Lo ha annunciato il cancelliere Friedrich Merz (CDU) dopo un incontro con Volodymyr Selenskyj a Berlino. [Die Zeit]
Le agenzie delle Nazioni Unite e gli esperti umanitari avevano avvertito che il piano israeliano avrebbe ridotto il volume degli aiuti, aumentato i rischi per le persone vulnerabili e violato i principi umanitari, a causa del dissenso interno delle figure chiave che lo gestiscono. Decine di migliaia di abitanti di Gaza, che avevano lasciato la zona di al-Mawasi, hanno fatto irruzione nei centri di distribuzione degli aiuti umanitari istituiti da Israele e da un’azienda americana, portando via tutto il cibo disponibile. [Haaretz]
Israele: l’82% degli ebrei israeliani è favorevole all’espulsione dei palestinesi da Gaza.
Un recente sondaggio tra gli ebrei israeliani rivela un crescente consenso all’idea di espellere forzatamente i palestinesi, sia da Gaza che dall’interno dei confini israeliani. Il sondaggio, inoltre, rileva che una minoranza significativa sostiene l’uccisione di massa di civili nelle città nemiche conquistate dall’esercito israeliano. Queste tendenze inquietanti riflettono la radicalizzazione del sionismo religioso dopo il ritiro di Israele da Gaza nel 2005 e l’incapacità degli ebrei israeliani laici di articolare una visione che metta in discussione la supremazia ebraica. [Haaretz]
Kennedy Jr. sostiene che il New England Journal of Medicine, il Journal of the American Medical Association (JAMA) e The Lancet abbiano legami con l’industria farmaceutica che influenzano i risultati della ricerca e impediscono la pubblicazione di “qualsiasi ricerca i cui risultati possa danneggiare i profitti delle imprese del farmaco”. [The Washington Post]
Secondo un rapporto dell’OMM, in almeno uno dei prossimi cinque anni la temperatura globale potrebbe superare di 1,5 gradi Celsius quella del periodo 1850-1900. [UPI]
L’UE sembra sulla buona strada per raggiungere l’obiettivo climatico del 2030.
I piani di riduzione delle emissioni di CO2 dei paesi membri dovrebbero portare l’Unione a un punto percentuale dall’obiettivo: la riduzione, entro il 2030, delle sue emissioni nette di gas serra del 54%, rispetto ai livelli del 1990, poco al di sotto dell’obiettivo giuridicamente vincolante di una riduzione del 55%. [Bloomberg]
L’UE approva 150 miliardi di euro per il fondo “SAFE” per gli armamenti.
L’Unione Europea ha approvato la creazione di un fondo per gli armamenti da 150 miliardi di euro per rafforzare la difesa, nel timore di attacchi russi sul suolo europeo e nel dubbio sull’impegno degli Stati Uniti per la sicurezza. [France 24]
Il governo di Haiti, sotto assedio, lancia droni contro le bande.
Piccoli droni carichi di esplosivo aggravano il caos nella capitale della nazione caraibica, mentre il governo provvisorio raggiunge un accordo con l’appaltatore militare Erik Prince per combattere le bande ormai prossime a conquistare la capitale. [The Wall Street Journal.]
Praga accusa Pechino per un attacco informatico al suo ministero degli esteri.
La Repubblica Ceca accusa la Cina di essere responsabile di una “campagna informatica dannosa” che ha preso di mira una rete utilizzata per comunicazioni non segrete del ministero degli esteri. Gli attacchi, iniziati durante la presidenza di turno dell’UE del 2022, sono condotti dal gruppo di spionaggio informatico APT31, notoriamente associato al ministero della sicurezza dello stato cinese. [Financial Times]
Esclusivo: le condizioni di pace di Putin partono da uno stop all’allargamento della NATO.
Le condizioni del presidente Vladimir Putin per porre fine alla guerra in Ucraina includono la richiesta che i leader occidentali si impegnino per iscritto a fermare l’allargamento della NATO a est e a revocare una parte delle sanzioni alla Russia. Il presidente degli Stati Uniti Donald Trump ha ripetutamente affermato di voler porre fine al conflitto europeo più sanguinoso dalla Seconda Guerra Mondiale e ha mostrato crescente irritazione nei confronti di Putin che, rifiutandosi di avviare colloqui di cessate il fuoco con Kiev, mentre le sue forze guadagnavano terreno sul campo di battaglia, starebbe “giocando col fuoco”. [Reuters]
Soprannominato “il genocidio dimenticato della Germania” e descritto dagli storici come il primo genocidio del ventesimo secolo, l’assassinio sistematico di oltre 75.000 africani, prevalentemente di etnia herero e nama, viene celebrato per la prima volta dalla Namibia. Quasi 40 anni prima dell’Olocausto, 75.000 ovaherero e nama furono trucidati perché si si opponevano all’esproprio delle loro terre e del loro bestiame da parte dei coloni tedeschi. [BBC]
Le autorità aeronautiche turche multeranno i passeggeri che si alzano prima del previsto e affollano i corridoi degli aerei in attesa dello sbarco, con sanzioni che possono arrivare a 62 euro. [euronews.]
Le segrete “prigioni” riabilitative dell’Arabia Saudita per donne disobbedienti.
Ragazze e giovani donne raccontano di aver subito fustigazioni e abusi nelle cosiddette “case di cura” dopo aver litigato con i loro padri o mariti. [The Guardian]
Sarà anche vietato gettarle nel water o abbandonarle nell’ambiente. Le industrie produttrici dovranno farsi carico dei costi di pulizia delle fogne e degli impianti di trattamento delle acque intasati dalle salviettine. [The Guardian]
Blatten era stato evacuato lunedì. Il ghiacciaio ha iniziato a muoversi verso valle a velocità sempre maggiore, fino a raggiungere i 10 metri al giorno. Nelle ultime 48 ore, masse di ghiaccio frammisto a roccia e neve hanno iniziato a scendere a valle, fino al crollo finale. [Corriere del Ticino]
Il disegno di legge è stato approvato con 305 voti favorevoli e 199 contrari. È il risultato di un dibattito approfondito, lontano dalle polemiche e dalle invettive che solitamente caratterizzano la Camera. Il disegno di legge ora dovrà essere discusso al Senato. [Le Monde]
Difesa europea: prende forma il piano di finanziamento dell’UE.
Il Consiglio ha adottato il regolamento che istituisce il fondo SAFE da 150 miliardi di euro, che dovrebbe consentire agli Stati di accelerare il loro riarmo. [Le Monde]
Nigeria: 129 milioni di poveri e una dolorosa ripresa economica.
I fondamentali macroeconomici del paese più popoloso dell’Africa stanno migliorando, ma i prezzi sono saliti alle stelle. A Lagos, la proverbiale pazienza degli abitanti è messa a dura prova. [Le Monde]
Le autorità affermano che i livelli di arsenico nel fiume Kok Thai superano i limiti di sicurezza, alimentando il timore di un disastro ecologico. [Bangkok Tribune]
L’immagine di Stalin torna nella metropolitana di Mosca, per celebrare di una storia brutale.
Il Cremlino ha sempre più usato l’eredità del dittatore sovietico per esaltare la storia in tempo di guerra. Stalin, però, rimane una figura profondamente divisiva. [The New York Times]
I controlli negli aeroporti degli Stati Uniti hanno rilevato la nuova variante nei viaggiatori provenienti da alcuni paesi del Pacifico occidentale, ma non ci sono elementi che suggeriscano che la malattia associata alla nuova variante sia più grave. [Associated Press]
Il sumo ha un nuovo campione. Ed è giapponese.
Il Giappone ha finalmente un campione di sumo dopo anni di dominio mongolo. La stella del sumo Onosato Daiki, diventato il 75mo Yokozuna, è il primo rikishi nato in Giappone. [The Japan News]
I deputati russi dichiarano guerra a Shrek.
Al Cremlino sostengono che gli eroi dei cartoni animati minino i valori tradizionali russi e promuovano subdolamente ideologie occidentali. Shrek, l’orco verde scontroso di DreamWorks, avrebbe un’influenza “distruttiva” sui bambini russi. Lunedì i legislatori russi hanno tenuto una tavola rotonda in cui hanno criticato i film d’animazione, giocattoli e videogiochi occidentali, accusando personaggi di fantasia come Shrek di avere un “impatto distruttivo” sui bambini russi. Incarnano tratti negativi, elevati allo status di personaggi positivi”. [The Moscow Times]
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