Il topo Ronin stabilisce un nuovo record di rilevamento delle mine.
In Cambogia, un ratto gigante africano, addestrato per annusare le mine, ha stabilito un nuovo record mondiale diventando il primo roditore a scoprire ben 109 mine e 15 ordigni inesplosi lasciati sui campi di guerra. Nei circa 20 anni di guerra civile finita nel 1998, la Cambogia è disseminata di milioni di munizioni inesplose. [The New York Sun]
[The Times]
Gran Bretagna: il principe Andrea coinvolge il re nello scandalo delle “spie” cinesi.
Carlo ha incontrato il duca di York per discutere del suo futuro, fra cui un piano di investimenti gestito da Yang Tengbo, una presunta spia di Pechino, secondo un nuovo documento. [The Times]
La Tunisia smantella i campi di migranti subsahariani e ne deporta forzatamente alcuni.
Circa ventimila migranti, divisi in diversi accampamenti informali, avevano montato tende in mezzo agli uliveti nelle regioni di El Amra e Jebeniana, nel centro-est del Paese, provocando un forte malcontento tra gli abitanti dei villaggi circostanti. Al Arabiya]
“Siamo in guerra”: i leader di Haiti si rivolgono a una “brigata canaglia” per combattere le bande.
Il Consiglio presidenziale di transizione ha deciso di coinvolgere i membri della Brigata per la sicurezza delle aree protette per aiutare la Polizia nazionale di Haiti, le Forze armate di Haiti e la missione multinazionale di supporto alla sicurezza guidata dal Kenya nella lotta contro Viv Ansanm, la coalizione criminale pesantemente armata che tiene in scacco l’intero paese. [Miami Herald]
Degli otto indagati, tre sono stati inizialmente tenuti in custodia cautelare e ora sono sotto sorveglianza elettronica. Altri due sono stati rilasciati “sotto condizioni”. I restanti tre sono ancora in carcere. [Le Soir]
Australia: l’incredibile portata delle devastanti inondazioni del Queensland.
Nell’entroterra del Queensland, un’area quattro volte più grande del Regno Unito è stata inondata dalle piogge torrenziali, lasciando molti abitanti isolati o costretti ad abbandonare le proprie case. [The Guardian]
Un importante studio sull’endometriosi rivela gli effetti di glutine, caffè, latticini e alcol.
Il più grande sondaggio internazionale mai condotto su dieta ed endometriosi, che ha coinvolto 2.599 pazienti, ha rilevato che il 45% di coloro che hanno smesso di assumere prodotti con glutine e il 45% di coloro che hanno eliminato i latticini hanno riscontrato un miglioramento del dolore. Il 43% delle donne che hanno ridotto il consumo di caffè o di altra caffeina afferma che il dolore si è ridotto; la stessa cosa vale per il 53% delle donne che hanno ridotto il consumo di alcol. [The Guardian]
Musk potrebbe presto lasciare la Casa Bianca, ma la stretta amicizia con Trump rimarrà.
Piuttosto che una rottura esplosiva che molti avevano previsto, Musk sembra invece intenzionato a mantenere stretti legami con Trump e continuare a influenzare la politica statunitense. [The Guardian]
Le proteste, indette dai sindacati degli inquilini, chiedono una riduzione dei costi sia di acquisto che di affitto e contestano la diffusione degli affitti brevi. [El Periódico]
Ricercatori dell’Università La Sapienza di Roma hanno scoperto i resti di una pianta risalente al momento della morte di Gesù nella primavera del 33 d.C. Uno scavo nella Chiesa del Santo Sepolcro a Gerusalemme ha trovato elementi che sembrano confermare la tradizione secondo cui Gesù fu crocifisso e sepolto nel sito. [The Jerusalem Post]
Le offerte hanno raggiunto i 2.200 dollari prima che il lotto venisse rimosso per l’intervento dell’arcivescovo di Assisi Domenico Sorrentino. [CNN]
Il popolo Takarkori presentava 10 volte meno DNA di neanderthal rispetto agli umani moderni al di fuori dell’Africa, ma più di quelli dell’Africa subsahariana. Ciò suggerisce che derivassero da popolazioni nordafricane che portavano già un po’ di geni neanderthal e che si stabilirono nel Sahara Verde durante il cosiddetto periodo umido africano. La ricerca originale è stata pubblicata da nature. [El País]
Stati Unit: manifestazioni anti-Trump si svolgono in centinaia di località in tutto il paese.
Oltre 500.000 americani hanno sfidato l’eccesso autoritario del presidente degli Stati Uniti. Al grido di “Giù le mani”, i dimostranti esprimevano la propria preoccupazione per i tagli all’istruzione, alla previdenza sociale, alle tariffe e per le potenziali minacce alla democrazia. I dimostranti hanno anche contestato il ruolo del miliardario Elon Musk nel governo di Trump. [USA Today]
Dazi doganali: verso un forte rallentamento economico globale.
Gli Stati Uniti rischiano di trovarsi sull’orlo della stagflazione e l’Europa della stagnazione. I consumatori americani potrebbero perdere potere d’acquisto per 3.800 dollari, ma i cittadini più poveri ne saranno colpiti per primi. [Le Monde]
Ricercato dal tribunale di Sarajevo, Milorad Dodik è tornato tranquillo a Banja Luka dopo una visita a Mosca, dove ha incontrato Vladimir Putin, preceduta da una sosta in Israele. [Le Monde]
Niger: Russia e Cina cercano di mettere le mani sulle scorte di uranio della società francese Orano.
In difficoltà finanziarie, la giunta nigeriana spera di concludere rapidamente una vendita a Mosca o a Pechino, il che rappresenterebbe un nuovo colpo per Parigi nel suo ex cortile di casa africano. Secondo fonti ufficiali francesi e nigerine, Mosca e Pechino hanno avviato trattative con Niamey per acquistare una parte delle circa 1.400 tonnellate di concentrato di uranio immagazzinate nella miniera di Arlit, gestita dalla filiale locale di Orano fino a dicembre del 2024. A titolo di paragone, nel 2022 la Francia ne ha consumate circa 8.800 tonnellate, la Russia 6.300 e la Cina 11.300. [Le Monde]
Corea del Sud: La destituzione “invalida” di Yoon Suk-yeol scatena proteste e tumulti politici.
I sostenitori di Yoon sono scesi in piazza nella capitale, sfidando la pioggia e gridando che la sua destituzione non ha valore. [Yonhap]
Le autorità libiche mettono fuori legge 10 organizzazioni umanitarie.
Medici Senza Frontiere, Norwegian Refugee Council, Danish Refugee Council, Terre des Hommes, Care, Acted, Inter SOS e l’organizzazione italiana Cesvi sono accusati di violare le leggi locali perché aiutano i migranti africani. Molte di queste organizzazioni hanno fornito al paese un soccorso immediato cruciale durante le devastanti inondazioni del 2023. 17 ambasciatori, per lo più europei, hanno inviato una lettera all’Agenzia per la sicurezza interna libica per esprimere profonda preoccupazione per quella che hanno descritto come una repressione delle organizzazioni non governative (ONG) e gli operatori umanitari che operano nel paese. [The Lybia Observer]
Il greggio di riferimento Brent è crollato del 13 percento tra giovedì e venerdì attestandosi a poco più di 66 dollari al barile. [South China Morning Post]
Ristoratori e altri venditori colpiti dalle pressioni economiche reagiscono regalando pasti gratuiti e altre beneficenze per aiutare i concittadini più disagiati. [South China Morning Post]
Mentre i sopravvissuti al terremoto scavano a mani nude tra le macerie in cerca dei propri cari, l’esercito bombarda i villaggi e cerca una legittimazione internazionale. [South China Morning Post]
Giorno dopo giorno, le squadre di soccorso cinesi tirano fuori bambini e anziani dagli edifici crollati mentre le telecamere trasmettono i ringraziamenti dei sopravvissuti al resto del mondo. Le squadre mediche russe mostrano gli ospedali da campo eretti in un lampo per curare i feriti. Straordinariamente assenti sono le squadre di ricerca e soccorso qualificate, ben equipaggiate e solitamente veloci. [Associated Press]
La memoria rappresenta la reazione più organizzata contro una serie di ordini esecutivi punitivi della Casa Bianca nei confronti di alcuni degli studi più elitari del paese per condizionarne il comportamento. Alcuni studi presi di mira hanno intentato causa per bloccare l’esecuzione degli ordini, mentre altri si sono accordati con la Casa Bianca per evitare di essere colpiti da un ordine o per farlo annullare. La documentazione è stata presentata come parte di una causa intentata da Perkins Coie, che è tra gli studi che hanno contestato gli ordini in tribunale. L’ordine contro quello studio e altri sospende le autorizzazioni di sicurezza dei suoi avvocati, rescinde i contratti federali in essere e limita l’accesso degli avvocati agli edifici federali. [Associated Press]
La valuta iraniana sprofonda ancora rispetto al dollaro mentre le tensioni aumentano.
La valuta iraniana, è stata scambiata a 1.043.000 rial per un solo biglietto verde. In Ferdowsi Street nella capitale iraniana, Teheran, il cuore degli scambi del paese, alcuni cambiavalute hanno spento i cartelli elettronici che indicavano il tasso corrente di cambio, troppo mutevole per rimanere acceso anche pochi minuti. [Associated Press]
Ai repubblicani piace tagliare le tasse. Con i dazi, Trump li sta aumentando.
I dazi del presidente Trump stanno mandando in tilt il programma economico repubblicano, da tempo basato su tagli fiscali e crescita. [The New York Times]
Sabato, gli agenti doganali statunitensi hanno iniziato a riscuotere la tariffa unilaterale del 10% del presidente Donald Trump sulle importazioni, con imposte più elevate sulle merci provenienti da 57 paesi a partire dalla prossima settimana. La tariffa iniziale “di base” del 10% che gli importatori statunitensi dovranno pagare è entrata in vigore nei porti, negli aeroporti e nei magazzini doganali degli Stati Uniti. [Reuters]
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