Ultim’Ora  – IV/222 – Crisi umanitaria nel Caucaso:120.000 armeni cristiani sono intrappolati, senza cibo né medicine a causa del blocco del Nagorno-Karabakh mantenuto dall’Azerbaigian a maggioranza musulmana.

Taiwan osserva le  sei navi militari e i due aerei militari cinesi ai confini del paese.

Taiwan ha inviato aerei e navi da guerra e utilizzato missili terrestri per monitorare l’attività dell’esercito cinese. [Taiwan News]

In Malesia chi porta un orologio Swatch arcobaleno rischia fino a tre anni di carcere.

Chiunque indossi, venda, importi o distribuisca i prodotti della linea arcobaleno dell’azienda svizzera, ispirata alle campagne pro LGBTQ +, inclusi orologi, accessori e relative confezioni, oltre alla pena detentiva rischia una multa fino a 4,5 mila dollari. [Malay Mail]

India: come era facilmente prevedibile, il governo Modi supera il voto di sfiducia.

La mozione di sfiducia è stata respinta dal Lok Sabha, come viene chiamato il parlamento indiano,  con voto a chiamata nominale. L’opposizione ha abbandonata l’aula in segno di protesta. La mozione di sfiducia era stata proposta dal partito del Congresso per le violenze settarie nello stato di  Manipur. [India Today]

Lo scambio di prigionieri tra Stati Uniti e Iran farebbe parte di un accordo più ampio sul programma nucleare.

Secondo anonimi funzionari israeliani, l’accordo di scambio deriva da intese informali più ampie sul nucleare iraniano e ferma gli attacchi per delega alle forze statunitensi. [the Times of Israel]

L’esercito libanese sequestra munizioni dopo l’attacco degli Hezbollah nel villaggio cristiano di Kahaleh.

Circa 10 veicoli dell’esercito sono stati schierati intorno a Kahaleh dopo che un camion di Hezbollah che trasportava munizioni si è ribaltato in una zona cristiana mentre si dirigeva nella Valle della Bekaa e in Siria. [Al  Jazeera]

Almeno 20 soldati siriani uccisi in un’imboscata attribuita al gruppo Stato Islamico.

Si ritiene che un attacco mortale a un autobus che trasportava soldati siriani sia opera dell’ISIL, che ha perso l’ultimo territorio che deteneva in Siria nel 2019. [Al Jazeera]

Libano: l’auto del ministro della difesa attaccata con raffiche di mitragliatrici.

L’auto del ministro è stata colpita da colpi di arma da fuoco nel quartiere di Jisr al-Basha, a est della capitale Beirut. Il ministro è rimasto illeso dopo dopo . [Al Arabiya]

Etiopia: l’esercito “libera” le principali città di Amhara dalle milizie locali.

Secondo notizie governative, le principali città della regione settentrionale di Amhara sarebbero state “liberate”, dopo diversi giorni di combattimenti mortali tra l’esercito federale e le milizie locali. [AfricaNews]

Si aggrava la crisi umanitaria nel Caucaso.

Il blocco azero lungo l’unica via che collega l’enclave separatista al resto dell’Armenia e al mondo esterno, sta causando disastrose penurie di alimenti, medicine e altri beni di prima necessità. L’Unione Europea, il Comitato Internazionale della Croce Rossa e la Caritas denunciano il blocco in corso e lanciano nuovi appelli per la sua immediata revoca, mentre una carovana di 19 camion con circa 400 tonnellate di aiuti umanitari rimane bloccata. Più di 120.000 armeni cristiani sono intrappolati, senza cibo né medicine a causa del blocco della regione del Nagorno-Karabakh mantenuto dall’Azerbaigian a maggioranza musulmana.  [Crux]

Polemiche in Svezia per il suo piano di costruire almeno 10 nuovi reattori nucleari.

Il piano segnerebbe un cambiamento radicale rispetto all’attuale capacità di energia nucleare del paese, con sei reattori in funzione a Forsmark, Oskarshamn e Ringhals che forniscono circa il 30% della sua elettricità. Gli esperti ambientali affermano che le proposte sono troppo costose e arriveranno troppo tardi per soddisfare il fabbisogno energetico odierno. [The Guardian]

I leader dell’Africa occidentale attivano una forza di riserva per fare pressione sulla giunta in Niger.

L’Ecowas afferma che l’intervento armato è l’ultima risorsa anche se preferirebbe mezzi diplomatici per reintegrare il presidente Bazoum deposto dal colpo di stato militare. [The Guardian]

Nel Niger, dopo il putsch, ai affacciano i gruppi armati jihadisti.

Mentre i leader dei Paesi dell’Ecowas si incontravano in Nigeria, per decidere l’atteggiamento comune nei confronti del nuovo potere autoproclamato a Niamey, non si ha ancora idea della politica di sicurezza della giunta. [Le Monde]

In Senegal scoppiano scandali seriali di pedofilia tra gli insegnanti coranici.

A Keur Gol, quartiere povero di Touba, la città santa della confraternita musulmana dei Mourides, qualcuno finalmente parla: un monaco è accusato di diverse decine di stupri. [Le Monde]

In Brasile, il Movimento dei senza terra pressa Lula perché mantenga le promesse elettorali.

La più grande organizzazione di massa del paese, che riunisce 500.000 famiglie contadine, chiede al presidente di sinistra, di cui è sostenitrice  tradizionale, di mantenere gli impegni assunti per una riforma agraria. [Le Monde]

Gli scienziati militari cinesi affermano di avere fatto  un “enorme passo avanti” nella tecnologia delle armi laser.

Nuove armi laser ad alta energia possono funzionare “all’infinito” grazie a un nuovo sistema di raffreddamento che elimina completamente l’accumulo di calore residuo. La tecnologia potrebbe cambiare in modo significativo le tecniche belliche allungando i tempi di ferma e aumentando la portata e la capacità distruttiva. [South China Morning Post]

Il capo della Nasa avverte che il polo sud della luna potrebbe diventare “un altro Mar Cinese Meridionale”.

Secondo Bill Nelson, se gli Stati Uniti perdono la nuova corsa allo spazio, gli astronauti cinesi potrebbero occupare la regione lunare “come fanno con le Isole Spratly”. Entrambi i paesi progettano di stabilire basi permanenti nel polo sud della luna, che dovrebbe contenere acqua ghiacciata. [South China Morning Post]

Due professori di diritto affermano che, dopo l’incriminazione per i fatti del 6 gennaio, Trump dovrebbe essere interdetto da ogni pubblico ufficio.

Due docenti attivi nella Federalist Society scrivono che il 14mo emendamento rende Donald Trump non idoneo a ricoprire cariche governative. [The New York Times]

La Russia ora produce in proprio i droni iraniani che usa per attaccare l’Ucraina.

Chiamati Geran-2, i droni russi sono la versione russa dello Shahed-136, che esplode all’impatto. [The New York Times]

I taxi senza conducente possono ampliare la loro attività a San Francisco, affermano le autorità di regolamentazione.

Le vetture Autonomous Cruise e Waymo girano per la città da un po’ di tempo; ora possono offrire corse a pagamento in tutta la città 24 ore su 24. [The New York Times]

Ecco gli aerei a pilotaggio (quasi) autonomo.

Il volo a pilotaggio autonomo  sta cambiando il mondo dell’aviazione. Un paio di nuove imprese guidano la carica: Wisk Aero, recentemente acquistata da Boeing, sta sviluppando aerotaxi in grado di trasportare i passeggeri per un breve viaggio senza pilota a bordo. Skyryse sta creando un software che semplifica i controlli del volo nella cabina di pilotaggio, rendendo più facile per i piloti pilotare piccoli aerei o elicotteri. Anche altre aziende di tutto il mondo lavorano a prototipi ed eseguono test.   [The Washington Post]

Degli aspirapolvere giganti possono rallentare il riscaldamento globale? Due stati americani ci stanno scommettendo 1,2 miliardi di dollari.

Il Texas e la Louisiana vogliono essere un banco di prova globale per macchine giganti che aspirano carbonio dall’aria. [The Washington Post]

Pena capitale per il linciaggio di massa: sarebbe questa la principale novità delle riforma penale indiana.

Nel nuovo codice penale, destinato a sostituire quello ereditato dal colonialismo britannico,  figurerà anche un nuovo reato per gli atti di secessione, ribellione armata, attività sovversive, attività separatiste o che mettono in pericolo la sovranità o l’unità e l’integrità dell’India. [NDTV]

A Mosca divampa un grande incendio in un magazzino vicino alla residenza di Putin.

L’incendio è scoppiato in un magazzino in Green Street a Odintsovo, a circa quattro miglia dalla sontuosa tenuta presidenziale di Putin nella città di Novo-Ogaryovo, a ovest della capitale. Non si hanno notizie su come sia scoppiato l’incendio. [New York Post]

Ucraina:  Zelenskiy licenzia i capi della coscrizione militare coinvolti in casi di corruzione.

Volodymyr Zelenskiy intensifica la sua battaglia contro la corruzione, licenziando tutti i capi dei centri di reclutamento dell’esercito regionale dell’Ucraina mentre la guerra con la Russia entra in una fase critica. Un’indagine statale sui centri in tutta l’Ucraina ha rivelato abusi da parte di funzionari che vanno dall’arricchimento personale al trasporto di uomini idonei alla leva attraverso il confine, nonostante il divieto di lasciare il paese in tempo di guerra. [Reuters]

Il leader serbo bosniaco Dodik accusato di aver sfidato le decisioni dell’inviato di pace.

La Bosnia accusa il leader nazionalista serbo Milorad Dodik di aver sfidato le decisioni del responsabile internazionale che sovrintende alla pace nel paese. Qualsiasi funzionario bosniaco che non esegua una decisione dell’Alto Rappresentante internazionale o la ostacoli in qualche modo può essere condannato da sei mesi a cinque anni di carcere. [Reuters]

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