Ora III/133 – Gli svizzeri scongelano parte dei beni russi bloccati all’inizio del conflitto.

Alla NASA coltivano piante nella terra lunare. La prossima volta lo faranno direttamente sulla luna.

Per la prima volta, gli scienziati hanno coltivato piante in polvere lunare raccolta dagli astronauti delle missioni Apollo. (Communications Biology)

Israele: il partito Lista Araba Unita (Ra’am) salva nuovamente la coalizione di Bennett, a conclusione di un’agitata seduta alla Knesset.

Grazie ai quattro parlamentari di Ra’am, la coalizione è tornata alla parità di 60 seggi contro i 60 dell’opposizione guidata dal Likud. Questo inizialmente voleva mettere ai voti un disegno di legge per sciogliere la Knesset e convocare nuove elezioni. Poi lo ha ritirato perché, se il provvedimento fosse stato bocciato, per sei mesi non avrebbe più potuto riproporre un disegno di legge simile. (TheTimes of  Israel)

Settimana decisiva per il giornalista Pablo González incarcerato in Polonia con l’accusa di spionaggio in  favore della Russia.

Il pubblico ministero potrebbe chiedere una proroga della detenzione provvisoria. (Público)

La caccia ventennale per catturare un sospetto di genocidio in Ruanda si ferma davanti a una tomba dello Zimbabwe.

Dopo anni di ricerche, i pubblici ministeri delle Nazioni Unite hanno scoperto che il latitante Protais Mpiranya, accusato di omicidi di massa in Ruanda, è morto nel 2006. (Le Figaro)

I tuberi di manioca potrebbero essere parte della soluzione delle sfide dell’approvvigionamento di grano aggravato dalla guerra in Ucraina.

La manioca è una radice arbustiva che può produrre un buon raccolto anche in condizioni calde e secche normalmente ostili per tutte le altre colture. (The Guardian)

La Danimarca vuole processare l’ex ministro della difesa Claus Hjort Frederiksen per rivelazione di segreti militari.

La principale procura afferma che Claus Hjort Frederiksen ha rivelato “informazioni altamente classificate”. (Avisen)

Trump cede il contratto d’affitto del Trump International hotel a Washington a un fondo di investimento.

L’affitto dell’albergo di Washington, DC, gestito dall’azienda di famiglia di Donald Trump mentre era presidente, è stato ceduto a un fondo con sede a Miami. I democratici della Camera stimano che l’ex presidente, sotto pressione legale e finanziaria su più fronti, una volta che il prestito per i lavori di ristrutturazione sarà estinto, dall’operazione guadagnerà 100 milioni di dollari. (CNN)

La Commissione per i fatti del sei gennaio citano a comparire cinque parlamentari repubblicani fra cui il rappresentante della California McCarthy.

La commissione vuole interrogarli sulle conversazioni di McCarthy con l’allora presidente Donald Trump il giorno dell’attacco e sugli incontri che gli altri quattro congressisti hanno avuto con la Casa Bianca mentre Trump e i suoi aiutanti cospiravano su come ribaltare la sua sconfitta. (Associated Press)

C’è un altro motivo meno altruistico per donare il proprio sangue: riduce le “per sempre le sostanze chimiche” presenti nel corpo.

Mentre l’industria globale del benessere da 4 trilioni di dollari si affanna per venderci prodotti disintossicanti dubbi, c’è un modo accessibile, facile e gratuito per depurare il nostro sangue da ogni tossina. (Jama)

Gli svizzeri scongelano parte dei beni russi bloccati all’inizio del conflitto.

Il governo svizzero ha segnalato 6,3 miliardi di franchi svizzeri (6,33 miliardi di dollari) di beni russi congelati per le sanzioni, in calo rispetto ai circa 7,5 miliardi di franchi svizzeri congelati il ​​7 aprile. (Reuters)

La guerra e il tempo hanno fatto salire i prezzi dei generi alimentari. Le incertezze sul raccolto cinese aggiungono altri timori.

La mietitura in Cina il prossimo mese aumenta le incertezze dell’economia. Se il raccolto cinese sarà negativo, i prezzi dei generi alimentari potrebbero aumentare ulteriormente, aggravando la fame e la povertà nei paesi più poveri del mondo. (The New York Times)

La guerra in Ucraina, vista dalla tv russa.

Le narrazioni contorte e talvolta contraddittorie della televisione russa sulla guerra non mirano esclusivamente a convincere gli spettatori che la loro versione degli eventi è vera. L’obiettivo sembra quello di  confondere gli spettatori e seminare sfiducia in modo che il pubblico non sia mai sicuro su cosa credere. Il New York Times ha esaminato più di 50 ore di programmi televisivi per capire come i media del paese presentino la guerra ai russi. (The New York Times)

I rifugiati ucraini in Russia denunciano interrogatori, detenzione e altri abusi.

Dicono di essere stati costretti a entrare in “campi di filtraggio” dove hanno subito perquisizioni e duri interrogatori. (The Washington Post)

Covid: negli Stati Uniti il bilancio delle vittime della pandemia è vicino al milione di morti.

Con un milione di vittime, il covid è la più grande tragedia della storia americana. (The Washington Post)

Russia: il Cremlino ha reso le scuole, dalle elementari all’università, uno strumento d’indottrinamento.

Manifestazioni lampo, video, quiz: dall’inizio dell’“operazione speciale” in Ucraina, l’istruzione è diventata un altro campo di battaglia. (Le Monde)

Parigi prevede di acquistare locali commerciali vuoti da affittare a prezzo politico per non far morire la città.

Mentre cresce il numero delle attività commerciali chiuse definitivamente, il comune prevede di creare una società fondiaria pubblica per acquisire i negozi vuoti. (Le Monde)

Col diritto all’aborto minacciato in quasi tutti gli stati repubblicani, molte donne americane riscoprono la spirale.

In un momento in cui il diritto all’aborto è fortemente minacciato da un’imminente decisione della Corte Suprema, molte donne americane stanno cercano contraccettivi a lunga durata d’azione o fanno scorta di pillole del giorno dopo. (Le Monde)

Immagini satellitari “suggeriscono che la Cina stia simulando attacchi missilistici su obiettivi come Taiwan o Guam”

Alcuni analisti affermano che le ultime immagini di bersagli fittizi nel deserto del Taklamakan suggeriscono che l’Esercito popolare di liberazione si stia addestrando a colpire navi sempre più piccole. Uno dei bersagli usati nelle esercitazioni ricorda in modo preoccupante a una base nel nord-est di Taiwan. (South China Morning Post)

Nello Sri Lanka, Ranil Wickremesinghe ha prestato giuramento come nuovo primo ministro.

Il cinque volte ex primo ministro è stato nominato nel tentativo di portare stabilità alla nazione insulare. Wickremesinghe è visto come un riformista, fautore del libero mercato e favorevole all’Occidente, cosa che lo agevolerebbe neii negoziati per il salvataggio del paese con il FMI. Intanto un tribunale dello Sri Lanka ha vietato all’ex primo ministro, a suo figlio Namal Rajapaksa e a 15 loro alleati, di lasciare l’isola. (Al Jazeera)

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Ultim’Ora III/132 – Gli Stati Uniti nel 2021 hanno superato il record di 107.000 morti per overdose.

Il nuovo segretario capo dell’amministrazione di Hong Kong John Lee si fa subito notare arrestando il cardinale Joseph Zen, la cantante-attrice Denise Ho, l’avvocata ed ex deputata Margaret Ng e l’accademico Hui Po-keung.

Il cardinale è stato subito rilasciato su cauzione. L’accusa per i quattro è l’avere fornito assistenza a quanti hanno preso parte alle proteste pro democrazia del 2019. (Macau Daily Times)

Le “bombe al carbonio” rischiano di innescare un catastrofico crollo climatico.

Le multinazionali del gas e del petrolio stanno avviando decine di grandi progetti che minacciano di vanificare l’obiettivo climatico dell’1,5°C. Se i governi non agiranno, queste aziende continueranno a fare profitti mentre il mondo brucia. (The Guardian)

Lo Sri Lanka è il primo paese a cadere nel domino della crisi del debito globale.

Il governo del paese dell’Asia meridionale è il primo a cedere alle pressioni economiche aggravate dalla guerra della Russia all’Ucraina. Non sarà neppure l’ultimo. (The Guardian)

In Etiopia, la peggiore siccità “a memoria d’uomo”devasta la vita dei nomadi somali.

Nell’est del Paese non piove da diciotto mesi, decimando il bestiame e gettando parte della popolazione in una grave insicurezza alimentare. (Le Monde)

L’opinione pubblica cinese è  divisa sulla politica “covid zero”.

Mentre gli abitanti di Shanghai rifiutano in numero crescente la strategia della linea dura imposta da Pechino, questa politica continua ad essere condivisa dal resto del Paese. I problemi della strategia zero Covid certamente s’inviteranno al congresso del Partito Comunista Cinese.  (Le Monde)

Per decine di milioni di americani, i bei tempi sono proprio adesso.

Rivalutandosi continuamente le loro case sono dei veri salvadanai, le prospettive pensionistiche sono rosee e i loro dirigenti, non volendo perderli, fanno di tutto per compiacerli. Quando il boom sarà finito, tutto tornerà come prima. (The New York Times)

L’Ucraina limita il passaggio del gas russo.

Mercoledì ha interrotto il flusso di gas naturale russo attraverso uno dei centri di smistamento che alimentano le case e l’industria dell’Europa occidentale, mentre un funzionario insediato dal Cremlino nella regione meridionale occupata dalle truppe russe dice che presto ne verrà richiesta l’annessione alla federazione russa. L’operatore della rete di gas naturale ucraina invece afferma che le truppe russe stanno mettendo in pericolo la “stabilità e sicurezza” dei gasdotti. La chiusura potrebbe ridurre di circa un terzo il gas in transito dalla Russia attraverso l’Ucraina. (The New York Times)

I pubblici ministeri ucraini pronti ad avviare i primi processi per crimini di guerra.

Un soldato russo che avrebbe ucciso un uomo prima di violentare sua moglie potrebbe essere il primo a finire alla sbarra. (Polska Times)

I caccia russi abbattuti dagli ucraini avevano i GPS di base “attaccati ai cruscotti” con il nastro adesivo.

I piloti dei Su-4 preferiscono affidarsi a rudimentali ricevitori per navigare, perché i sistemi integrati dei loro aerei sono poco affidabili, afferma il segretario alla difesa britannico Ben Wallace. (South China Morning Post)

Gli Stati Uniti nel 2021 hanno superato il record di 107.000 morti per overdose.

Più di 100.000 americani sono morti per overdose di droga nel 2021, il 15% in più rispetto all’anno precedente. Più di 80.000 sono morti usando oppioidi, inclusi antidolorifici da prescrizione e fentanil, un farmaco letale 100 volte più potente della morfina e sempre più presente in altri farmaci. Sono aumentati anche i decessi per metanfetamina e cocaina. Dall’inizio del 21° secolo, le droghe hanno ucciso oltre un milione di persone.  (The Washington Post)

La Corte Suprema indiana intima al governo di non utilizzare una legge dell’era coloniale sulla sedizione, che secondo i critici è spesso usata per soffocare il dissenso.

Una legge di 152 anni fa, che il governo coloniale britannico ha utilizzato contro il Mahatma Gandhi e numerosi altri leader che lottavano per l’indipendenza, è rimasta in vigore anche dopo l’indipendenza dell’India nel 1947 e da allora è stata utilizzata da  quasi tutti i governi. (Hindustan Times)

Come la Banca centrale cinese potrebbe rispondere all’indebolimento dello yuan.

Il calo del 5% dello yuan rispetto al dollaro, nelle ultime tre settimane, ha alimentato molte indiscrezioni su quando e come la Banca popolare cinese (PBOC) potrebbe intervenire per rallentare il deprezzamento. (Reuters)

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Ultim’Ora III/131 – Il principe ereditario del Kuwait accetta finalmente le dimissioni del governo.

In una telefonata con Macron, il presidente cinese Xi ripete agli europei di prendere la sicurezza “nelle proprie mani”.

L’insistenza di Xi affinché l’Europa si assuma la responsabilità della propria sicurezza, in quello che appare un invito indiretto a sganciarsi dagli Stati Uniti, ribadisce le osservazioni fatte al cancelliere tedesco. I leader cinese e francese hanno anche concordato sulla necessità di un rapido cessate il fuoco in Ucraina. (South China Morning Post)

I militari salvano il primo ministro dimissionario dello Sri Lanka mentre una folla esasperata dà fuoco alla sua abitazione.

La villa di famiglia dei Rajapaksa ad Hambantota è stata data alle fiamme da un gruppo di manifestanti, poche ore dopo che Mahinda Rajapaksa, il patriarca del potente clan, ha rassegnato le dimissioni davanti alla crescente richiesta di una sua uscita dalla politica dello Sri Lanka. I violenti scontri hanno provocato sette morti. (CNN)

Clearview AI, un’azienda di Manhattan specializzata in software per il riconoscimento facciale, venderà i propri prodotti solo alle forze dell’ordine.

L’accordo fa parte di una transazione di una causa intentatale davanti al tribunale dell’Illinois dall’American Civil Liberties Union e da diverse altre organizzazioni senza scopo di lucro. Clearview si è anche impegnata a non offrire prove gratuite del suo software a singoli agenti di polizia senza il consenso dei superiori. Nell’Illinois, poi, per cinque anni non venderà il suo software neppure alle forze dell’ordine statali. (CNN)

Il governo spagnolo destituisce la direttrice dei servizi segreti (CNI) per lo scandalo delle intercettazioni con Pegasus.

Esteban, la prima donna a capo del National Intelligence Center, è diventata la prima vittima dello scandalo Pegasus. La sostituirà Esperanza Casteleiro, attuale segretaria di stato alla difesa. (Público)

La ministra degli esteri britannica Liz Truss “denuncerà parti del protocollo sull’Irlanda del Nord entro la prossima settimana”.

Il protocollo prevede controlli sulle merci in arrivo dalla Gran Bretagna nell’Irlanda del Nord per consentire un confine aperto con l’Irlanda. Oltre a eliminare i controlli, il progetto di Truss metterebbe in discussione anche i poteri della Corte di giustizia europea ed eliminerebbe i requisiti che le imprese nordirlandesi debbono rispettare in base alle normative dell’UE. La strategia di Truss potrebbe scatenare una guerra commerciale con l’UE in un momento in cui  il Regno Unito è sull’orlo di una potenziale recessione. (Belfast Telegraph)

Segnando la fine di un’era, il nuovo presidente coreano Yoon Suk-yeol non risiederà alla Casa Blu.

Yoon risiederà al quinto piano d’un immobile sul parco Yongsan “per consentire ai passanti di vederlo al lavoro”. A Seoul, tuttavia i pettegoli affermano che il presidente non vuole risiedere nella residenza ufficiale perché porterebbe male e gli sciamani consultati dalla moglie lo avrebbero sconsigliato. La Casa Blu, che i coreani chiamano Cheong Wa Dae, sarà aperta al pubblico. (Hankyoreh)

Gupta Family Group Alliance (GFG) di Sanjeev Gupta rischia la bancarotta dopo che Credit Suisse ha interrotto le trattative per la  rimodulazione del debito.

Le aziende dell’impero dei metalli devono alla banca d’affari svizzera oltre un miliardo di dollari. (Financial Times)

Trainato dalla domanda cinese di “e-jiao”, una medicina tradizionale derivata dalle pelli d’asino, il commercio illegale di queste pelli prospera in rete.

Ogni anno vengono uccisi circa 4,8 milioni di asini senza preoccuparsi del loro rimpiazzo. (Science and Practice)

Il Costa Rica mostra i danni che le bande specializzate in estorsioni informatiche possono causare a un paese.

Il nuovo presidente della nazione centroamericana, Rodrigo Chaves Robles, ha dato il via al suo mandato dichiarando un’emergenza nazionale, una risposta tardiva a un attacco informatico che ha bloccato le agenzie governative per più di un mese. (The Washington Post)

Gli stati a maggioranza repubblicana ora vogliono limitare i libri che gli studenti possono leggere.

In diversi stati i repubblicano vogliono controllare i titoli dei volumi disponibili nelle biblioteche scolastiche. (The Washington Post)

In Ucraina, la carenza di carburante complica ulteriormente la vita quotidiana.

Nelle stazioni di servizio delle grandi città, nei piccoli paesi e nelle fermate lungo le strade di campagna si formano code. Alcune stazioni hanno spento le insegne perché non hanno più carburante. Con le scorte limitate e i limiti imposti agli acquisti, gli automobilisti si affidano al tam tam telefonico nella speranza di fare il pieno. (The Washington Post)

La Russia attacca il porto vitale di Odessa, prendendo di mira le linee di rifornimento.

La capacità dell’Ucraina di contrastare l’esercito russo più grande e meglio armato sorprende quanti prevedevano una fine molto più rapida del conflitto. All’undicesima settimana di guerra, Kiev pensa di potere respingere la Russia nelle aree che controllava il giorno dell’invasione. (Associated Press)

Il bilancio delle vittime in Ucraina è di “migliaia di morti in più di quanto fin’ora riferito”, dice un alto funzionario per i diritti umani delle Nazioni Unite.

Secondo il capo della missione di monitoraggio dei diritti umani delle Nazioni Unite, nelle quasi 11 settimane di guerra sono stati uccisi migliaia di civili in più rispetto ai 3.381 dei bilanci ufficiali. A questi si aggiungono oltre otto milioni di sfollati interni. (Al Arabiya)

I rifugiati rom ucraini devono affrontare le porte chiuse della Polonia.

Un ostello di Cracovia ha fornito un letto a 80 rifugiati rom mentre faticano a trovare una casa in cui trasferirsi. Le persone in fuga dalla guerra di Putin normalmente ricevono un caloroso benvenuto, ma non le donne e i bambini rom. (The Guardian)

Le donne ucraine affrontano la dura realtà delle leggi polacche sull’aborto.

Le donne si rivolgono ai gruppi di aiuto per chiedere assistenza, scoprendo che i loro diritti all’assistenza sanitaria sono svaniti dopo aver attraversato il confine con la Polonia. (The Guardian)

Guerra in Ucraina: la Russia sarebbe dietro l’attacco informatico alla rete satellitare KA-SAT.

L’Unione Europea e il Regno Unito denunciato congiuntamente questa operazione, che all’inizio dell’invasione russa prendeva di mira l’esercito ucraino, ma che ha colpito molte aziende e privati​. (Le Monde)

Alcune madri surrogate ucraine partoriscono in Francia. Un’associazione le denuncia.

L’associazione Juristes pour l’Enfance ha presentato cinque denunce contro ignoti davanti a vari tribunali, ritenendo che questi parti aggirino il divieto di maternità surrogata della legislazione francese. (Le Monde)

Sotto il ghiaccio dell’Antartide, c’è acqua liquida fino ad ora sconosciuta.

Un gruppo di ricerca americano ha appena scoperto un’immensa quantità di acqua liquida accumulata sotto il primo strato di sedimenti della calotta glaciale. Quanto basta per dover rivedere tutti i modelli sull’evoluzione della regione. (Le Monde)

L’ultima rivolta carceraria in Ecuador ha provocato almeno 43 morti.

Centotto evasi sono ancora alla macchia e 112 sono stati riacciuffati. La rivolta è scoppiata dopo che un capobanda è stato trasferito nella prigione di Bellavista di Santo Domingo a seguito di un ordine del tribunale. (Reuters)

Il principe ereditario del Kuwait accetta finalmente le dimissioni del governo.

 Il principe ereditario del Kuwait Sheikh Meshal al-Ahmad al-Sabah ha finalmente accettato le dimissioni presentate dal governo più di un mese fa, emettendo martedì un decreto con cui gli chiede di rimanere in carica per gli affari correnti, secondo quanto riferito dall’agenzia di stampa statale KUNA. Una lunga faida politica ostacolava la riforma fiscale del paese petrolifero e costretto il governo a rassegnare le dimissioni. (Reuters)

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Ultim’Ora – Notizie e idee dal mondo, trascurate o minimizzate dai media italiani di oggi.

Ultim’Ora III/130 – Marcos, figlio e omonimo dell’ex dittatore, trionfa a valanga nelle elezioni filippine.

Mentre la Knesset torna a riunirsi, la coalizione di Bennett zoppica e Netanyahu va all’attacco.

Il parlamento israeliano riprende i lavori dopo la pausa di pasqua con un voto di fiducia. (Haaretz)

Mentre l’ex primo ministro Saad Hariri fa un passo indietro, Hezbollah potrebbe riempire il vuoto.

Le forti astensioni tra i sunniti, così come la frammentazione del loro voto dopo che Hariri si è ritirato dalla politica, potrebbero fare il gioco di hezbollah e dei suoi alleati, che già nel 2018 avevano conquistato 71 dei 128 seggi. (Reuters)

L’esercito thailandese boicotta il sito di commercio in rete Lazada per protesta contro un video che offenderebbe la monarchia.

L’esercito thailandese vieterà ai suoi 245.000 membri di utilizzare uno dei più grandi siti commerciali del sud-est asiatico per scopi ufficiali, a causa di un video promozionale che sembra deridere la famiglia reale. In  Thailandia le leggi sulla lesa maestà sono particolarmente severe e i tribunali possono infliggere pene detentive fino a 15 anni per ogni reato di diffamazione, insulto o minaccia al re Maha Vajiralongkorn, la regina, l’erede o il reggente. (Bangkok Post)

Marcos, figlio e omonimo dell’ex dittatore, trionfa a valanga nelle elezioni delle Filippine.

La figlia del discusso presidente uscente Duarte conquista la vicepresidenza. Un conteggio non ufficiale della commissione elettorale assegna a Marcos, 64 anni, quasi 27,5 milioni voti pari, all’81,8 dell’elettorato. Marcos è accusato di aver contribuito a nascondere le  passate ruberia della sua famiglia. (Manila Standard)

Il premier dello Sri Lanka Mahinda Rajapaksa si dimette per l’aggravarsi della crisi.

Le dimissioni arrivano poche ore dopo che i sostenitori del Primo Ministro avevano occupato un importante punto d’incontro a Colombo e attaccato i manifestanti anti-governativi. (Al Jazeera)

Il Messico “importa” 500 medici cubani per puntellare il sistema sanitario.

A differenza dell’Italia, che ogni anno ammette alle sue facoltà di medicina solo 12 mila studenti, Cuba, che ha una popolazione di 11,3 milioni di abitanti (contro i 59 milioni dell’Italia), ne ammette 37,3 mila, oltre a 10 mila stranieri ed “esporta” servizi di medicina in numerosi paesi dell’America Latina e dell’Africa. Inoltre, ogni anno le sue università laureano 10  mila medici di cui quasi 5000 stranieri.  (El Economista)

Economia “dedollarizzata” o bimonetaria? Lo sviluppo del Venezuela è a un bivio.

Mentre anche il dollaro “si sta svalutando” per effetto dell’inflazione, molti economisti concordano sul fatto che nel paese prevarrà la moneta nazionale, il bolivar, ma allo stesso tempo continuerà a consolidarsi l’uso della valuta estera. L’inflazione e la “dollarizzazione”, intanto, peggiorano i divari salariali tra dipendenti pubblici e privati. (El Diario)

Convocare Trump o Pence? La commissione per i fatti del 6 gennaio debbono decidere.

La commissione della Camera che indaga sull’insurrezione del 6 gennaio ha intervistato quasi 1.000 persone, ma non ha mai sentito i due attori principali degli eventi di quel giorno: l’ex presidente Donald Trump e l’ex vicepresidente Mike Pence. Ci sono motivi per convocare uno dei due o entrambi. Alcuni membri della commissione pensano che non ce ne sia bisogno. (Associated Press)

La commissione della Camera sull’attacco al Campidoglio potrebbe intimare a comparire degli esponenti repubblicani.

Il rifiuto di collaborare con l’indagine spinge alcuni membri della commissione ad assumere iniziative senza precedenti. (The Guardian)

Barclays evade quasi due miliardi di sterline di tasse registrando i profitti in Lussemburgo.

Il sistema ha consentito alla banca di incamerare utili per miliardi di sterline quasi esentasse per oltre 12 anni. (The Guardian)

‘Dittatore paranoico’: giornalisti russi pubblicano a sorpresa articoli contro la guerra sul sito pro Cremlino Lenta.ru.

Gli articoli pubblicati nella Giornata della Vittoria accusano Putin di aver condotto la “guerra più sanguinosa del 21° secolo”. Ovviamente sono stati subito rimossi. (The Guardian)

Centinaia di video verificati espongono gli orrori della guerra in Ucraina.

Da quando è iniziata l’invasione, in rete circolano migliaia di filmati. Molti sono falsi. Il Washington Post ha verificato e catalogato i video di guerra dall’inizio dell’invasione e ora sono consultabili in un database in continuo aggiornamento. (The Washington Post)

Senza fare clamore, i giganti della tecnologia cinese si sfilano dalla Russia.

“Per Lenovo (e gli altri grandi protagonisti tecnologici cinesi), Mosca non vale la perdita di Washington” e si ritirano dal mercato russo per non incappare nelle sanzioni. Ma rimangono muti di fronte agli avvertimenti di Pechino che ora vorrebbe introdurre contro-sanzioni per escludere progressivamente i produttori di PC americani. (The Wall Street Journal.)

Le importazioni cinesi dalla Russia registrano un nuovo record, sfidando le richieste degli Stati Uniti di tagliare i legami per la guerra in Ucraina.

Le importazioni mensili cinesi dalla Russia hanno totalizzato ad aprile 8,89 miliardi di dollari USA, in aumento del 56,6% rispetto all’anno precedente e del 13,3% rispetto a marzo. Le esportazioni verso la Russia, tuttavia, sono diminuite del 25,9% rispetto all’anno precedente, dopo un calo del 7,7%, anno su anno, registrato a marzo. (South China Morning Post)

Buone notizie per il mercato alimentare, cattive notizie per la guerra: il Brasile acquista fertilizzante russo.

Gli acquirenti sono riusciti a trovare un modo per aggirare gli ostacoli grazie a una banca russa esclusa dalle sanzioni e a Citigroup di New York. (The New York Times)

Centinaia di adolescenti che hanno tentato il suicidio dormono nei pronto soccorso. Ogni notte.

Con i servizi psichiatrici ospedalieri in crisi, questi adolescenti trascorrono giorni, persino settimane, nei reparti di emergenza degli ospedali in attesa d’un aiuto di cui hanno disperatamente e urgentemente bisogno. (The New York Times)

Davanti al Parlamento Europeo, a Strasburgo, Emmanuel Macron si dice favorevole a una revisione dei trattati.

Il presidente francese ha anche escluso l’adesione in tempi brevi dell’Ucraina all’Unione europea, suggerendo la creazione di una “comunità politica europea” per accogliere il paese e altri aspiranti. (Le Monde)

Covid: Shanghai inasprisce il blocco nonostante il calo dei contagi.

Le autorità avevano gradualmente revocato le regole di isolamento dei 25 milioni di residenti della città, ma nuove disposizioni sembrano tornare alle condizioni della fase iniziale dell’epidemia. (Voice of America)

Biden dà il via al programma per fornire servizi internet a prezzo scontato.

20 società internet hanno accettato di fornire servizi scontati alle persone a basso reddito. (US News & World Report)

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Ultim’Ora – Notizie e idee dal mondo, trascurate o minimizzate dai media italiani di oggi.

Ultim’Ora III/129 – In Giappone, il forte calo dello yen comincia a preoccupare.

Un ricercatore italiano afferma che gli avvocati anti-aborto statunitensi hanno manipolato i suoi lavori per attaccare la sentenza ‘Roe contro Wade’ davanti alla Corte suprema del paese.

Giandomenico Iannetti, esperto del dolore all’UCL e dell’Istituto Italiano di Tecnologia, nega con rabbia che la sua ricerca suggerisca che i feti possano sentire dolore prima della 24 settimana. (The Guardian)

Scarpe di buccia d’uva e borse ai funghi: la pelle senza animali si fa strada.

La “pelle alternativa” sempre più richiesta, grazie al fascino della moda sostenibile. (The Guardian)

La guerra in Ucraina mette a nudo le vulnerabilità dell’Unione Europea.

Sovranità, difesa, energia, politica migratoria: il conflitto colpisce il rilancio della costruzione europea. (Le Monde)

In Giappone, il forte calo dello yen comincia a preoccupare.

La valuta giapponese dall’inizio dell’anno ha perso il 12% nei confronti del biglietto verde, in gran parte a causa della stretta monetaria da parte della banca centrale americana. (Le Monde)

Il dollaro è più forte. Chi ci guadagna? Chi ci perde?

Le forze che maggiormente turbano i mercati azionari e obbligazionari (l’aumento dei tassi della Fed, la guerra della Russia in Ucraina, le sanzioni alla Russia, i blocchi delle grandi città cinesi) rafforzano il dollaro.  (The New York Times)

Mentre la Gran Bretagna si allontanava dall’UE, l’Irlanda del Nord si orientava verso lo Sinn Fein.

I risultati elettorali riflettono la demoralizzazione degli elettori unionisti, lo stato confusionale dei loro leader e un elettorato con nuove priorità, molte delle quali possono essere ricondotte alla Brexit. (The New York Times)

L’UE ritiene che la scelta di John Lee come amministratore di Hong Kong “violi i principi democratici”.

Lee è stato eletto col 99,2 per cento dei voti espressi da un comitato elettorale dominato da Pechino. Per l’UE la scelta del capo dell’esecutivo è l’ennesimo passo verso lo smantellamento del principio “un paese, due sistemi”. L’ufficio di Pechino a Hong Kong risponde furiosamente, chiedendo che l’Ue “smetta immediatamente di intromettersi negli affari di Hong Kong”. (South China Morning Post)

Undici soldati egiziani uccisi nel Sinai in un attacco armato rivendicato dal gruppo Stato islamico.

Fonti militari affermano che un ufficiale e 10 soldati sono stati uccisi mentre cercavano di sventare un attacco a una stazione di sollevamento dell’acqua. (Al Jazeera)

La diaspora libanese sparsa in 48 paesi inizia a votare per le elezioni parlamentari.

Migliaia di libanesi residenti in quasi 50 paesi hanno votato in anticipo domenica per le elezioni parlamentari, 10 giorni dopo che un voto simile si è tenuto in 10 nazioni a maggioranza musulmana. Per il voto di domenica si erano registrati circa 195.000 libanesi. In Libano la votazione si svolgerà il 15 maggio. Le elezioni parlamentari si tengono ogni quattro anni e l’ultima votazione, nel 2018, aveva dato la maggioranza al potente gruppo Hezbollah sostenuto dall’Iran. (Associated Press)

Il Senato degli Stati Uniti mercoledì vota sul disegno di legge sul diritto all’aborto.

Il Senato degli Stati Uniti voterà sulla legislazione sull’aborto per contrastare la bozza di decisione trapelata nei giorni scorsi che indica che la Corte Suprema sia propensa a ribaltare la sua storica sentenza ‘Roe contro Wade’ del 1973. Lo ha annunciato il leader della maggioranza al Senato Chuck Schumer. (Reuters)

L’assemblea costituzionale del Cile rigetta l’inclusione in costituzione dei diritti minerari statali.

L’assemblea costituzionale cilena ha approvato il rafforzamento dei diritti ambientali, ma si è astenuta dall’approvare la concessione allo stato dei diritti minerari esclusivi su litio, idrocarburi e terre rare, nonché  le quote di maggioranza delle miniere di rame. Il Cile è il principale produttore mondiale di rame e la proposta è stata fortemente osteggiata dall’industria mineraria del paese. Per la sua approvazione occorrevano almeno  103 voti. Ne sono arrivati solo 66. (Reuters)

Le moschee di Mumbai abbassano il volume degli altoparlanti perché disturbano gli indù.

Il volume degli altoparlanti delle moschee è l’ultimo punto di tensione tra i musulmani indiani e gli indù, ma

il partito al governo sostiene che in India non c’è discriminazione. (Hindustan Times)

Elezione nello Schleswig-Holstein: il primo ministro in carica Daniel Günther della CDU ottiene una vittoria schiacciante.

Con il 43,4% dei voti, secondo l’ultima proiezione . La CDU ha un vantaggio di oltre 20 punti sul secondo partito più forte, i Verdi, fermi al 18,3 per cento.  (Zweites Deutsches Fernsehen)

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Ultim’Ora – Notizie e idee dal mondo, trascurate o minimizzate dai media italiani di oggi.

Ultim’Ora III/128 – Guerra mondiale del pane.

Michelle O’Neill: una studentessa-lavoratrice incinta all’età di 16 anni è la prossima leader dell’Irlanda del Nord.

Nata da una famiglia dell’IRA e trattata in  famiglia come una “grande onta” per la sua gravidanza, O’Neill ha trasformato lo Sinn Fein e avvicina più che mai l’unificazione dell’isola. (The Times)

Filippine: lo scontro Marcos-Robredo surriscalda le manifestazioni elettorali finali alla vigilia del voto per l’elezione del nuovo presidente.

Da quasi 40 anni le Filippine danno la caccia ai miliardi di dollari saccheggiati durante il regime dell’ex dittatore Ferdinand Marcos. Gran parte del bottino è ancora disperso e nessuno della famiglia è stato incriminato. Ora si teme che la caccia al tesoro possa essere bloccata se il figlio e omonimo di Marcos vince le elezioni presidenziale della prossima settimana, Si stima che l’anziano Marcos, la sua stravagante moglie Imelda e i loro compari, in 20 anni di governo, abbiano rubato dalle casse statali fino a 10 miliardi di dollari americani. (The Manila Times)

La Cina ordina alle piattaforme di streaming di rafforzare il controllo sugli utenti minorenni.

Le piattaforme dovranno controllare come i minori di 18 anni utilizzano questi servizi e impedire che inviino denaro  chi mette i video in rete o di diventare essi stessi protagonisti di video senza il consenso dei genitori o di un tutore. Le dirette in streaming, inoltre, dovranno essere “forzatamente” disattivate ​​entro le 22:00. La direttiva fa parte di una serie di misure dirette a tenere sotto controllo un settore in forte espansione. (Reuters)

Celebrando una “Festa della Vittoria” senza vittorie, Putin deve scegliere se avventurarsi in una guerra totale.

Una mobilitazione generale potrebbe dare nuovo slancio al suo potere, ma i rischi sarebbero enormi. (The Washington Post)

L’Ucraina afferma che la Russia sta rubando il suo grano, il che potrebbe peggiorare la crisi alimentare del mondo.

Con i paesi del Medio Oriente e dell’Asia meridionale fortemente dipendenti dal grano ucraino, il Programma alimentare mondiale delle Nazioni Unite avverte che la guerra potrebbe esacerbare la fame nel mondo. Nelle scorse settimane i russi hanno esportato circa 441.000 tonnellate di grano confiscato nelle regioni occupate di Zaporizhzhia, Kherson, Donetsk e Luhansk. (The Washington Post)

Il prossimo raccolto di grano ucraino potrebbe diminuire del 35%, aumentando i timori di una scarsità globale.

Le immagini satellitari “illustrano lo spettro dell’aumento dei prezzi alimentari e della fame” dovuto all’invasione del sesto esportatore di grano al mondo. (Kayrros)

I talebani reintroducono l’obbligo per le donne di indossare il burqa integrale quando sono in pubblico.

Le donne “debbono indossare lo chadori (burqa dalla testa ai piedi) perhé è tradizionale e morigerato”, afferma un decreto emesso dalla guida suprema talebana  Hibatullah Akhundzada, reso noto durante una funzione a Kabul. Lo stesso decreto prescrive che le donne che non esercitano un lavoro importante all’esterno dovrebbero ” restare in casa”. Anche durante il loro primo regime, tra il 1996 e il 2001, i talebani avevano imposto restrizioni simili. (Al Arabiya)

Un americano accusato di avere ucciso la moglie che lottava contro il cancro vince le primarie repubblicane per le elezioni locali nello stato dell’Indiana.

Andrew Wilhoite, 40 anni, è accusato di aver ucciso la moglie con un vaso di fiori e di averne gettato il cadavere nel vicino torrente. (Indianapolis Star)

Il presidente dello Sri Lanka dichiara per la seconda volta lo stato di emergenza, mentre le proteste si moltiplicano.

Da settimane il paese è scosso da disordini che a volte si fanno violenti mentre cresce la rabbia per l’apparente cattiva gestione da parte del governo della crisi economica del paese. Lo stato di emergenza consente l’arresto dei manifestanti che bloccano le strade. La misura deve essere approvata dal parlamento entro 14 giorni.  (CNN)

Condannato all’ergastolo per un furto di 20 dollari.

La divisione per i diritti civili di New Orleans fa i conti con un caso che coinvolge una condanna eclatante e una politica che da decenni si accanisce contro i più poveri della città. Sebbene il denaro sia stato subito restituito alla donna bianca derubata, l’autore del furto venne condannato all’ergastolo. (The Guardian)

Amazon licenzia in tronco i responsabili del magazzino che ha votato per l’introduzione del sindacato.

L’azienda sostiene che i licenziamenti sono dovuti a delle riorganizzazioni interne. I dirigenti licenziati obiettano che sono solo una risposta alla vittoria del sindacato. (The New York Times)

Ragazza madre. Donna delle pulizie. Attivista. Ora vicepresidente?

Francia Márquez potrebbe presto diventare la prima donna, nonché la prima persona di colore,  chiamata alla vicepresidenza della Colombia, aprendo un dibattito su razza e classe come non si era mai visto nella storia politica del paese. (The New York Times)

Test di selezione per l’ammissione all’università: gli avvocati statunitensi ne propongono l’abolizione.

Un comitato dell’A.B.A. ha raccomandato alle facoltà di giurisprudenza di accantonare questi sistemi di selezione. (The New York Times)

Carenza di medici: per risolverla, il sindaco di Orléans, 114,000 abitanti, si affida alla collaborazione con l’Università di Zagabria molto flessibile in materia di test d’ingresso.

Il comune francese finanzierà fino al 50% della formazione degli studenti francesi che dovrebbero recarsi in Croazia dall’inizio dell’anno scolastico a settembre per formarsi, con l’obbligo poi di esercitare per un periodo di cinque anni a Orléans. (Le Monde)

Diritto all’aborto negli Stati Uniti:  una minoranza, vuole imporsi alla maggioranza.

Il dibattito sull’attesa sentenza della Corte Suprema illustra la lotta condotta dai più conservatori contro il diritto delle donne a disporre liberamente del proprio corpo. (Le Monde)

In prima linea sul cambiamento climatico, la Siberia è afflitta da incendi, aggravati da forti venti.

I numerosi incendi in corso nella regione di Krasnoyarsk, nella Siberia orientale, hanno ucciso una decina di persone. I fuochi, causa di notevole inquinamento, devastano questa regione da diversi anni. (Le Monde)

Il dilemma di Modi: coccolare gli elettori indiani o nutrire il mondo.

La minaccia alla produzione di grano potrebbe indurre il governo a frenare le esportazioni, ma l’inflazione preoccupa il partito di Modi prima delle elezioni statali chiave. (Bloomberg)

Colombia: paura e ansia per lo sciopero armato del Clan del Golfo.

La banda di “Otoniel” reagisce con disordini, macchine bruciate e atti di vandalismo nelle principali città del paese per protestare contro l’estradizione negli Usa del loro capo. Disordini vengono segnalati in quasi tutte le grandi città della Colombia, tra cui Antioquia, Atlántico, Bolívar, Cesar, Chocó, Córdoba, Magdalena, Sucre y Santander. Tra i capi della rivolta emergono due luogotenenti di Otniel: “Chiquito Malo” e “Gonzalito”.  (El Colombiano)

Il Congresso peruviano respinge la modifica della costituzione proposta dal presidente Castillo.

Il disegno di legge, che avrebbe convocato un’assemblea costituzionale per riformulare la Costituzione del Perù del 1993, è stato respinto da una commissione del Congresso con 11 voti contrari e sei favorevoli. Un sondaggio Ipsos della fine di aprile rilevava che solo il 7% dei peruviani ritiene che l’istituzione di un’assemblea costituente sia una priorità. Per il 43% degli intervistati la priorità del governo dovrebbe essere la lotta alla criminalità e per il 42% la lotta alla corruzione. (El Comercio)

Un busto romano rubato, acquistato in un negozio dell’usato in Texas per $ 35, sarà restituito alla Germania.

La scultura in marmo del primo secolo, probabilmente trafugata da un soldato alleato durante la seconda guerra mondiale, sarà esposta al Museo d’Arte di San Antonio prima di essere rimpatriata in Baviera. (The Art Newspaper)

Errata corrige

Il sistema elettorale irlandese e quello australiano.

Nella notizia ripresa ieri dal The Irish Times abbiamo scritto che il  sistema irlandese del “voto singolo trasferibile”, è simile al voto alternativo di tipo australiano. Per quanto entrambi i sistemi utilizzino il sistema di “numerazione” dei candidati, il voto singolo trasferibile è un sistema elettorale proporzionale; in Australia, invece è in vigore una via di mezzo tra un sistema uninominale maggioritario di collegio a turno unico e quello a doppio turno, ed è una variante del voto singolo trasferibile. Mentre in Italia si discute di una modifica del sistema elettorale per le prossime elezioni, può essere interessante analizzare da vicino sia il sistema irlandese che quello australiano.

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Ultim’Ora III/127 – Le pillole abortive stanno per diventare il nuovo campo di battaglia degli antiabortisti americani.

Irlanda del Nord: lo Sinn Fein proiettato verso una vittoria elettorale “sismica”.

Il partito indipendentista ha conquistato il 29% dei voti di prima preferenza contro il 21,3% del Partito Democratico Unionista (DUP) filo-britannico. L’Assemblea unicamerale nordirlandese conta 90 membri eletti con il sistema del voto singolo trasferibile, simile al voto alternativo di tipo australiano, in un quadro di rappresentanza proporzionale. (The Irish Times)

Il capo del Partito laburista inglese indagato per una specie di “birragate”.

La polizia di Urham vuole accertare se Keir Starmer abbia infranto le norme anti covid partecipando a una festa al chiuso a base di birra alla vigilia delle elezioni suppletive di Hartlepool il 30 aprile dello scorso anno. (Evening Standard)

L’attivista russa Sofia Sapega, arrestata costringendo il suo aereo ad atterrare in Bielorussia con la scusa di un allarme bomba, è stata condannata a sei anni di reclusione.

Sofia Sapega è stata riconosciuta colpevole di incitamento all’odio sociale e appropriazione indebita di dati. (The Moscow Times)

Xi Jinping attacca i “dubbiosi” e insiste nella politica cinese dello “zero covid”.

Il presidente difende i blocchi di massa “scientifici ed efficaci”, nonostante le proteste, i problemi e il rallentamento della crescita economica. (The Gardian)

Australia: clima e costo della vita dominano il dibattito in vista delle prossime elezioni.

I laburisti sperano di porre fine a un decennio di opposizione scalzando il governo di Scott Morrison il 21 maggio prossimo, ma i candidati indipendenti catturano la maggior parte dell’attenzione. (The Gardian)

Il governatore del Texas è deciso a contrastare la scolarizzazione dei bambini migranti.

Greg Abbott potrebbe attaccare una sentenza della Corte Suprema del 1982 che obbliga le scuole ad accogliere tutti i bambini, anche se privi di documenti. Dopo l’aborto potrebbe aprire un altro fronte. (The Dallas Morning News)

Un disegno di legge della Louisiana vorrebbe accusare chi abortisce di omicidio.

Il disegno di legge abolirebbe il reato di aborto nello stato e lo punirebbe come omicidio volontario. (NewsWeek)

Le pillole abortive stanno per diventare il nuovo campo di battaglia degli antiabortisti americani.

L’aborto farmacologico consente alle pazienti di interrompere prematuramente le gravidanze in autonomia. Alcuni stati vogliono limitarle; altri lavorano per facilitarne l’accesso. (The New York Times)

L’India non sa resistere al  petrolio russo. Nonostante le pressioni diplomatiche.

Una processione di emissari sollecita Modi perché assuma una linea più dura verso la Russia, mentre la neutralità politica dell’India sulla guerra in Ucraina si colora di opportunismo economico. (The New York Times)

I russi che si oppongono a Putin lasciano il paese. Con una piccola spinta dal Cremlino.

Molti russi che il governo definisce  “agenti stranieri” trovano insostenibile vivere o tornare nel paese. Il Cremlino non se ne dispiace. (The New York Times)

Milioni di russi hanno scoperto come bucare la cortina di ferro digitale.

La corsa alle reti virtuali private (VPN) sfida Putin e la sua versione della guerra in Ucraina. (The Washington Post)

Guerra in Ucraina: un’indagine di Amnesty International trova ” prove inconfutabili di crimini di guerra”.

L’ong ha intervistato decine di residenti delle città di Boutcha, Borodianka, Novi Korohod, Andriivka, testimoni diretti delle uccisioni e dei saccheggi commessi dall’esercito russo. (Amnesty International)

Il ministro israeliano intende autorizzare la costruzione di 4.000 case per  coloni.

Secondo l’amministrazione civile israeliana 1.452 unità abitative sono in avanzato stato di costruzione mentre altre 2.536 sono in attesa dell’approvazione del ministro della difesa Benny Gantz. (Haaretz)

Un’esplosione nella capitale cubana distrugge un antico albergo e causa otto morti.

L’esplosione che ha distrutto ampie sezioni del muro esterno dell’Hotel Saratoga, una struttura del 19° secolo nell’Avana Vecchia, forse per una fuga di gas. (Associated Press)

Il giornalista Luis Enrique Ramírez è stato picchiato a morte; il suo cadavere è stato trovato avvolto nella plastica.

Sono già nove i giornalisti uccisi in Messico nel 2022. Il presidente Andrés Manuel López Obrador dice di non lesinare risorse e sforzi per trovare i responsabili. (Excelsior)

Pedro Castillo: la procura peruviana indaga sulla tesi di laurea che il presidente avrebbe copiato.

Il presidente del Perù e sua moglie avrebbero copiato oltre la metà delle proprie tesi. (El Comercio)

Colombia: estradato negli Usa il “più pericoloso“ dei narcos.

Cresciuto nelle file dell’ Ejército Popular de Liberación (EPL), Dairo Antonio Úsuga, chiamato spesso Otoniel,   successivamente è passato alla formazione paramilitare  Autodefensas Unidas de Colombia (AUC). Dopo il suo scioglimento si è messo in proprio, creando nel 2006 la banda criminale “Los Urabeños“, poi ribattezzata Clan del Golfo. (Euronews)

Tensione in Colombia dopo l’estradizione negli Stati Uniti del narcotrafficante Otoniel.

Il potente capo del “clan del Golfo”, è apparso davanti al tribunale di Brooklyn. L’opposizione e le organizzazioni delle vittime sospettano che le autorità abbiano consegnato il criminale agli americani per impedirgli di parlare. (Le Monde)

La Siria è al centro  del traffico di captagon, la “cocaina dei poveri”.

Dopo la riconquista della Siria meridionale da parte delle forze fedeli al presidente Bashar Al-Assad nel 2018, il traffico di droga è esploso lungo tutto il confine con la Giordania. Il recente maxi-sequestro di oltre sei milioni di pillole di captagon in Iraq ha puntato i riflettori sulla Siria, emersa negli ultimi anni come un narco-stato di importanza regionale e forse globale. (Middle East Institute)

Inflazione cinese: Pechino dà la priorità alla stabilità dei prezzi nonostante il crescente rischio di stagflazione.

Ad aprile l’indice dei prezzi al consumo cinese sarebbe salito al 2,1% dopo l’1,5% di marzo. (South China Morning Post)

Mostra: i re di Napata, i nubiani che divennero faraoni.

Il museo parigino rende omaggio a questi abitanti del regno di Kush e restituisce parte della sua africanità all’antico Egitto. La città di Napata sorgeva nella antica Nubia, sulla riva orientale del Nilo nei pressi della città di Karima, a circa 400 km a nord di Khartum, e costituiva l’insediamento permanente più meridionale del Nuovo Regno d’Egitto (XVI-XI secolo a.C.) e il principale centro di culto nubiano del dio Amon. Il nome attuale del sito è Gebel Barkal. (Louvre)

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Ultim’Ora III/126 – La Turchia ha un piano per fare rientrare i rifugiati in Siria: costruire case per un milione di persone.

Intervista: la Bielorussia ammette che la guerra della Russia “si trascina lentamente”.

Il presidente autoritario della Bielorussia Alexander Lukashenko difende l’invasione russa dell’Ucraina in un’intervista con l’Associated Press, ma ammette che non si aspettava che il conflitto “si trascinasse avanti così lentamente”. (Associated Press)

I servizi segreti statunitensi hanno aiutato l’Ucraina a scovare e uccidere 12 generali russi.

Il ministero della difesa ucraino rifiuta di rivelare quanti generali sono stati uccisi effettivamente uccisi grazie all’assistenza degli Stati Uniti. (The New York Times)

In Messico, un cartello della droga è stato sgominato, ma ce ne sono altri che lottano per prendere il suo posto.

Nello stato di Michoacán, i piccoli cartelli della droga competono con quelli più grandi per il controllo del territorio, lasciando i residenti nel mezzo di una brutale guerra tra bande. (The New York Times)

La Turchia ha un piano per fare rientrare i rifugiati in Siria: costruire case per un milione di persone.

Il presidente Erdogan afferma che la Turchia costruirà case, scuole, ospedali e altre strutture primarie  nel nord della Siria, ma gli esperti si chiedono se i rifugiati torneranno davvero. (The New York Times)

Il tribunale israeliano apre la strada allo sfratto di mille palestinesi dalla Cisgiordania.

La Corte Suprema israeliana ha respinto una petizione contro lo sfratto di mille palestinesi da una zona rurale della Cisgiordania occupata in un’area che Israele ha destinato alle esercitazioni militari. Destinando l’area a uso militare, il tribunale apre la strada a una delle più  grandi operazione di espulsioni dall’inizio dell’occupazione del 1967. (Al-Arabiya)

I tagli agli aiuti del Regno Unito costringono 40.000 bambini siriani ad abbandonare la scuola, afferma una ong.

Il finanziamento di 133 scuole gestite da Syria Relief è terminato col mese di aprile, esponendo gli alunni al rischio di lavoro minorile e di matrimoni precoci. (The Guardian)

Il trattamento per la malattia della retrazione delle dita può essere un punto di svolta.

La sperimentazione clinica sembra mostrare che il morbo di Dupuytren può essere guarito da un farmaco per l’artrite reumatoide. (Lancet Rhreumatology)

Tra gennaio 2020 e dicembre 2021, la pandemia di covid ha causato tra i 13 e i 17 milioni di morti in tutto il mondo.

La nuova stima dell’Organizzazione Mondiale della Sanità conferma un bilancio molto più alto della somma dei dati ufficiali forniti dalle autorità dei vari paesi.

A Bruxelles si fa strada l’idea che internet debba essere finanziata dal GAFA.

La Commissione europea vuole che i giganti di Internet, come Google, Facebook, Amazon, Microsoft e Netflix, i cui servizi sono particolarmente ad alta intensità di larghezza di banda, partecipino al finanziamento delle reti internet fisse e mobili. (La Tribune)

Nigeria: a Port-Harcourt, 20mila persone gettate per strada senza preavviso chiedono giustizia.

Dieci quartieri poveri di questa grande città petrolifera sono stati rasi al suolo alla fine di gennaio senza alcun indennizzo, ufficialmente per “lottare la criminalità”. (Le Monde)

La repressione cinese colpisce anche le voci “moderate” a favore dei diritti: basta un tweet per finire in prigione.

Numerosi attivisti rischiano anni di carcere per i loro messaggi in rete e per l’organizzazione di incontri privati. In passato, tali attività avrebbero attirato solo qualche avvertimento. Casi come quello di Wang Aizhong di Guangzhou, nella Cina meridionale, arrestato a maggio dello scorso anno per “avere provocato litigi e provocato problemi” e ancora dietro le sbarre senza alcun processo un anno dopo, non sono delle eccezioni. (South China Morning Post)

Può un piccolo dispositivo fornire ossigeno alle ambizioni cinesi per la creazione d’una base lunare?

Ricercatori cinesi affermano di aver sviluppato un dispositivo portatile per convertire l’anidride carbonica in ossigeno e carburante utilizzando il suolo lunare, l’acqua e l’energia solare. Il processo di fotosintesi artificiale utilizzerebbe il suolo lunare come catalizzatore e mira a testare il sistema nello spazio, molto probabilmente nelle missioni lunari con equipaggio della Cina e nella stazione spaziale di Tiangong. “Sulla base di questo sistema, possiamo realizzare un ambiente a ‘consumo energetico zero’ e un sistema di supporto vitale per l’esplorazione, la ricerca e i viaggi lunari”, scrivono i ricercatori in un articolo pubblicato sul numero di Joule di giovedì. (Joule)

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