Mese: Aprile 2025

Ultim’Ora – VI – 101 – Mappata l’attività e la struttura di 200.000 cellule del cervello di un topo e i loro 523 milioni di connessioni.

Nuova Zealand: un controverso disegno di legge che ha scatenato le proteste per i diritti dei maori è stato respinto dal parlamento neozelandese.

La proposta di legge mirava a ridefinire i termini del trattato fondativo della nazione tra le tribù maori e la corona britannica, 180 anni fa. Il trattato garantiva alle tribù ampi diritti sulle proprie terre e i propri interessi in cambio della cessione del potere politico agli inglesi. Il disegno di legge, proposto dal partito di destra Act, mirava a sostituire i principi consolidati che da allora hanno regolato i rapporti con le tribù maori, con una nuova serie di regole. Nonostante la bocciatura, il capo dell’Act, David Seymour, non intende demordere e già pensa ad un referendum. [New Zealand Herald]

Ucraina: almeno 155 cinesi combattono al fianco dei russi.

Volodymyr Zelenskyy afferma che almeno 155 cittadini cinesi stanno combattendo con i russi e accusa Pechino di avere ignorato il loro reclutamento e permesso loro di partecipare all’invasione del suo paese. Il leader ucraino. [Reuters]

Un test salivare domiciliare per il cancro alla prostata è più preciso e sicuro di un esame del sangue, suggerisce uno studio.

Un metodo “relativamente semplice ed economico” sembra essere più efficace nel predire il rischio di tumore alla prostata rispetto all’attuale esame del sangue per rilevare il valore di PSA. Il nuovo test valuta 130 varianti genetiche per calcolare la percentuale di rischio di cancro alla prostata, che è la seconda causa più comune di morte per tumore negli uomini. Il “punteggio di rischio poligenico” si è rivelato un indicatore più preciso e sicuro di cancro alla prostata aggressivo rispetto alle analisi ematiche standard utilizzate per misurare i livelli di una proteina chiamata antigene prostatico specifico (PSA). [The Guardian]

Francia: il processo Sarkozy-Gheddafi si conclude senza prove dirette, ma con molti sospetti.

Dopo tre mesi di udienze, i giudici del processo sui sospetti di corruzione nei confronti dell’ex capo dello stato hanno tempo fino al 25 settembre per decidere sulla colpevolezza o innocenza dei protagonisti di un caso sul quale hanno raccolto solo prove indirette. [Le Monde]

Nella NATO si diffonde un evidente malessere tra i militari americani e i loro alleati europei.

Nell’attesa di conoscere i piani specifici dell’amministrazione Trump in merito a un possibile ritiro delle truppe dal continente, gli europei monitorano attentamente le nomine e le sostituzioni del Pentagono. [Le Monde]

Marocco: migliaia di documenti riservati pubblicati in rete  dopo un attacco informatico al Fondo nazionale di previdenza sociale.

Distribuite da pirati che promuoverebbero “gli interessi dell’Algeria”, le informazioni rubate rivelano gli stipendi di diversi alti dirigenti del regno, tra cui quello del segretario privato di re Mohammed VI. [Le Monde]

Corea del Sud: il favorito per la presidenza, Lee Jae-myung, annuncia ufficialmente la sua candidatura.

Il leader dell’opposizione sudcoreana Lee Jae-myung, favorito nei sondaggi per la carica di presidente, ha annunciato giovedì la propria candidatura, promettendo di abolire le disuguaglianze e stimolare la crescita economica. Le elezioni presidenziali si terranno il 3 giugno, dopo la conferma della messa in stato d’accusa dell’ex presidente Yoon Suk Yeol per il tentativo di imporre la legge marziale di dicembre. [JoongAng Ilbo]

Spagna: il Congresso dà il via libera alla distribuzione dei migranti minorenni.

La Camera dei deputati ha approvato il decreto legge reale che rende obbligatoria la distribuzione dei minori e dei giovani migranti non accompagnati su tutto il territorio nazionale. La decisione mira ad attenuare il collasso della rete di accoglienza dell’arcipelago, che già si fa carico di circa 5.800 minori che giungono sulle isole a bordo di canoe e piccole imbarcazioni, senza il supporto di un familiare adulto. [La Provincia, Canarias]

L’era del caos: l’incoerente politica commerciale di Trump causerà danni duraturi.

Dopo il panico, l’euforia. Quando, il 9 aprile, Trump ha rinviato di 90 giorni la più illogica e distruttiva delle sue tariffe, in seguito al crollo dei mercati finanziari, l’indice S&P 500 delle azioni americane è salito del 9,5%, segnando il rialzo giornaliero più rapido in quasi 17 anni. Gli scenari più cupi per l’economia mondiale che gli investitori avevano prospettato fino a quel momento si sono improvvisamente dissipati. [The Economist]

La Cina cerca di rafforzare i legami con UE e ASEAN mentre la guerra commerciale con gli Stati Uniti si intensifica.

Cina e Unione Europea sono pronte a confrontarsi su questioni spinose come le importazioni di veicoli elettrici, preoccupate per i piani tariffari di Trump. [South China Morning Post]

“Gioco d’astuzia o strategia?”: può la Cina tenere testa agli Stati Uniti in una guerra commerciale prolungata?

IL crescendo del conflitto commerciale potrebbe richiedere diversi mesi prima che possano iniziare negoziati razionali, affermano gli esperti. [South China Morning Post]

Trump ha attenuato una guerra commerciale. Un’altra potrebbe essere appena iniziata.

Mercoledì, il presidente ha deciso di sospendere i dazi sui beni di decine di paesi, ma le ostilità con Pechino sono ugualmente una minaccia per l’economia mondiale. Nonostante gli investitori sembrano approvare la sospensione dei dazi “reciproci”, Trump ha aumentato i dazi sui prodotti cinesi al 145%, un aumento di quasi il 50% in un solo giorno e per la quarta volta da gennaio. Neanche Xi Jinping ha fatto marcia indietro, reagendo con un incremento dei dazi cinesi sui prodotti statunitensi all’84% e imponendo nuove restrizioni sulle esportazioni di risorse critiche. In effetti, mercoledì Trump ha affermato che l’aliquota tariffaria sulla Cina sarebbe stata del 125%, ma un funzionario della Casa Bianca, parlando a condizione di anonimato per spiegare la politica del governo, ha affermato che l’aliquota effettiva e del 145%. [The Washington Post]

In tutte le borse, le vendite accelerano, mentre la guerra commerciale con la Cina le affonda.

Il Dow Jones perde oltre 1.300 punti, il Nasdaq il 4%. L’UE ritarda le ritorsioni per favorire i negoziati. [The Wall Street Journal.]

I calcoli commerciali di Trump ignorano una posta importante: i servizi americani.

Mentre gli Stati Uniti acquistano più beni esteri di quanti ne esportano, per i servizi vale il contrario. Questa voce comprende di tutto, dagli abbonamenti in streaming alla consulenza finanziaria. Trump non ha tenuto conto dei servizi nei suoi calcoli tariffari, ma anche queste attività sono coinvolte nelle sue guerre commerciali. Imporre dazi sui servizi non è facile. È possibile, invece, tassare, multare o persino vietare tali attività. L’Unione Europea ha varato una legge per colpire le grandi aziende tecnologiche statunitensi in risposta alle ampie minacce tariffarie di Trump. Ma indipendentemente dalla UE, irritati dal presidente, i clienti esteri potrebbero decidere di evitare banche, gestori patrimoniali e altre società statunitensi. “Quando ci si fa una cattiva reputazione, vendere diventa più difficile “. [The Wall Street Journal.]

Trump dà una “dritta” alla sua rete sociale poche ore prima della sospensione dei dazi che ha fatto impennare le borse.

Mentre le quotazioni erano in rosso e nessuno ancora sapeva che le cose stavano per cambiare, sulla sua piattaforma sociale Truth Social, Trump ha scritto testualmente: “QUESTO È UN OTTIMO MOMENTO PER COMPRARE!!! “. Meno di quattro ore dopo, annunciava una sospensione di 90 giorni su quasi tutti i suoi dazi. Alla notizia, le azioni sono salite alle stelle, chiudendo in rialzo del 9,5%. Il mercato, misurato dall’indice S&P 500, ha recuperato circa 4.000 miliardi di dollari, ovvero il 70%, del valore perso nei quattro giorni di contrattazione precedenti. È stata una previsione lungimirante del presidente. Forse troppo lungimirante. I senatori democratici chiedono un’indagine. [Associated Press]

Il potere di Trump di dichiarare un’emergenza nazionale è un’emergenza nazionale.

Non esiste una definizione legale di emergenza. Qualsiasi cosa può essere un’emergenza, purché il presidente la ritenga tale. E mentre alcune crisi, come, ad esempio, una pandemia, giustificano una dichiarazione di emergenza, ma i presidenti spesso invocano i loro poteri per eventi che difficilmente meritano quel livello di urgenza. Da quando è entrato in carica, Trump ha dichiarato lo stato di emergenza per l’immigrazione, il traffico di droga e il commercio internazionale. Ha persino dichiarato lo stato di emergenza nazionale per la decisione della Corte penale internazionale di emettere un mandato di arresto per il primo ministro israeliano Benjamin Netanyahu. [Vox]

Un progresso nella ricerca sul cervello un tempo considerato impossibile: mappata l’attività e la struttura di 200.000 cellule del cervello di un topo e i loro 523 milioni di connessioni.

Nel 1979, il premio Nobel Francis Crick sosteneva che l’anatomia e l’attività in un solo millimetro cubo di materia cerebrale avrebbero superato per sempre la nostra comprensione. Quarantasei anni dopo, un gruppo di oltre 100 scienziati ha raggiunto questo obiettivo impossibile, registrando l’attività cellulare e mappando la struttura in un millimetro cubo del cervello di un topo, meno dell’uno percento del suo volume totale. Nel compiere questa impresa, hanno accumulato 1,6 petabyte di dati, l’equivalente di 22 anni ininterrotti di video ad alta definizione. [The New York Times]

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Ultim’Ora – Notizie e idee dal mondo, trascurate o minimizzate dai media italiani di oggi.

Ultim’Ora – VI – 100 –  L’UE costruirà una giga-fabbrica di intelligenza artificiale con un investimento di 20 miliardi di euro per recuperare il ritardo rispetto agli Stati Uniti e la Cina.

Argentina: l’FMI conferma un prestito da 20 miliardi di dollari.

Il piano dovrebbe essere approvato dal consiglio di amministrazione dell’istituzione venerdì prossimo. [La Nación, Argentina]

Germania: CDU, CSU e SPD finalizzano l’accordo per la formazione del governo Merz.

A solo 45 giorni dalle elezioni federali, l’accordo di coalizione è cosa fatta. Tra le novità principali, figura l’istituzione di un ministero della digitalizzazione. Gli ambienti economici accolgono con favore l’accordo rosso-nero, ma criticano la mancanza di riforme. [Handelsblatt]

Esclusivo: Israele vuole trasformare Rafah, pari a un quinto di Gaza, in una zona cuscinetto.

L’area comprende la città di Rafah e i quartieri circostanti. Ai residenti non sarà permesso di farvi ritorno e si sta valutando la demolizione di tutti gli edifici. [Haaretz]

Trump lascia Netanyahu a mani vuote, esponendo Israele sul fronte iraniano e della Siria.

Trump, con la sua mancanza di tatto diplomatico, accelera sui negoziati con l’Iran, e insiste sulla riduzione del deficit commerciale di Israele, mentre Netanyahu viene liquidato con frasi fatte come “Andrà tutto bene”. [Haaretz]

Dopo un’udienza caotica, l’Alta Corte stabilisce che Netanyahu non può licenziare il capo dello Shin Bet. Per ora.

Dopo 11 ore, i giudici stabiliscono che Ronen Bar rimarrà al suo posto e non potrà essere licenziato. Netanyahu non potrà nominare un sostituto e il governo e il procuratore generale dovranno trovare una soluzione nelle prossime due settimane. [The Times of Israel]

Libano: Hezbollah è pronto al disarmo se Israele si ritira.

Mentre le richieste di disarmo di Hezbollah in Libano si fanno sempre più forti, un alto funzionario del “partito di Dio” dice a Reuters che il gruppo è pronto a colloqui con il presidente libanese per la consegna delle armi se Israele si ritira dal Libano meridionale e interrompe i suoi attacchi. La prospettiva di colloqui volti a garantire il disarmo di Hezbollah –inimmaginabile quando era all’apice del suo potere solo due anni fa– evidenzia i drammatici cambiamenti negli equilibri di potere in Medio Oriente da quando Israele ha stravolto il gruppo sostenuto dall’Iran in un conflitto devastante innescato dalla guerra di Gaza. [Reuters]

Trump chiede ai paesi di sospendere i colloqui sulla tassa sul carbonio per il trasporto marittimo. Altrimenti…

L’attacco all’accordo sul trasporto marittimo fa parte della strategia di Trump contro il cambiamento climatico. [Politico]

Si intensifica lo sforzo condiviso per ripristinare i finanziamenti USAID e combattere la malnutrizione nel mondo.

Due aziende statunitensi che producono cibo terapeutico, MANA Nutrition ed Edesia Nutrition, e l’organizzazione senza scopo di luce che le sostiene, la Eleanor Crook Foundation, chiedono ai membri della Camera e dell’amministrazione Trump di ripristinare i finanziamenti per il cibo terapeutico pronto all’uso, o RUTF, mentre il dipartimento per l’efficienza energetica (DEG) rivede i loro contratti per la produzione e l’invio di cibo per i bambini a rischio di fame. Martedì, l’amministrazione ha ripristinato almeno sei programmi di aiuti esteri statunitensi recentemente cancellati per l’assistenza alimentare di emergenza in Libano, Siria e Somalia. [Washington Examiner]

Spagna: il primo ministro Sánchez inizia un tour asiatico in cerca di alleanze per la “guerra commerciale”.

“I perdenti sono i lavoratori e la classe media”, denuncia Sánchez, che ha difeso il multilateralismo durante gli incontri con i vertici del regime vietnamita. La Spagna propone nuove relazioni tra UE e Cina, che visiterà a giorni per la terza volta in due anni, ritagliandosi il ruolo di mediatore con il gigante asiatico. [ABC]

Stati Uniti: cosa pensano gli americani della politica estera di Trump.

Secondo un sondaggio del Pew Research Center di Washington, gli americani che “disapprovano” la decisione di Trump di lasciare l’Organizzazione mondiale della sanità superano che quelli che la “approvano”  (45% contro 35%); analogo rapporto tra quanti non sono d’accordo sull’uscita dall’accordo di Parigi sul clima (46% contro 32%) e sull’abolizione dei programmi dell’Agenzia statunitense per lo sviluppo internazionale, l’USAID, (52% contro il 32%). Secondo lo stesso sondaggio, il 43% degli americani, contro il 31%, ritiene che Trump stia “favorendo troppo la Russia” nelle trattative per la pace in Ucraina. Per quanto concerne, infine, la guerra di Gaza, il 31% degli intervistati contro il 29% ritiene che il governa stia favorendo gli israeliani, mentre il 37% è indeciso e solo il 3% ritiene che favorisca troppo i palestinesi. [USA Today]

L’UE costruirà una giga-fabbrica di intelligenza artificiale con un investimento di 20 miliardi di euro per recuperare il ritardo rispetto agli Stati Uniti e la Cina.

Fino a cinque siti con supercomputer e centri dati ad alto consumo energetico guideranno i “lanci lunari” dell’intelligenza artificiale. Un documento sulla strategia per trasformare l’Europa in un “continente dell’intelligenza artificiale”, afferma che la tecnologia è fondamentale per rendere l’Europa più competitiva, sicura e tecnologicamente sovrana. “Abbiamo il più alto numero di ricercatori pro capite al mondo e migliaia di imprese d’avanguardia nel campo dell’IA”, sostiene Henna Virkkunen, vicepresidente esecutiva della Commissione, responsabile della sovranità tecnologica. Ma nessuno dei principali attori dell’IA oggi è europeo e solo il 13,5% delle aziende dell’UE la utilizza. “La corsa globale all’intelligenza artificiale, tuttavia, è appena cominciata”. [The Guardiano]

Ucraina: il capo delle forze armate ucraine “deve andarsene”, afferma un comandante che si è dimesso per parlare apertamente.

Oleksandr Syrskyi rischia migliaia di vite con ordini “al limite della criminalità”, afferma Bohdan Krotevych, ex capo della brigata Azov. L’ex comandante ucraino chiede al capo delle forze armate di farsi da parte, accusandolo di mancanza di immaginazione strategica e di mettere a rischio la vita dei soldati con ordini “al limite della criminalità”. Bohdan Krotevych, che si è dimesso dall’incarico di capo di stato maggiore della brigata Azov a febbraio anche per poter parlare, afferma di ritenere che il comandante delle forze armate, il generale Oleksandr Syrskyi, “debba andarsene” e che la leadership militare ucraina debba essere modificata. [The Guardiano]

La riserva di sgombri è prossima al punto di rottura a causa della pesca eccessiva.

Lo sgombro dell’Atlantico nord-orientale è in declino e gli esperti invitano a spostare i consumi verso altre specie come le aringhe. Ogni anno, la Marine Conservation Society (MCS) pubblica una Good Fish Guide, che classifica le scelte in base alla sostenibilità. [The Fishing Daily]

Dazi doganali: l’UE lancia la sua prima risposta, prendendo di mira un’ampia gamma di prodotti americani.

Succo d’arancia, soia, motociclette, trucchi… i Ventisette approveranno un aumento del 25% su molti prodotti. Tuttavia, per non penalizzare ulteriormente la loro economia, e a causa delle divisioni sulla risposta da dare, queste misure dovrebbero essere scaglionate e di portata inferiore rispetto a quelle imposte da Donald Trump. [Le Monde]

Dazi: la guerra commerciale tra Stati Uniti e Cina è scoppiata.

Contrariamente alla scommessa di Donald Trump, Pechino non cede alle minacce americane. I prodotti cinesi importati saranno soggetti a un’imposta del 104%. Ma andando al cuore del problema della potenziale inequità dei rapporti di scambio, Pechino ha abbassato il tasso di cambio dello yuan. [Le Monde]

La Cina risponde con un nuovo dazio del 50% in risposta al crescendo di Trump.

L’aumento deciso da Pechino porta il totale cumulativo dei dazi all’84% sui beni provenienti dagli Stati Uniti, mentre la guerra commerciale si intensifica. Contemporaneamente Pechino dice di voler fare ricorso davanti all’OCM o WTO. [South China Morning Post]

La guerra dei dazi si trasferisce ai titoli di Stato statunitensi.

Gli investitori vendono a piene mani obbligazioni americane per paura sul loro valore e acquisire liquidità per coprire le perdite su altre operazioni. I prezzi scendono, facendo aumentare i rendimenti e con essi il costo del denaro per mutui, carte di credito, prestiti aziendali e molti altri tassi. Il rendimento dei titoli del Tesoro statunitensi a 10 anni è balzato a circa il 4,4%, in rialzo rispetto al 4% registrato all’inizio della settimana. Gli operatori temono che gli Stati Uniti siano nelle prime fasi di una crisi finanziaria [The New York Times]

Costretto dalla crisi delle borse e soprattutto dei titoli di stato, Trump sospende i dazi per 90 giorni, tranne che per la Cina, il Messico e il Canada.

I mercati azionari salgono alle stelle alla notizia della sospensione. Il Dow Jones balza di 2.200 punti, il Nasdaq sale del 10%; I titoli del tesoro riducono le perdite. [The Washington Post]

Molti avvocati che difendono Trump davanti la Corte Suprema rifiutano agli incarichi.

Almeno metà degli avvocati di prima linea dell’ufficio più importante del dipartimento di giustizia che rappresenta l’amministrazione Trump alla Corte Suprema si prepara a dimettersi o lo ha già fatto: una percentuale insolitamente elevata in un periodo di intenso lavoro per il contenzioso che accompagna le iniziative del presidente. [The Washington Post]

Il leader dell’opposizione sudsudanese detenuto viene dimesso anche grazie alle divisioni interne del suo partito.

Due settimane dopo l’arresto da parte delle forze governative sudsudanesi del capo del principale movimento di opposizione del paese, il partito ha votato mercoledì per sostituirlo, evidenziando le crescenti divisioni tra i suoi vertici. Gli esponenti del Movimento di Liberazione del Popolo Sudanese, fedeli a Rick Machar, che rimane agli arresti domiciliari, non hanno partecipato alla riunione in cui il ministro per la costruzione della pace, Stephen Kuol Par, è stato nominato presidente ad interim. Altri fedelissimi di Machar sono fuggiti all’estero. [The Nation]

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Ultim’Ora – Notizie e idee dal mondo, trascurate o minimizzate dai media italiani di oggi.

Ultim’Ora – VI – 099 –  L’Ucraina ha catturato due cinesi che combattevano nell’esercito russo.

Repubblica Dominicana : 27 morti e 134 feriti per il crollo del tetto di una discoteca.

Non è ancora chiaro cosa abbia causato l’incidente, avvenuto nelle prime ore di martedì durante un concerto del popolare cantante di merengue Rubby Pérez, nella discoteca Jet Set della capitale. [el Caribe]

Guatemala: una scoperta a Tikal, nel dipartimento di Petén, rivela legami più profondi tra maya e teotihuacan.

Secondo una ricerca condotta da un gruppo internazionale di archeologi, un altare del V secolo d.C. rinvenuto a Tikal, simile nella struttura a quelli di Teotihuacán, in Messico, rafforza l’ipotesi della presenza di personaggi d’élite provenienti da quella località. Resti umani, una punta di freccia misteriosa e il dipinto di una divinità rivelano anche uno “straordinario periodo di turbolenza”. [Prensa Libre]

Le tariffe sulla Cina da mercoledì salgono ad oltre il 104%.

Il presidente Donald Trump è pronto a imporre un sorprendente dazio del 104% su tutte le importazioni cinesi. Pechino si attendeva un aumento del 34% ai sensi delle tariffe “reciproche” enunciate da Trump. Ma il presidente ha aggiunto un altro 50% perché la Cina non ha fatto marcia indietro sulla sua minaccia di tariffe ritorsive del 34% sui beni statunitensi a partire da martedì. [CNN]

L’Ucraina ha catturato due cinesi che combattevano nell’esercito russo.

Secondo Zelensky i cittadini cinesi incardinati dell’esercito russo sarebbero notevolmente di più. [CNN]

Zelenskyy conferma la presenza di truppe ucraine nell’oblast’ di Belgorod in Russia.

L’obiettivo principale di queste azioni è proteggere le comunità ucraine presenti negli oblast di Sumy e Kharkiv sistematicamente attaccate dalla Russia. [Ukrainska Pravda]

Gli Stati Uniti ridistribuiscono in Polonia le forze armate presenti al confine con l’Ucraina.

L’amministrazione statunitense ha deciso di trasferire le attrezzature e il personale americano dal sito di Jasionka ad altre località della Polonia. [Ukrainska Pravda]

Revocato lo status legale dei migranti entrati negli USA con l’applicazione CBP One dell’era Biden.

Circa 985.000 persone hanno utilizzato l’applicazione per fissare appuntamenti presso un porto di ingresso al confine per iniziare le procedure di richiesta di asilo negli Stati Uniti, ricevendo un’autorizzazione di lavoro temporanea. [The Hill]

I colloqui sul clima dell’Organizzazione marittima internazionale (MEPC83) sono concentrati sulla cosiddetta proposta “J9 bridge” di Singapore e del presidente norvegese dell’ISW-GHG, Sveinung Oftedal.

I rappresentanti di 175 paesi sono riuniti a Londra presso l’Organizzazione marittima internazionale (IMO) per definire i dettagli finali di un accordo, in discussione da oltre un decennio, che potrebbe finalmente realizzare un piano per decarbonizzare il trasporto marittimo nei prossimi 25 anni. [Lloyd List]

Una misteriosa “piramide” sottomarina vicino a Taiwan di 12.000 anni fa riscrive la storia.

A solo 25 metri sotto il livello del mare vicino alle isole Ryukyu, un misterioso oggetto chiamato monumento di Yonaguni, lascia perplessi i ricercatori sin dalla sua scoperta nel 1986. Le pietre usate per questa gigantesca struttura a gradoni ad angolo acuto, alta 27 metri, avrebbero più di 10.000 anni, il che significa che la civiltà che l’avrebbe costruita lo avrebbe fatto diverse migliaia di anni prima delle piramidi egizie e di Stonehenge. [Daily Mail]

Repubblica Democratica del Congo: l’antrace uccide 50 ippopotami nel Parco nazionale Virunga.

Almeno 50 ippopotami, oltre a numerosi bufali e altri grandi animali sono stati avvelenati dall’antrace nel Parco nazionale Virunga della (RDC). [Daily Mail]

Libano meridionale: il capo dei missili di Hezbollah ucciso in un attacco con droni.

Muhammad Adnan Mansour è stato responsabile di “numerosi” attacchi nell’Alta Galilea. [The Times of Israel]

Egitto: l’analisi del DNA di Tutankhamon riserva un’enorme “sorpresa” sui suoi legami familiari.

I ricercatori hanno scoperto che i genitori di Tutankhamon erano fratello e sorella. L’incesto non era insolito nelle linee reali egiziane. I faraoni erano considerati dei viventi e, per preservare la natura divina della loro linea di sangue, si sposavano normalmente all’interno della famiglia, spesso con fratelli o parenti stretti. [Daily Express]

Huawei licenzia due dipendenti dopo lo scandalo di corruzione che coinvolgerebbe 15 europarlamentari.

Un lobbista, un dirigente senior e un responsabile degli acquisti di Huawei sono tra i sospettati nell’inchiesta per corruzione che la scorsa settimana sono comparsi per la prima volta davanti ai giudici belgi per rispondere di corruzione, associazione a delinquere e riciclaggio di denaro. Non è chiaro se i tre dipendenti licenziati siano gli stessi funzionari Huawei su cui indaga la giustizia belga. [Politico]

Scandalo dell’acqua in bottiglia: “L’Eliseo sapeva almeno dal 2022 che Nestlé imbrogliava da anni”, secondo il relatore della commissione d’inchiesta.

Il relatore Alexandre Ouizille (PS) ha svelato il contenuto dei colloqui tra la Presidenza della Repubblica e Nestlé. In Italia la multinazionale svizzera controlla i marchi Acqua Panna, Levissima, Sanpellegrino e Recoaro. [Le Monde]

Gabon: la giustizia francese chiude l’inchiesta sui “guadagni illeciti” della famiglia Bongo.

Sono state accusate ventiquattro persone. L’ex miss Francia Sonia Rolland e la banca BNP Paribas andranno a processo, ma non l’ex presidente Ali Bongo Ondimba. [Le Monde]

In Niger, l’hausa promosso “lingua nazionale”, il francese è relegato al rango di “lingua di lavoro”.

Altre nove lingue, tra cui lo zarma-songhay, il fulfulde, il kanuri, il gourmantché e l’arabo, sono riconosciute come “lingue parlate del Niger”, secondo la Carta della Rifondazione promulgata dal generale Abdourahamane Tiani. [Le Monde]

Belgio: il principe Laurent non può godere della previdenza sociale in quanto lavoratore autonomo: la sua richiesta di copertura è stata ritenuta infondata.

Il tribunale ha riconosciuto che il principe Laurent ha effettivamente un’attività professionale, un vero e proprio impiego, ma non può essere considerato né un dipendente né un lavoratore autonomo. [rtbf]

L’Iran afferma che i colloqui con gli Stati Uniti saranno indiretti, contrariamente a quanto affermato da Trump.

Il presidente degli Stati Uniti aveva dichiarato di seguire i “colloqui diretti”, aggiungendo che l’Iran sarebbe stato in “grande pericolo” se i colloqui dovessero fallire. [The Guardian]

Gaza: attacchi mortali israeliani colpiscono il gazebo dei media, vicino all’ospedale di Khan Younis.

L’attacco ha ucciso dieci persone, tra cui un reporter locale, e ferito altri sei. [The Guardian]

“Davvero un idiota”: Elon Musk attacca il principale consigliere commerciale di Donald Trump ispiratore dei dazi.

Elon Musk ha definito il principale consigliere commerciale del presidente Donald Trump, Peter Navarro, un “idiota” e “più stupido di un mucchio di mattoni”, mentre il dibattito sui dazi continua a esporre le spaccature all’interno dell’amministrazione repubblicana e tra i più stretti alleati del presidente. Musk ribatteva ai commenti fatti da Navarro il quale aveva definito Musk “non un produttore, ma un assemblatore di auto”. [USA Today]

Musk ha fatto appelli a Trump per annullare le nuove tariffe radicali.

La persona più ricca del mondo, consigliere e donatore politico di Trump, alla fine non ha avuto successo. [The Washington Post]

Alcuni scienziati affermano di aver riportato in vita una specie di lupo di 10.000 anni fa. Ma non è esattamente così.

La società di bioingegneria Colossal sostiene che due cuccioli, chiamati Romolo e Remo, sono i primi esemplari di lupo terribile estinto 10.000 anni, riportati in vita con un’operazione di de-estinzione. Altri ricercatori, tuttavia, pur non sottovalutando l’importanza della ricerca, sostengono che non è esattamente così. [The Washington Post]

I neanderthal erano presenti anche nel sud della Cina, oltre che in Europa e in Medio Oriente.

3.500 manufatti in pietra rinvenuti in un sito nella provincia dello Yunnan e datati tra 60.000 e 50.000 anni fa, mostrano caratteristiche tipiche della tecnologia dei neanderthal che vivevano molto più a ovest. [South China Morning Post]

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Ultim’Ora – Notizie e idee dal mondo, trascurate o minimizzate dai media italiani di oggi.

Ultim’Ora – VI – 098 –  I dazi di Trump rischiano di far salire i prezzi e rendono più probabile la recessione negli Stati Uniti, afferma l’AD di JP Morgan.

Costa Rica: il governo ha utilizzato fondi della banca di sviluppo per pagare tangenti.

Il produttore audiovisivo Christian Bulgarelli Rojas ha confessato alla Procura generale che, su richiesta del presidente Rodrigo Chaves, ha versato 32.000 dollari all’ex consigliere per l’immagine del presidente, Federico “Choreco” Cruz, in cambio della vittoria in un concorso su misura, finanziato con risorse date al governo Chaves dalla Banca Centroamericana per l’Integrazione Economica (CABEI). Il pagamento doveva consentire a Choreco l’acquisto di un appartamento. [La Nación, Costa Rica]

Le milizie irachene sostenute dall’Iran valutano il disarmo, intimoriti dalle minacce dell’amministrazione Trump.

Politici iracheni riferiscono che le fazioni legate all’IRGC potrebbero deporre le armi per evitare di essere prese di mira dagli attacchi aerei statunitensi. I comandanti di Kataib Hezbollah, Harakat al-Nujaba, Kataib Sayyid al-Shuhada e Harakat Ansar Allah al-Awfiya avrebbero ricevuto l’autorizzazione dal Corpo delle guardie rivoluzionarie islamiche (IRGC) dell’Iran di decidere come meglio ritengono. Alcuni gruppi hanno già abbandonato postazioni strategiche e ridotto la presenza in città come Mosul e al-Anbar fin dalla metà di gennaio. [Shafaq]

Libia Occidentale: aumentano le tensioni tra le milizie.

Le fazioni armate stanno spostando forze verso la capitale Tripoli, mentre un convoglio armato è stato visto dirigersi verso l’area di Salaheddine sempre a Tripoli. I capi delle brigate rivoluzionarie di Misurata hanno dichiarato la loro categorica opposizione allo spostamento della Misrata Joint Force verso Tripoli e accusano il capo del Governo di unità nazionale (GNU), Abdulhamid al-Dbeibah, di aver ordinato la mobilitazione. [Asharq al Awsat]

L’Alleanza del Sahel richiama gli ambasciatori da Algeri per l’abbattimento d’un drone di ricognizione maliano.

I membri dell’Alleanza degli Stati del Sahel, composta da Mali, Burkina Faso e Niger, hanno ritirato gli ambasciatori dall’Algeria in segno di protesta contro l’abbattimento di un drone maliano alcuni giorni fa, definendo l’atto una violazione del diritto internazionale e una “prova” di terrorismo sponsorizzato dallo Stato. [France 224]

Australia: il governo promette di investire 2,3 miliardi di dollari australiani per aiutare i proprietari di case ad acquistare batterie solari.

Il primo ministro australiano Anthony Albanese ha promesso 2,3 miliardi di dollari australiani (1,25 miliardi di euro) per aiutare i proprietari di case ad acquistare batterie per immagazzinare energia solare e ridurre i costi energetici. Il governo contribuirà col 30 percento del costo di acquisto e installazione. Il partito laburista di centro-sinistra di Albanese è testa a testa nei sondaggi d’opinione con l’opposizione liberal-nazionale guidata da Peter Dutton, che ha fatto campagna su un piano per abbassare le bollette dell’elettricità costringendo i produttori di gas GNL a dirottare alcune esportazioni verso il consumo interno. [The Age]

Israele: il ministro della difesa Israel Katz pubblica un documento intercettato dall’esercito che collegherebbe l’Iran alla strage di Hamas del 7 ottobre.

Secondo Katz, il documento dimostra che Hamas aveva chiesto 500 milioni di dollari alla Repubblica Islamica “per distruggere Israele” in cinque anni, in un imprecisato periodo precedente ai fatti del 7 ottobre. [The Jerusalem Post]

Il cerchio magico di Trump: la pianta di chi è più vicino al potere alla Casa Bianca.

Alla Casa Bianca lo chiamano “privilegio del walk-in”, ovvero di entrare nello Studio Ovale per vedere il presidente senza appuntamento: una merce molto rara nella seconda amministrazione Trump. Quasi tutti gli inquilini degli uffici al primo piano della Casa Bianca, e molti del secondo piano, hanno questo prezioso accesso, condiviso anche da alcuni assistenti con uffici nell’Eisenhower Executive Office Building, tra cui Elon Musk e il direttore dell’ufficio del personale presidenziale, Sergio Gor. [CNN]

I governi di tutto il mondo, frustrati, si chiedono se Trump voglia davvero un accordo.

Mentre nei mercati si diffonde il panico, numerosi presidenti e primi ministri chiedono agli Stati Uniti di rivedere i dazi per il proprio paese. Sono 50 a farlo, annunciano baldanzosi i collaboratori di Trump, soliti gonfiare le cifre che convengono loro. Il problema, tuttavia, è che non è chiaro se Trump voglia davvero trattare. Domenica sera, parlando con i giornalisti, Trump è stato molto chiaro: qualsiasi accordo deve essere in grado di azzerare i deficit commerciali bilaterali. [Bloomberg]

I dazi di Trump rischiano di far salire i prezzi e rendono più probabile la recessione negli Stati Uniti, afferma l’AD di JP Morgan.

Nella sua periodica lettera agli azionisti, Jamie Dimon ritiene che l’effetto della politica del governo potrebbe essere “difficile da invertire” se questa durerà per troppo tempo. [The Wall Street Journal.]

Trump minaccia la Cina con tariffe aggiuntive del 50% se Pechino non ritira le sue tariffe ritorsive.

Il presidente degli Stati Uniti attacca Pechino per aver risposto con tariffe proprie, mentre liquida il nervosismo dei mercati azionari. [South China Morning Post]

Dazi: rame, alluminio, nichel… Le materie ostaggio delle turbolenze della guerra commerciale.

Dopo essere salito vertiginosamente nei primi mesi dell’anno, il prezzo del rame, un parametro di riferimento della salute dell’economia mondiale, dall’inizio di aprile è crollato. Nell’incertezza degli sviluppi, gli investitori sono nervosi. [Le Monde]

Dazi: il panico dei mercati globali affonda il petrolio.

Anche lunedì i mercati azionari asiatici hanno subito notevoli cali. Nel frattempo, per la prima volta dal 2021, il prezzo di un barile di petrolio West Texas Intermediate è sceso sotto i 60 dollari. [Le Monde]

Ucraina: i reati sessuali commessi contro gli uomini dall’esercito russo sono tabù.

I soldati di Mosca utilizzano la violenza sessuale come una forma di tortura in quasi tutti i centri di detenzione, sia in Russia che nelle zone occupate. Secondo l’ONU, oltre il 68% delle vittime sono uomini. Nonostante le denunce dei sopravvissuti siano rare, dall’inizio dell’invasione russa, il 24 febbraio 2022, l’Alto Commissariato delle Nazioni Unite per i diritti umani ha documentato 370 casi. La stragrande maggioranza di questi crimini (306) è stata perpetrata in carcere da “membri delle forze armate russe, delle autorità di polizia e dei servizi penitenziari”. [Le Monde]

“Sparategli”: un comandante russo avrebbe ordinato di aprire il fuoco sui commilitoni.

Una comunicazione intercettata dai servizi segreti militari ucraini (HUR) suggerisce che un comandante russo abbia perso la testa e ordinato ai suoi soldati di sparare ai commilitoni in un’unità vicina. “Fanculo il 55mo (l’unità russa adiacente), sparategli, è l’ordine del comandante del battaglione, sparategli”. [The Kyiv Independent]

Cile: persiste il silenzio sulla scomparsa della nonna cilena Julia Chuñil. Cosa è successo veramente?

Quasi cinque mesi fa, la pasionaria dei diritti territoriali indigeni è uscita per radunare gli animali nella foresta ed è scomparsa. Chuñil, 72 anni, è una mapuche, il più grande gruppo indigeno del Cile. Tenace sostenitrice dei diritti ancestrali dei mapuche, è stata oggetto di minacce e molestie da parte di un imprenditore locale, che le ha offerto denaro in diverse occasioni nel tentativo di convincerla ad andarsene. Lo scorso novembre, Chuñil è uscita con i suoi tre cani per radunare alcuni animali, risalendo le ripide colline della foresta. Ma solo due cani sono tornati; Chuñil e il suo segugio di tre mesi, Cholito, non sono stati più visti. [The Guardian]

USA: la corte d’appello reintegra due membri dei consigli federali licenziati da Trump.

Un collegio della corte d’appello ha votato 7-4 per reinsediare Cathy Harris e Gwynne Wilcox nelle loro posizioni, in attesa del verdetto finale della Corte Suprema. [The New York Times]

Mentre Kennedy sostiene la prevenzione delle malattie croniche, i fondi per la ricerca vengono tagliati.

Due importanti programmi che hanno investito nella ricerca su diabete, demenza, obesità e malattie renali sono stati chiusi. [The New York Times]

Kenya: uno dei più grandi campi profughi dell’Africa può trasformarsi in una città?

Per un puro caso, quando vi si sono riversati quanti fuggivano dalle  calamità del Sudan del Sud, dell’Etiopia e del Congo, Kakuma è diventata uno dei campi profughi più famosi dell’Africa. Tre decenni dopo la comparsa delle prime tende, nel 1992, Kakuma ospita 300.000 rifugiati. Molti dipendono dagli aiuti per sopravvivere. Di recente, alcuni si sono scontrati con la polizia per protestare contro la riduzione delle razioni alimentari e di altri aiuti. Ora il governo keniota e le agenzie umanitarie hanno elaborato un ambizioso piano per far trasformare Kakuma in una città. Sebbene rimanga sotto la gestione delle Nazioni Unite, Kakuma è stata trasformata in municipalità e in seguito sarà amministrata dal governo locale. [Associated Press]

Urano: le sue giornate sono allungate di 28 secondi.

Le osservazioni del telescopio spaziale Hubble hanno confermato che Urano impiega 17 ore, 14 minuti e 52 secondi per completare una rotazione completa: 28 secondi in più rispetto alle stime della sonda spaziale Voyager 2 negli anni ’80. [Associated Press]

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Ultim’Ora – Notizie e idee dal mondo, trascurate o minimizzate dai media italiani di oggi.

Ultim’Ora – VI – 097 –  Pechino voleva negoziare con Trump. Di fronte alla sua indifferenza, ha ripreso ad armarsi per un’altra guerra commerciale.

Colombia: Il gruppo armato Comuneros del Sur, staccatosi dalla sinistra dell’Esercito di liberazione nazionale (ELN), consegna le armi e firma due accordi con il presidente Gustavo Petro.

I Comuneros del Sur si sono dissociati dalla componente criminale dell’ELN, diventata un cartello della droga. Il Fronte dei Comuneros del Sud è il primo gruppo ribelle ad aver avviato il processo di cosegna delle armi nel quadro di una pace integrale. [El Colombiano]

Iran: il presidente licenzia il suo vice che ha fatto una crociera di lusso in Antartide mentre il paese è impantanato in una grave crisi valutaria.

Una foto di Shahram Dabiri e sua moglie accanto alla nave MV Plancius, le cui crociere in Antartico possono costare fino a 7.000 dollari, ha scatenato l’indignazione della rete. Il presidente Pezeshkian non h perso tempo a dimetterlo. “Anche se ha pagato di tasca propria, i viaggi di lusso durante una crisi economica sono qualcosa che non può essere tollerato”. La valuta iraniana questo fine settimana è scesa al minimo storico. [NourNews]

L’amministrazione Trump ha licenziato i dipendenti dell’Agenzia per lo sviluppo internazionale (USAID) inviati nella zona terremotata del Myanmar.

L’amministrazione Trump ha licenziato tre dipendenti dell’agenzia che si trovavano in Myanmar per valutare i danni causati dal terremoto e per riferire su come gli Stati Uniti avrebbero potuto aiutare. I tre operatori umanitari hanno ricevuto elettronicamente le lettere di licenziamento pochi giorni dopo il loro arrivo nel paese mentre si trovavano nella città di Mandalay, sepolta dalle macerie. [The New York Times]

Proteste di massa contro l’amministrazione Trump: “La gente inizia a soffrire. Perdono il lavoro, i soldi e la pensione.”

Con lo slogan “giù le mani”, decine di migliaia di manifestanti hanno sfilato in tutti gli stati del paese per protestare contro l’abuso di potere della Casa Bianca, pochi giorni dopo l’annuncio dei dazi doganali di Trump. In totale, sabato si sono svolte circa 1.200 manifestazioni indette da collettivi di difesa dei diritti individuali, sindacati, associazioni LGBT e organizzazioni come Indivisible e MoveOn. [Le Monde]

Nicaragua: la coppia Ortega-Murillo rafforza la presa sul paese

Gli osservatori denunciano il crescente potere concesso a entità paramilitari, al servizio di un regime che pratica detenzioni arbitrarie, torture ed esecuzioni extragiudiziali. Un nuovo rapporto evidenzia gli ultimi attacchi alla democrazia di Daniel Ortega e della moglie Rosario Murillo, che co-presiedono il Nicaragua dopo l’adozione della riforma costituzionale di febbraio. La riforma ha posto fine alla separazione dei poteri e ridotto i poteri legislativo e giudiziario a semplici “organi” coordinati dalla presidenza. [Le Monde]

A Tel Aviv, le manifestazioni del sabato esprimono la rabbia contro Benjamin Netanyahu.

Ogni settimana gli israeliani scendono in piazza, per una mobilitazione multiforme di protesta contro il primo ministro. La protesta è rafforzata dalla ripresa dei bombardamenti a Gaza. [Le Monde]

Israele: il Qatargate potrebbe rivelarsi uno scandalo troppo grande anche per il navigatissimo Netanyahu.

Il primo ministro israeliano dovrà fare appello al suo talentuoso spirito di autoconservazione per spiegare come mai una potenza straniera considerata nemica sia riuscita ad infiltrarsi ai massimi livelli del suo governo. [The Guardian]

Il più grande attraversamento per la fauna selvatica del mondo prende forma a Los Angeles.

Sulla superstrada 101 di Los Angeles, percorsa quotidianamente da 300.000 vetture, sta prendendo forma un ambizioso progetto: l’attraversamento di Wallis Annenberg che collegherà due versanti della montagna all’altezza di Santa Monica per consentire il passaggio sicuro degli animali. [The Guardian]

Xi Jinping voleva negoziare con Trump. Di fronte alla sua indifferenza, ha ripreso ad armarsi per un’altra guerra commerciale.

Nei primi mesi del secondo mandato di Trump, Pechino ha cercato di capire l’approccio della nuova amministrazione nei confronti della Cina, sperando di stabilire linee di comunicazione con Washington. Invano. Con l’ultima mossa tariffaria di Trump, la portata del nuovo attacco commerciale ha colpito nel segno e la speranza di dialogo di Pechino si è trasformata in frustrazione e rabbia. Le comunicazioni tra Washington e Pechino sono in stallo ed aumentano i timori di un lungo ciclo di ritorsioni tariffarie. Trump e Xi sono prigionieri di un paradossale atteggiamento di potenza e orgoglio. [The Wall Street Journal.]

Israele blocca l’ingresso di due deputati laburisti inglesi e li espelle.

I parlamentari laburisti Abtisam Mohamed e Yuan Yang sono stati bloccati al loro arrivo a Tel Aviv e subito espulsi dal paese. I due deputati intendevano visitare la Cisgiordania occupata. [The Jewish Chronicle]

Gaza: nuove proteste contro la guerra e la dittatura di Hamas.

Media di Gaza riferiscono manifestazioni a Jabalia, nel nord di Gaza, dove decine di dimostranti hanno sfilato scandendo “Hamas è terrorista” e “Hamas è spazzatura”. Due settimane fa, per diversi giorni consecutivi, si erano svolte manifestazioni simili contro Hamas alle quali il gruppo terroristico ha risposto con una dura repressione e l’uccisione di alcuni dimostranti. [The Times of Israel]

Repubblica Democratica del Congo: gravi inondazioni a Kinshasa causano decine di morti e centinaia di crolli.

La capitale del paese è in difficoltà mentre il fiume Ndjili straripa, lasciando gli automobilisti bloccati. [Al Jazeera]

Mentre i giudici si oppongono a Trump con ordini a livello nazionale, aumentano le pressioni sulla Corte Suprema.

Il presidente repubblicano Donald Trump e il suo predecessore democratico Joe Biden non sono d’accordo su molte cose, ma c’è una questione su cui concordano: la necessità di spuntare un’arma potente che i giudici federali hanno utilizzato con sempre maggiore frequenza, limitando il potere dei giudici di emettere ingiunzioni a livello nazionale, o “universali”, che possono sterilizzare molte decisioni del governo. [Reuters]

Un secondo bambino muore di morbillo in Texas.

Circa 500 texani, per lo più bambini piccolissimi non vaccinati, hanno contratto la malattia. L’ultima vittima, una bambina di 8 anni, morta per “insufficienza polmonare da morbillo”, è la seconda vittima confermata del morbillo negli Stati Uniti nell’ultimo decennio. [The Texas Tribune]

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Ultim’Ora – Notizie e idee dal mondo, trascurate o minimizzate dai media italiani di oggi.

Ultim’Ora – VI – 096 – Le autorità libiche mettono fuori legge 10 organizzazioni umanitarie.

Il topo Ronin stabilisce un nuovo record di rilevamento delle mine.

In Cambogia, un ratto gigante africano, addestrato per annusare le mine, ha stabilito un nuovo record mondiale diventando il primo roditore a scoprire ben 109 mine e 15 ordigni inesplosi lasciati sui campi di guerra. Nei circa 20 anni di guerra civile finita nel 1998, la Cambogia è disseminata di milioni di munizioni inesplose. [The New York Sun]

[The Times]

Gran Bretagna: il principe Andrea coinvolge il re nello scandalo delle “spie” cinesi.

Carlo ha incontrato il duca di York per discutere del suo futuro, fra cui un piano di investimenti gestito da Yang Tengbo, una presunta spia di Pechino, secondo un nuovo documento. [The Times]

La Tunisia smantella i campi di migranti subsahariani e ne deporta forzatamente alcuni.

Circa ventimila migranti, divisi in diversi accampamenti informali, avevano montato tende in mezzo agli uliveti nelle regioni di El Amra e Jebeniana, nel centro-est del Paese, provocando un forte malcontento tra gli abitanti dei villaggi circostanti. Al Arabiya]

“Siamo in guerra”: i leader di Haiti si rivolgono a una “brigata canaglia” per combattere le bande.

Il Consiglio presidenziale di transizione ha deciso di coinvolgere i membri della Brigata per la sicurezza delle aree protette per aiutare la Polizia nazionale di Haiti, le Forze armate di Haiti e la missione multinazionale di supporto alla sicurezza guidata dal Kenya nella lotta contro Viv Ansanm, la coalizione criminale pesantemente armata che tiene in scacco l’intero paese. [Miami Herald]

Caso Huawei: otto persone accusate di presunta corruzione attiva, riciclaggio e associazione per delinquere.

Degli otto indagati, tre sono stati inizialmente tenuti in custodia cautelare e ora sono sotto sorveglianza elettronica. Altri due sono stati rilasciati “sotto condizioni”. I restanti tre sono ancora in carcere. [Le Soir]

Australia: l’incredibile portata delle devastanti inondazioni del Queensland.

Nell’entroterra del Queensland, un’area quattro volte più grande del Regno Unito è stata inondata dalle piogge torrenziali, lasciando molti abitanti isolati o costretti ad abbandonare le proprie case. [The Guardian]

Un importante studio sull’endometriosi rivela gli effetti di glutine, caffè, latticini e alcol.

Il più grande sondaggio internazionale mai condotto su dieta ed endometriosi, che ha coinvolto 2.599 pazienti, ha rilevato che il 45% di coloro che hanno smesso di assumere prodotti con glutine e il 45% di coloro che hanno eliminato i latticini hanno riscontrato un miglioramento del dolore. Il 43% delle donne che hanno ridotto il consumo di caffè o di altra caffeina afferma che il dolore si è ridotto; la stessa cosa vale per il 53% delle donne che hanno ridotto il consumo di alcol. [The Guardian]

Musk potrebbe presto lasciare la Casa Bianca, ma la stretta amicizia con Trump rimarrà.

Piuttosto che una rottura esplosiva che molti avevano previsto, Musk sembra invece intenzionato a mantenere stretti legami con Trump e continuare a influenzare la politica statunitense. [The Guardian]

Spagna: decine di migliaia di persone manifestano in circa 40 città contro l’aumento dei prezzi delle case.

Le proteste, indette dai sindacati degli inquilini, chiedono una riduzione dei costi sia di acquisto che di affitto e contestano la diffusione degli affitti brevi. [El Periódico]

Israele: nuove prove archeologiche confermerebbero che la Chiesa del Santo Sepolcro è proprio i posto della crocifissione di Gesù.

Ricercatori dell’Università La Sapienza di Roma hanno scoperto i resti di una pianta risalente al momento della morte di Gesù nella primavera del 33 d.C. Uno scavo nella Chiesa del Santo Sepolcro a Gerusalemme ha trovato elementi che sembrano confermare la tradizione secondo cui Gesù fu crocifisso e sepolto nel sito. [The Jerusalem Post]

Un venditore anonimo ha cercato di vendere in rete ciocche di capelli di Carlo Acutis alla vigilia della proclamazione della sua santità.

Le offerte hanno raggiunto i 2.200 dollari prima che il lotto venisse rimosso per l’intervento dell’arcivescovo di Assisi Domenico Sorrentino. [CNN]

Due mummie rivelano una branca della specie umana vissuta in isolamento nel Sahara verde di 7.000 anni fa.

Il popolo Takarkori presentava 10 volte meno DNA di neanderthal rispetto agli umani moderni al di fuori dell’Africa, ma più di quelli dell’Africa subsahariana. Ciò suggerisce che derivassero da popolazioni nordafricane che portavano già un po’ di geni neanderthal e che si stabilirono nel Sahara Verde durante il cosiddetto periodo umido africano. La ricerca originale è stata pubblicata da nature. [El País]

Stati Unit: manifestazioni anti-Trump si svolgono in centinaia di località in tutto il paese.

Oltre 500.000 americani hanno sfidato l’eccesso autoritario del presidente degli Stati Uniti. Al grido di “Giù le mani”, i dimostranti esprimevano la propria preoccupazione per i tagli all’istruzione, alla previdenza sociale, alle tariffe e per le potenziali minacce alla democrazia. I dimostranti hanno anche contestato il ruolo del miliardario Elon Musk nel governo di Trump. [USA Today]

Dazi doganali: verso un forte rallentamento economico globale.

Gli Stati Uniti rischiano di trovarsi sull’orlo della stagflazione e l’Europa della stagnazione. I consumatori americani potrebbero perdere potere d’acquisto per 3.800 dollari, ma i cittadini più poveri ne saranno colpiti per primi. [Le Monde]

Sostenuto dalla Russia e dai suoi alleati, il leader serbo-bosniaco si fa beffe dei mandati di arresto internazionali.

Ricercato dal tribunale di Sarajevo, Milorad Dodik è tornato tranquillo a Banja Luka dopo una visita a Mosca, dove ha incontrato Vladimir Putin, preceduta da una sosta in Israele. [Le Monde]

Niger: Russia e Cina cercano di mettere le mani sulle scorte di uranio della società francese Orano.

In difficoltà finanziarie, la giunta nigeriana spera di concludere rapidamente una vendita a Mosca o a Pechino, il che rappresenterebbe un nuovo colpo per Parigi nel suo ex cortile di casa africano. Secondo fonti ufficiali francesi e nigerine, Mosca e Pechino hanno avviato trattative con Niamey per acquistare una parte delle circa 1.400 tonnellate di concentrato di uranio immagazzinate nella miniera di Arlit, gestita dalla filiale locale di Orano fino a dicembre del 2024. A titolo di paragone, nel 2022 la Francia ne ha consumate circa 8.800 tonnellate, la Russia 6.300 e la Cina 11.300. [Le Monde]

Corea del Sud: La destituzione “invalida” di Yoon Suk-yeol scatena proteste e tumulti politici.

I sostenitori di Yoon sono scesi in piazza nella capitale, sfidando la pioggia e gridando che la sua destituzione non ha valore. [Yonhap]

Le autorità libiche mettono fuori legge 10 organizzazioni umanitarie.

Medici Senza Frontiere, Norwegian Refugee Council, Danish Refugee Council, Terre des Hommes, Care, Acted, Inter SOS e l’organizzazione italiana Cesvi sono accusati di violare le leggi locali perché aiutano i migranti africani. Molte di queste organizzazioni hanno fornito al paese un soccorso immediato cruciale durante le devastanti inondazioni del 2023. 17 ambasciatori, per lo più europei, hanno inviato una lettera all’Agenzia per la sicurezza interna libica per esprimere profonda preoccupazione per quella che hanno descritto come una repressione delle organizzazioni non governative (ONG) e gli operatori umanitari che operano nel paese. [The Lybia Observer]

Il grezzo è crollato del 13% in due giorni. La caduta libera rimetterà ordine nel panorama energetico globale?

Il greggio di riferimento Brent è crollato del 13 percento tra giovedì e venerdì attestandosi a poco più di 66 dollari al barile. [South China Morning Post]

I cinesi offrono pasti gratuiti per alleviare le difficoltà e dare speranza nel difficile mercato del lavoro.

Ristoratori e altri venditori colpiti dalle pressioni economiche reagiscono regalando pasti gratuiti e altre beneficenze per aiutare i concittadini più disagiati. [South China Morning Post]

In Myanmar, una giunta senza cuore accresce la disperazione per il terremoto con “punizioni collettive”.

Mentre i sopravvissuti al terremoto scavano a mani nude tra le macerie in cerca dei propri cari, l’esercito bombarda i villaggi e cerca una legittimazione internazionale. [South China Morning Post]

Nella corsa per salvare vite dopo il terremoto in Myanmar, i soccorsi statunitensi brillano per la loro assenza.

Giorno dopo giorno, le squadre di soccorso cinesi tirano fuori bambini e anziani dagli edifici crollati mentre le telecamere trasmettono i ringraziamenti dei sopravvissuti al resto del mondo. Le squadre mediche russe mostrano gli ospedali da campo eretti in un lampo per curare i feriti. Straordinariamente assenti sono le squadre di ricerca e soccorso qualificate, ben equipaggiate e solitamente veloci. [Associated Press]

Circa 500 studi legali firmano una memoria che contesta gli ordini esecutivi di Trump contro la comunità legale.

La memoria rappresenta la reazione più organizzata contro una serie di ordini esecutivi punitivi della Casa Bianca nei confronti di alcuni degli studi più elitari del paese per condizionarne il comportamento. Alcuni studi presi di mira hanno intentato causa per bloccare l’esecuzione degli ordini, mentre altri si sono accordati con la Casa Bianca per evitare di essere colpiti da un ordine o per farlo annullare. La documentazione è stata presentata come parte di una causa intentata da Perkins Coie, che è tra gli studi che hanno contestato gli ordini in tribunale. L’ordine contro quello studio e altri sospende le autorizzazioni di sicurezza dei suoi avvocati, rescinde i contratti federali in essere e limita l’accesso degli avvocati agli edifici federali. [Associated Press]

La valuta iraniana sprofonda ancora rispetto al dollaro mentre le tensioni aumentano.

La valuta iraniana, è stata scambiata a 1.043.000 rial per un solo biglietto verde. In Ferdowsi Street nella capitale iraniana, Teheran, il cuore degli scambi del paese, alcuni cambiavalute hanno spento i cartelli elettronici che indicavano il tasso corrente di cambio, troppo mutevole per rimanere acceso anche pochi minuti. [Associated Press]

Ai repubblicani piace tagliare le tasse. Con i dazi, Trump li sta aumentando.

I dazi del presidente Trump stanno mandando in tilt il programma  economico repubblicano, da tempo basato su tagli fiscali e crescita. [The New York Times]

Gli Stati Uniti iniziano a riscuotere la nuova tariffa del 10% di Trump, infrangendo le norme commerciali globali.

Sabato, gli agenti doganali statunitensi hanno iniziato a riscuotere la tariffa unilaterale del 10% del presidente Donald Trump sulle importazioni, con imposte più elevate sulle merci provenienti da 57 paesi a partire dalla prossima settimana. La tariffa iniziale “di base” del 10% che gli importatori statunitensi dovranno pagare è entrata in vigore nei porti, negli aeroporti e nei magazzini doganali degli Stati Uniti. [Reuters]

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Ultim’Ora – Notizie e idee dal mondo, trascurate o minimizzate dai media italiani di oggi.

Ultim’Ora – VI – 095 – Il Vaticano pubblica un documento per celebrare il 1700mo anniversario del primo Concilio di Nicea.

Corea del Sud: i 1.060 giorni della tumultuosa presidenza di di Yoon si concludono con la destituzione.

Il mandato del primo procuratore diventato presidente della Corea del Sud è stato segnato da un pasticcio politica, polemiche sulla moglie e il tentativo d’imporre la legge marziale. Dopo la conferma da parte della Corte costituzionale della destituzione del presidente Yoon Suk-yeol, il dibattito politico si è rapidamente spostato sule elezioni presidenziali anticipate. Nel Partito Democratico (DP), il suo presidente, Lee Jae-myung, rimane il candidato favorito. Nel Partito del potere del popolo (PPP), al governo, si delineano diverse candidature, ma la domanda chiave è se è possibile fermare la marcia dell’opposizione verso il potere. Con circa il 20% degli elettori ancora indecisi, molti esperti affermano che è troppo presto per prevedere l’esito. [Chosun Ilbo]

Secondo il ministro degli esteri israeliano Israel Katz, la Turchia vuole trasformare la Siria in un suo protettorato.

Damasco e Ankara avrebbero raggiunto un accordo sulla base aerea T4, in passato usata da Iran e Russia, e ora bombardata da Israele, a metà strada tra Homs e Deir ez-Zor. [Y Net]

Un attacco israeliano alla scuola di Gaza City uccide 27 persone.

La scuola di Dar al-Arqam, nel distretto nord-orientale di Tuffah di Gaza City, fungeva da rifugio per famiglie sfollate. Decine di altre persone sono rimaste ferite. Durante la notte, invece, almeno 12 persone sono state uccise dalle bombe nel distretto orientale di Shejaiya. [BBC]

L’Iran ritira le sue forze dallo Yemen per sottrarli agli intensi attacchi aerei statunitensi contro gli huthi

Un alto funzionario iraniano dice che Teheran sta riducendo il suo sostegno ai gruppi regionali per concentrarsi sulle minacce dirette dell’amministrazione Trump. [The Times of Israel]

‘Liberate Marine Le Pen!’ Trump si fa paladino dell’icona dell’estrema destra francese.

Per il presidente degli Stati Uniti, l’appropriazione indebita di cui è stata dichiarata colpevole la figura di spicco della destra francese è solo “un errore contabile”. [Politico]

Sudafrica: un partito chiave della coalizione al governo vota contro il bilancio.

Con 194 voti contro 182, Il parlamento ha approvato il controverso documento fiscale, caratterizzato dall’aumento di mezzo punto dell’IVA, con il voto contrario della ​​Democratic Alliance (DA) che si è unita all’opposizione. [africanews.]

I bonobo combinano le parole in modi precedentemente ritenuti esclusivi degli esseri umani.

Una caratteristica distintiva del linguaggio umano è la combinazione di elementi in strutture più ampie e significative. La composizionalità, come gli esperti chiamano questa caratteristica umana, può essere semplice, se le due parti vengono accoppiate per dare luogo ad un nuovo concetto, o complesso, se il significato di una parte modifica il senso dell’altra. Una ricerca recente ha rilevato che i bonobo sonno in grado usare le loro vocalizzazioni anche in modo complesso. [Science]

Il Vaticano pubblica un documento per celebrare il 1700mo anniversario del primo Concilio di Nicea.

Il 20 maggio, il mondo cristiano commemorerà il 1700mo anniversario dell’apertura del primo concilio ecumenico, tenutosi a Nicea nel 325, passato alla storia principalmente per la formulazione del Credo. Per celebrare la ricorrenza, la Commissione Teologica Internazionale (CTI) ha pubblicato il documento “Gesù Cristo, Figlio di Dio, Salvatore: il 1700° anniversario del Concilio Ecumenico di Nicea”. Non è certo se papa Francesco sarà in grado di realizzare il suo desiderio di incontrare il patriarca ortodosso Bartolomeo di Costantinopoli in Turchia per celebrare l’anniversario. [Vatican News]

La Cina risponde duramente alle tariffe “bullistiche” di Trump mentre aumentano i timori di recessione globale.

Per tutta risposta, Pechino impone tariffe punitive extra del 34% su tutti i beni importati dagli Stati Uniti, esacerbando le perdite dei mercati azionari. La nuova tariffa entrerà in vigore il 10 aprile assieme ad una serie di misure tra cui maggiori controlli sulle esportazioni di terre rare. [South China Morning Post]

Le tariffe di Trump mandano i mercati in tilt.

Nel secondo giorno dopo l’annuncio dei dazi, S&P 500 è in calo di oltre il 10% mentre Trump sovverte l’ordine globale. La disfatta nei mercati azionari ha messo in ombra i dati positivi sulla salute del mercato del lavoro statunitense. [The New York Times]

Jerome H. Powell, presidente della Federal Reserve, afferma che i dazi di Trump aumentano i rischi di accelerazione dell’inflazione più rapida e di rallentamento della crescita.

Powell afferma che “l’obbligo” della banca centrale è quello di garantire che un “aumento una tantum del livello dei prezzi non diventi un problema di inflazione continuativo”. Mentre l’economia statunitense rimane solida, Powell avverte che “i rischi di recessione sono aumentati”. [The New York Times]

L’amministrazione Trump licenzia il direttore della NSA, l’ente statunitense incaricato della sicurezza.

Il giorno prima, la complottista di estrema destra molto vicina al presidente, Laura Loomer aveva chiesto a Donald Trump il licenziamento di Timothy Haugh. [The New York Times]

USA: il segretario della salute RFK Jr. afferma che il 20% dei licenziamenti delle agenzie sanitarie potrebbe essere un errore.

Martedì scorso circa 10.000 dipendenti del dipartimento della salute e dei servizi umani sono stati licenziati nell’ambito del piano di tagli del DOGE di Elon Musk. Kennedy ammette che tra gli errori rientra anche l’eliminazione dell’intera divisione di sorveglianza e prevenzione dell’avvelenamento da piombo dei Centri per il controllo e la prevenzione delle malattie (CDC). [CBS]

I porti degli Stati Uniti utilizzeranno test simili a quelli del covid per identificare le specie ittiche commercializzate illegalmente.

Dispositivi simili a quelli utilizzati durante la pandemia saranno impiegati per aiutare a sradicare il commercio di specie ittiche minacciate. [The Guardian]

La Grecia vieta la maternità surrogata per le coppie maschili.

L’annuncio arriva un anno dopo la legalizzazione del matrimonio tra persone dello stesso sesso, fortemente osteggiato dalla Chiesa ortodossa. [Ta Nea]

Francia: l’accelerazione del processo d’appello per Le Pen minaccia l’uguaglianza davanti alla legge.

La decisione di anticipare la data del processo d’appello degli assistenti parlamentari del Front National all’estate del 2026, a causa del calendario elettorale, fragilizza l’istituzione giudiziaria. [Le Monde]

Francia: all’indomani della condanna di Marine Le Pen, il primo ministro François Bayrou chiede al parlamento di riconsiderare la legge sull’immediata ineleggibilità in caso di condanna.

Nel corso di una tumultuosa sessione di domande e risposte all’Assemblea, il primo Ministro ha criticato l’esecuzione provvisoria della condanna all’ineleggibilità imposta alla presidente dell’RN. [Le Monde]

Dazi doganali: “l’UE guidi una coalizione di paesi favorevoli al  libero commercio, disposti a rispettare regole comuni”

Cecilia Malmström, ricercatrice svedese presso il Peterson Institute di Washington ed ex commissaria europea per il commercio, in un’intervista a “Le Monde”, suggerisce che l’Europa reagisca con più fermezza di quanto non abbia finora all’offensiva fiscale di Donald Trump. [Le Monde]

Repubblica Centrafricana: in migliaia protestano contro i mercenari russi dell’armata Wagner.

Migliaia di persone sono scese in piazza per protestare contro i piani del presidente Faustin Archange Touadera di candidarsi per un terzo mandato con il sostegno dei mercenari russi del gruppo Wagner. Il paese è uno dei primi in cui i mercenari Wagner hanno avviato operazioni con la promessa di combattere i gruppi ribelli e ripristinare la pace, svolgendo poi il ruolo di guardie del corpo personali per Touadera e aiutandolo, nel luglio 2023, a vincere un referendum costituzionale che potrebbe prolungare il suo governo a tempo indeterminato. [Associated Press]

Argentina: il senato argentino boccia i candidati alla Corte Suprema nominati dal presidente Milei.

La sconfitta inflitta dal Congresso potrebbe complicare l’attuazione della radicale riforma dello stato di Milei. A febbraio, il presidente ha aggirato il Congresso per nominare due controversi candidati alla Corte Suprema, invocando una clausola della costituzione argentina che, a suo dire, gli conferiva il potere di riempire i posti vacanti durante la pausa estiva della legislatura. [Associated Press]

Il Libano ha un nuovo governatore della banca centrale.

Karim Souaid, dopo aver ufficialmente assunto l’incarico a Beirut, ha detto che lavorerà alla ristrutturazione del settore bancario, al debito pubblico e alla restituzione del denaro ai depositanti. [Associated Press]

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Ultim’Ora – Notizie e idee dal mondo, trascurate o minimizzate dai media italiani di oggi.

Ultim’Ora – VI – 094 – I dazi di Trump sono soprattutto ideologici: mirano a far calare il sipario sull’era della globalizzazione.

Brasile: l’indice di gradimento del presidente Lula scende al 27%, il peggiore di sempre.

L’economia brasiliana è in crescita e la disoccupazione diminuisce, ma la gente si lamenta dell’aumento dei prezzi dei prodotti alimentari e della criminalità. [Jornal de Brasília]

L’Ungheria si ritira dal Tribunale penale internazionale mentre Orbán ospita Netanyahu, su cui pende un mandato di cattura per crimini di guerra.

Secondo il governo magiaro, le attività della corte internazionale si sono “allontanate dallo scopo originario”. [Magyar Nemzet]

I dazi di Trump azzoppano il dollaro e le borse, aumentando i timori di recessione.

I nuovi dazi del presidente Donald Trump hanno provocato un terremoto nei mercati finanziari globali. Il dollaro e le azioni statunitensi sono tra i più colpiti per i timori che una guerra commerciale in crescendo possa spingere la già fragile economia mondiale verso la recessione. [Reuters]

Il consenso di Trump scende al 43%, il minimo da quando è tornato in carica, secondo un sondaggio Reuters/Ipsos.

Il sondaggio, concluso mercoledì, mostra un consenso sulla politica di Trump in calo di due punti percentuali rispetto alla rilevazione dal 21-23 marzo, e di 4 punti rispetto al 47% subito dopo l’insediamento, il 20 gennaio. [Reuters]

Dopo l’annuncio delle tariffe di Trump, l’Europa è traumatizzata dalla perdita di un vecchio amico.

Alcuni europei riconoscono la fondatezza di parte delle lamentele degli Stati Uniti sul commercio, ma si chiedono se non si possa trovare una via negoziale. [The Washington Post]

I dazi di Trump colpiscono anche le isole più remote. Una è abitata solo da pinguini.

Le isole Heard e McDonald, un territorio sub-antartico dell’Australia, sono nell’elenco dei dazi reciproci, così come una remota isola vulcanica vicino alla Groenlandia. [The Washington Post]

Gli stupidi e approssimativi calcoli tariffari di Trump lasciano di stucco gli economisti.

I “zelanti leccapiedi ” del presidente hanno inventato una formula semplicistica che ha gettato l’economia globale nel caos. Il metodo utilizzato per calcolare i numeri più importanti del commercio internazionale, della politica e dell’economia scioccano tutti gli esperti mondiali. Per ogni paese, la Casa Bianca ha esaminato il deficit commerciale 2024, quindi lo ha diviso per il valore totale delle importazioni. Trump, per essere “gentile”, ha dimezzato quella cifra. Il calcolo è stato distillato in una equazione, quasi che si trattasse di una nuova formula della relatività. [The Guardian]

Le azioni crollano e il dollaro affonda dopo il blitz sui dazi di Trump.

Il Nasdaq scivola del 4%, l’S&P perde il 3%; l’indice Dow Industrial precipita di 1.400 punti. [The Wall Street Journal.]

I dazi di Trump sono soprattutto ideologici: mirano a far calare il sipario sull’era della globalizzazione.

Il più grande blitz tariffario del presidente Trump invia un messaggio chiaro alle aziende statunitensi e straniere: l’era della globalizzazione è finita. La Casa Bianca di Trump vuole che i beni venduti ai consumatori americani siano prodotti in fabbriche americane, mettendo fine alla globalizzazione che ha alimentato l’economia mondiale per decenni. [The Wall Street Journal.]

Dazi americani: Emmanuel Macron propone alle imprese europee di non investire più negli Stati Uniti.

Aeronautica, chimica, agricoltura e viticoltura, automobile, farmaceutica… davanti ai rappresentanti dei settori più esportatori riuniti all’Eliseo, il capo dello stato francese attacca la decisione “brutale e infondata” di Trump. [Le Monde]

Apple, Tesla e Walmart sono tra le aziende statunitensi più colpite dai dazi di Trump sulla Cina.

Per avere un’idea, i dazi potrebbero azzerare il 9 percento del margine lordo di Apple, a meno che i costi aggiuntivi non vengano trasferiti o non venga concessa un’esenzione. Molte multinazionali statunitensi, da tempo considerate simboli splendenti protagoniste della globalizzazione, con le loro catene di fornitura tentacolari, stanno subendo una pressione crescente a causa dei dazi punitivi. Apple, fa produrre e assemblare in Cina oltre il 90 percento dei suoi prodotti di punta come iPhone e iPad. Secondo uno studio di Citi, i nuovi dazi avrebbero un impatto negativo di circa il 9 percento sul margine lordo dell’azienda. [South China Morning Post]

Gaza: Centinaia di migliaia di palestinesi in fuga mentre Israele include Rafah nella nuova “zona di sicurezza”.

Centinaia di migliaia di gazauiti  in fuga cercano rifugio in uno dei più grandi spostamenti di massa della guerra, mentre le forze israeliane avanzavano tra le rovine della città di Rafah, parte di una “zona di sicurezza” che intendono occupare.  [Al-Araby Al-Jadeed]

A Gaza la disperazione cresce mentre l’ONU chiude i panifici.

I residenti ansiosi si precipitano per procurarsi sacchi di farina, mentre le Nazioni Unite avvertono che le restrizioni israeliane sugli arrivi degli aiuti aggravano la crisi umanitaria. [The New York Times]

India: la Camera bassa del parlamento approva un controverso disegno di legge che cambia le dotazioni musulmane.

Il disegno di legge “Waqf”, che introduce decine di emendamenti alla legge che regola le proprietà delle istituzioni religiose musulmane, è stato approvato dalla maggioranza parlamentare del partito induista del primo ministro Narendra Modi. Il disegno di legge allarga i consigli che gestiscono le dotazioni terriere waqf aggiungendo dei consiglieri non musulmani e dando al governo un ruolo più ampio nella convalida delle stesse proprietà terriere. Il governo afferma che questi cambiamenti aiuteranno a combattere la corruzione e la cattiva gestione, promuovendo al contempo la diversità. I critici, tuttavia, temono che ciò possa ulteriormente indebolire i diritti della minoranza musulmana del paese e potrebbe essere utilizzato per confiscare moschee storiche e altri beni. L’opposizione parlamentare, guidata dal partito del Congresso, si è opposta fermamente alla proposta, definita incostituzionale e discriminatoria nei confronti dei musulmani. [BBC]

Migliaia di haitiani scendono in piazza per protestare contro la crescente violenza delle bande criminali.

Mentre viene confermata l’uccisione di due suore, migliaia di persone hanno marciato per le strade della volatile capitale del paese, sfidando i gas lacrimogeni e le stesse bande. [Miami Herald]

Corea: la polizia di Seul è in stato di massima allerta in attesa della sentenza che dovrà decidere la sorte del presidente Yoon Suk Yeol.

La polizia metrpolitana di Seoul schiererà 14.000 agenti per controllare i circa 100.000 manifestanti pronti a radunarsi vicino alla Corte costituzionale nel centro di Seul. Gli autobus urbani devieranno o aggireranno le fermate vicino ai principali siti di raduno, e alcune stazioni della metropolitana potrebbero essere chiuse. Per motivi di sicurezza, il Festival dei fiori primaverili di Yeouido, che avrebbe dovuto iniziare venerdì, è stato posticipato. [Korea JoongAng]

Il telescopio Webb della NASA cattura le foto dell’asteroide che “non” colpirà la Terra nel 2032.

Scoperto alla fine dell’anno scorso, l’asteroide 2024 YR4, all’inizio di quest’anno ha catturato l’attenzione del grande pubblico perché alcuni calcoli indicavano che nel 2032 avrebbe potuto colpire il nostro pianeta con una probabilità del 3%. Ulteriori osservazioni hanno ridotto tale probabilità praticamente a zero. Ma c’è una piccola possibilità che possa colpire la luna. [Associated Press]  

L’ex candidato alla presidenza russa Boris Nadezhdin dichiara bancarotta.

Un tribunale russo ha sancito la bancarotta dell’ex candidato alla presidenza Boris Nadezhdin per i debiti contratti per la campagna elettorale. Nadezhdin, 61 anni, ha sfidato il presidente Vladimir Putin nella corsa presidenziale del marzo 2024, ma la commissione elettorale non ha accettato la sua candidatura. Nel maggio 2024, la banca Rosenergobank, già fallita nel 2017, ha chiesto a un tribunale arbitrale di Mosca di dichiarare la bancarotta di Nadezhdin. L’esposizione debitoria di Nadezhdin nei confronti di Rosenergobank è di circa 77,4 milioni di rubli (= 920.500 dollari), tra sorte, interessi e sanzioni. [Kommersant]

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Ultim’Ora – Notizie e idee dal mondo, trascurate o minimizzate dai media italiani di oggi.

Ultim’Ora – VI – 093 – OpenAI renderà pubblici i ‘parametri di ponderazione’ di una delle sue interfacce IA, mettendo fine ad anni di segretezza.

Costa Rica: gli USA revoca il visto al nobel Óscar Arias. Un invito al silenzio o un anticipo di qualcosa di peggio?

Gli Stati Uniti hanno revocato il visto all’ex presidente Óscar Arias senza fornire spiegazioni. L’incidente ha generato incertezza politica e possibili tensioni bilaterali. Il due volte presidente Óscar Arias vinse il Nobel nel 1987 per i suoi sforzi volti a porre fine alle guerre civili in America Centrale. [La Nación, Costa Rica]

Messico: silenziosamente il capo della sicurezza crea una forza speciale contro i cartelli della droga.

Sei anni fa il presidente Andrés Manuel López Obrador ha sciolto la polizia federale del paese e l’ha fusa nell’esercito. La nuova “presidenta” ha iniziato silenziosamente a creare una forza d’élite civile investigativa e per operazioni speciali per combattere i cartelli della droga. Il capo della sicurezza di Sheinbaum, Omar García Harfuch, utilizza i suoi contatti con le forze dell’ordine, per lo più provenienti dagli ex ranghi della polizia federale, per coagulare le capacità di sicurezza delle forze armate in una forza civile sotto il suo comando diretto. [Milenio]

Myanmar: il terremoto mette fine all’isolamento internazionale della giunta militare.

Dopo il disastroso terremoto, India, Cina, Russia e numerose altre nazioni asiatiche e non asiatiche e organizzazioni internazionali hanno rotto l’isolamento politico che aveva ghettizzato la giunta militare al potere dopo il colpo di stato del 2021 per organizzare gli aiuti umanitari. Il terremoto ha dato inattesa legittimazione al generale Min Aung Hlaing, riaprendogli canali diplomatici che gli erano stati preclusi per quattro anni e consentendogli di interagire pubblicamente e direttamente con molti capi di stato. [Agenzia Fides]

Sollecitata soprattutto dalla Cina, la giunta del Myanmar dichiara un breve cessate il fuoco.

Il terremoto di magnitudo 7,7 di venerdì ha raso al suolo numerosi edifici in tutto il Myanmar, uccidendo quasi 3.000 persone e lasciandone migliaia di altre senzatetto. [CNA]

Gaza: Hamas mette in guardia coloro che “diffondono il caos” dopo l’uccisione d’un agente di polizia.

Una famiglia di Gaza ha ucciso un miliziano di Hamas per vendicare la morte di un familiare, mettendo in luce il crescente dissenso contro Hamas. Un’altra famiglia accusa la polizia di Hamas di aver ucciso un parente. [The Jerusalem Post]

Gaza: l’esercito israeliano apre un nuovo corridoio attraverso Gaza per tagliare separare Rafah da Khan Yunis e fare pressioni su Hamas.

Solo il rilascio dei nostri ostaggi potrebbe mettere fine alla nuova offensiva, accompagnata da pesanti attacchi aerei. [The Times of Israel]

L’Ungheria potrebbe annunciare l’uscita dal Tribunale penale internazionale (TPI) durante la visita di Netanyahu.

Netanyahu incontra il primo ministro ungherese Viktor Orbán, che a novembre ha criticato la decisione della TPI di chiedere l’arresto di Netanyahu e lo ha invitato a fare una visita ufficiale in Ungheria senza il timore di essere arrestato. Si prevede che, durante la visita, l’Ungheria annuncerà il ritiro dalla Corte penale internazionale. [The Times of Israel]

Nuove chiatte cinesi potrebbero semplificare un compito arduo: come invadere Taiwan.

Nelle ultime settimane, la Cina ha svolto manovre insolite al largo della sua costa meridionale con l’uso di tre chiatte speciali. Le imbarcazioni si sono collegate l’una dietro l’altra, formando un lungo ponte sulle acque più profonde fino alla spiaggia. I ponti di chiatte potrebbero consentire alla Cina lo sbarco di un gran numero di veicoli e truppe a Taiwan. L’impresa suona come un avvertimento per Taiwan. L’Esercito popolare di liberazione cinese, infatti, potrebbe essere un passo più vicino alla possibilità di sbarcare decine di migliaia di soldati, armamenti e veicoli sulle coste di Taiwan. Sviluppare tale capacità è una priorità del leader cinese, Xi Jinping, nella sua ricerca di assorbire Taiwan, sia tramite negoziati che con la forza. [The New York Times]

Trump potrebbe fare di Larry Ellison il prossimo magnate dei media.

Il co-fondatore di Oracle e amico del presidente Trump, è tornato alla ribalta grazie a TikTok. Pochi prestavano molta attenzione a cosa faceva esattamente la sua azienda di database, Oracle. A volte, nemmeno lo stesso Ellison. Con una fortuna di 175 miliardi di dollari, non c’è molto che Ellison non possa permettersi. Ha anche investito un miliardo di dollari nell’acquisizione di Twitter da parte di Elon Mus perché, come ha detto allora, “sarebbe stato molto divertente”. [The New York Times]

Gli offerenti di TikTok aumentano mentre la scadenza si avvicina. Amazon e il fondatore di OnlyFans sono scesi in campo.

Mentre si avvicina la scadenza del 5 aprile, gli offerenti aumentano. [Reuters]

India: il parlamento indiano discute una controversa proposta di legge sulle proprietà musulmane.

Il governo del primo ministro Narendra Modi ha presentato il Waqf (Amendment) Bill, che introduce decine di modifica a una legge collaudata, ufficialmente per fare chiarezza sulla gestione delle proprietà religiose islamiche. I partiti di opposizione e i musulmani si oppongono, definendo la proposta un modo per minare i diritti costituzionali della più grande minoranza religiosa dell’India. Il waqf si riferisce a un insieme di 8.72.324 proprietà di beni religiosi, commerciali e agricoli utilizzabili esclusivamente per scopi religiosi o caritatevoli secondo la legge islamica, con l’assoluta esclusine di ogni altro uso o vendita. [Times of India]

Uno studio dimostra che il vaccino contro l’herpes zoster aiuta a ridurre il rischio di demenza.

Gli anziani che hanno ricevuto il vaccino hanno il 20% di probabilità in meno di soffrire di demenza, rispetto ai non vaccinati. La ricerca, pubblicata su Nature, tuttavia, non è il primo studio che ipotizza che i vaccini contro l’herpes zoster possano proteggere dalla demenza. [The Guardian]

I neonati curati con antibiotici rispondono meno bene ai vaccini.

Una ricerca australiana scopre che i bambini con esposizione precoce agli antibiotici, nella tarda infanzia, posseggono livelli più bassi di anticorpi dopo le vaccinazioni. Lo studio, pubblicato sulla rivista Nature, ha analizzato i microbiomi dei neonati al momento delle loro prime vaccinazioni di routine, a sei settimane, scoprendo che i neonati trattati direttamente con antibiotici alla nascita avevano meno batteri intestinali benefici noti come Bifidobacterium. La riduzione di Bifidobacterium è stata collegata a livelli di anticorpi inferiori contro più componenti del vaccino pneumococcico, così come contro l’Haemophilus influenzae di tipo b, sia a sette che a 15 mesi.

Wisconsin: la battuta d’arresto di Musk solleva interrogativi sul suo futuro in politica.

Nel Wisconsin, dove Donald Trump ha vinto a novembre, una candidata giudice democratica ha sconfitto con un largo margine il candidato repubblicano alla Corte Suprema, nonostante fosse sostenuto da milioni di dollari da Elon Musk e dalla potente organizzazione MAGA. In queste elezioni, il miliardario oltre a un’elezione ha perso parte della sua credibilità. [Milwakee Journal Sentinel]

Trump dice al suo cerchio magico che Musk se ne andrà presto. Poi smentisce.

Il presidente è soddisfatto di Elon Musk, ma il magnate della tecnologia sembra sempre più un peso politico. Trump dice che si ritirerà dopo avere raggiunto i suoi obiettivi[Politico]

OpenAI renderà pubblici i ‘parametri di ponderazione’ di una delle sue interfacce IA, mettendo fine ad anni di segretezza.

Tuttavia, non sarà possibile vedere su cosa è stato addestrata. Un modello di intelligenza artificiale “open-weights”, o con parametri di ponderazione aperti, è una sorta di via di mezzo tra approcci a sorgente aperto e a sorgente chiuso. I modelli di IA con parametri di ponderazione aperti sono caratterizzati dal solo rilascio dei parametri addestrati. Si tratta in pratica di modelli che hanno “in chiaro” solo i parametri che definiscono il comportamento del modello stesso, ma mantengono segreti i dati di addestramento, gli algoritmi e l’architettura del modello. Gli utenti possono vedere questi parametri e modificarli senza dover riaddestrare il modello. [CNET]

Dopo la condanna di Marine Le Pen, Emmanuel Macron ricorda che la giustizia è “indipendente” e che “i magistrati vanno protetti”.

Il capo dello Stato ha anche affermato che “tutti coloro che cercano giustizia hanno il diritto di presentare ricorso”. [Le Monde]

L’esordio deludente di Kaja Kallas, a capo della diplomazia europea, criticata da più parti.

L’ex prima ministra estone fatica a trovare un ruolo di fronte alla presidente della Commissione Ursula von der Leyen e agli stati membri. A Bruxelles viene anche criticata per essersi focalizzata quasi esclusivamente sulla Russia. [Le Monde]

Kenya: il governo congela gli stipendi dei dipendenti pubblici, ma aumenta quelli dei parlamentari.

Deputati e senatori percepiranno un aumento del 49% dei loro stipendi mensili grazie a una nuova indennità di trasporto, mentre il paese tira la cinghia da molti mesi a causa dell’inarrestabile crescita dei prezzi. [Le Monde]

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Ultim’Ora – Notizie e idee dal mondo, trascurate o minimizzate dai media italiani di oggi.

Ultim’Ora – VI – 092 –  Terremoto del Myanmar: le scosse di assestamento e le mine antiuomo ostacolano i soccorritori.

La Cina lancia a sorpresa esercitazioni militari attorno a Taiwan.

Pechino ha avviato esercitazioni congiunte di esercito, marina e forza missilistica attorno a Taiwan quale “severo avvertimento e potente deterrente” contro le tentazioni indipendentiste, e definesce il presidente William Lai un “parassita”. Il mese scorso, Lai aveva definito Pechino una “forza straniera ostile”.  [Taipei Times]

Islanda: Le terme di Blue Lagoon evacuate per un’eruzione vulcanica.

Quanti non hanno ancora lasciato il vicino villaggio di Grindavík dicono che l’eruzione potrebbe essere molto più disastrosa delle precedenti. [Morgunblaðið]

Israele torna a bombardare Beirut mettendo alla prova la fragile tregua con Hezbollah.

L’attacco israeliano mirato contro l’abitazione di un capo di Hezbollah, nel distretto di Sfeir, periferia meridionale di Beirut, ha fatto almeno quattro morti. Tra questi, Hassan Ali Bdeir (alias Hajj Rabih) e il figlio Ali Hassan. [L’Orient-Le Jour]

La Cina è pronta a svolgere un “ruolo costruttivo” per porre fine alla guerra in Ucraina, afferma il ministro degli Esteri.

Wang Yi ha incontrato il suo omologo russo Sergei Lavrov e si prevede che incontrerà anche il presidente Vladimir Putin durante la sua visita a Mosca. [The Moscow Times]

Tailandia: nella torre crollata di Bangkok era stato usato ‘acciaio scadente’.

I campioni testati dall’organismo di settore provenivano da un’ex fabbrica cinese di Rayong. L’edificio di 30 piani ancora in costruzione è stato l’unico a crollare nella capitale tailandese a causa del terremoto di magnitudo 7,7 che ha colpito il Myanmar venerdì. Nell’incidente sono morti almeno 12 lavoratori. Alla costruzione del grattacielo lavorava ITD-CREC, una società mista tra l’Italian-Thai Development Plc e la China Railway Number 10 Thailand Co. [Bangkok Post]

Israele: la polizia prolunga fino a giovedì la detenzione dei collaboratori di Netanyahu, Jonathan Urich ed Eli Feldstein, mentre il tribunale revoca il segreto istruttorio.

I due collaboratori di Benjamin Netanyahu sono stati arrestati nell’ambito del cosiddetto Qatargate per sospetta corruzione, contatti con agenti stranieri, abuso d’ufficio e violazioni fiscali. Gli indagati avrebbero ricevuto denaro dal Qatar per attività di lobbying a favore di Doha. I pagamenti a Urich e Feldstein sarebbero arrivati ​​attraverso la mediazione dell’uomo d’affari Gil Birger e il lobbista americano Jay Footlik. L’indagine, condotta dall’unità anticorruzione Lahav 433 con la collaborazione dello Shin Bet, avviata a febbraio 2025, aveva poi scoperto che, in passato, fondi qatarioti sarebbero arrivati ad Hamas con il consenso di Netanyahu. [The Jerusalem Post]

Tatuaggi, volantini e vecchie foto sbiadite sono le uniche prove dell’amministrazione Trump per giustificare le espulsioni dei migranti.

Queste prove sono state citate per mandare oltre 200 venezuelani in prigione a El Salvador per presunta appartenenza a una banda criminale, per detenere un attivista filo-palestinese titolare di carta verde senza accusarlo di alcun crimine, o espellere un medico con regolare visto verso il Libano. [CNN]

Trump afferma di aver già pronto il suo piano tariffario per il “Liberation Day”, ma non lo rivela.

Il presidente vuole usare i dazi per fare cassa e negoziare con col resto del mondo. [The Wall Street Journal.]

L’UE è preparata a un “piano forte” per rispondere ai dazi di Trump.

Ursula von der Leyen afferma che il blocco ha una solida strategia di ritorsione se gli Stati Uniti impongono dazi eccessivi. Tuttavia, sottolinea che preferisce una “soluzione negoziata” per evitare una guerra commerciale. Intanto, un sondaggio di YouGov condotto in Danimarca, Francia, Germania, Italia, Spagna, Svezia e Regno Unito rileva che, se i dazi statunitensi venissero applicati, ampie maggioranze, che vanno dal 79% degli intervistati in Danimarca al 56% dell’Italia, sarebbero favorevoli a imposte di ritorsione sulle importazioni statunitensi. [Deutsche Welle]

Guerre di confine: le nuove autorità siriane alle prese con i trafficanti libanesi.

I tentativi di sigillare i confini attraverso i quali scorrevano armi, droga e carburante ai tempi di Assad stanno trasformando le tensioni locali in mortali. [The Syrian Observer]

Terremoto del Myanmar: mentre il bilancio delle vittime sale verso i 3.000 morti, la giunta blocca gli aiuti ai terremotati e continuano gli attacchi aerei.

I medici, i soccorritori e lo stesso relatore speciale delle Nazioni Unite affermano che gli aiuti stanno scomparendo o vengono bloccati. [The Guardian]

Terremoto del Myanmar: le scosse di assestamento e le mine antiuomo ostacolano i soccorritori.

Una squadra di ricerca e soccorso malese, la prima internazionale a raggiungere Sagaing, nell’epicentro del terremoto, afferma che le scosse di assestamento e il rischio di mine antiuomo hanno ostacolato la ricerca sempre più disperata di sopravvissuti. Sagaing, una città di circa 78.000 abitanti a circa 16 km dall’epicentro del terremoto di magnitudo 7,7 di venerdì scorso, è stata polverizzata dal terremoto. Ponti e strade sono crollati, isolandola dalla seconda città più grande del Myanmar, Mandalay. [South China Morning Post]

Un enorme incendio a Selangor per una perdita nel gasdotto della Petronas fa 145 feriti.

Le fiamme avrebbero raggiunto i 20 piani di altezza ed erano visibili da diversi chilometri di distanza. [Malay Mail]

Oltre 1.900 ricercatori americani lanciano un “SOS” di fronte agli attacchi di Donald Trump alla scienza.

I membri delle Accademie nazionali delle scienze, dell’ingegneria e della medicina degli Stati Uniti lanciano l’allarme: la ricerca americana sta per essere “decimata”. In una lettera aperta1900 ricercatori avvertono che la riforma della scienza statunitense da parte di Trump ha creato un “clima di terrore”. [The Washington Post]

Francia: dopo la condanna, Marine Le Pen si chiude nel diniego e vuole continuare a credere nel suo futuro politico.

La leader di RN ha rifiutato fino alla fine di prendere in considerazione la possibilità di essere condannata, penalizzando la sua stessa strategia difensiva. Soprattutto si rifiuta ancora di passare il testimone a Jordan Bardella, aggravando l’incertezza politica dell’estrema destra. [Le Monde]

Dove sono finiti i 50 milioni di euro della banca ivoriana Cofipa?

Nel 2017, la somma investita dalla società turca Candy Group International per l’acquisizione della banca ivoriana è scomparsa due settimane dopo il suo pagamento. Otto anni dopo, il denaro è ancora introvabile. [Le Monde]

“Lo stupro non è penetrazione non consensuale, ma penetrazione forzata.”

Mentre l’Assemblea nazionale si prepara a discutere una nuova definizione giuridica di stupro, un dettaglio semantico apparentemente innocuo si rivela decisivo. La proposta attuale definisce lo stupro come “penetrazione non consensuale”. Le femministe Emmanuelle Piet ed Ernestine Ronai chiedono ai parlamentari di rivedere la definizione legale di stupro, affinché l’onere della prova non ricada più in primo luogo sulla vittima: così com’è, l’attenzione è puntata sul consenso, o sulla mancanza di consenso, e non sull’atto commesso dall’aggressore. [Le Monde]

La Finlandia si prepara ad uscire dal trattato che mette al bando le mine antiuomo e aumenta il bilancio della difesa di 3 miliardi di euro.

Un disegno di legge formale per porre fine al trattato sarà redatto dal ministero degli esteri e dovrebbe andare in parlamento prima della pausa estiva. Se approvato, il ritiro entrerebbe in vigore sei mesi dopo la sua notifica alle Nazioni Unite. [Elsinki Times]

La Groenlandia rafforza i legami con la Danimarca, ma punta all’indipendenza.

La Groenlandia rafforzerà i suoi legami con la Danimarca finché non potrà diventare una nazione sovrana, dice il nuovo primo ministro dell’isola artica. Jens-Frederik Nielsen, 33 anni, ha prestato giuramento come capo del governo della Groenlandia venerdì. [Reuters]

L’amministrazione Trump avvia licenziamenti a tappeto nelle agenzie sanitarie.

I licenziamenti sono partiti nelle principali agenzie sanitarie statunitensi, tra cui CDC e FDA, nel quadro del piano per tagliare 10.000 posti di lavoro nel settore sanitario pubblico. I tagli riguarderanno anche i National Institutes of Health. [Reuters]

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