Google, Facebook, Amazon e Microsoft, spesso indicati collettivamente son l’acronimo Gafam, mettono le mani sui cavi sottomarini per controllare meglio internet.
Grazie ai cavi in fibra ottica sottomarini i cinque giganti della rete dominano l’accesso al web, stravolgendo completamente il modello economico di un’industria le cui origini risalgono all’invenzione del telegrafo. Dopo Unity, il primo cavo transpacifico in cui si è imbarcata, nel 2011, Alphabet ha realizzato o progettato altre venti linee, cinque in più rispetto a Meta. Il gruppo francese Alcatel Submarine Networks (ASN), leader europeo nella produzione di cavi in fibra ottica sottomarini, stima che il 70% degli attuali progetti globali, in particolare transpacifici e transatlantici, siano supportati da Google, Facebook e compagni. [Le Monde]