Messico: l’ex avvocata di El Chapo e un ex trafficante di droga potrebbero diventare giudici.
Un ex detenuto per traffico di droga e un sospettato di reati sessuali sono due dei candidati per le prime elezioni giudiziarie in Messico. I critici temono che con la riforma voluta dall’ex presidente Obrador i gruppi criminali possano infiltrarsi e controllare la magistratura. [Expresso]
L’Aeronautica Militare ucraina dice che la Russia ha lanciato 14 missili balistici e 250 droni contro il paese, con obiettivo principale la capitale Kiev, oltre alle regioni di Dnipro, Odessa, Kharkiv, Donetsk e Zaporizhia. [CNN]
I droni ucraini penetrano sempre più in profondità nel territorio russo, sconvolgendo la vita quotidiana e ricordando alla gente che la guerra non si limita alle trincee. Secondo fonti russe, oltre 700 droni sono stati intercettati nelle ultime 72 ore, quasi 100 dei quali nei pressi della capitale. Gli attacchi, sebbene molto meno distruttivi dei bombardamenti missilistici russi sulle città ucraine, dimostrano comunque l’evoluzione dell’uso di questa tecnologia a basso costo e ad alto impatto. [The Washington Post]
Romania: gli elettori di etnia ungherese e moldava hanno salvato la democrazia rumena.
Senza i voti degli ungheresi e dei moldavi con doppia cittadinanza, Nicusor Dan non sarebbe riuscito ad essere eletto presidente della Romania. [Deutsche Welle]
L’amministrazione Trump allenta le sanzioni contro la Siria.
Il dipartimento del tesoro USA conferma di aver rilasciato alla Siria una Licenza Generale (GL) 25, autorizzando le transazioni che coinvolgono il nuovo governo del paese guidato da Ahmad al-Sharaa. La GL 25 consentirà nuovi investimenti e attività del settore privato, revocando le sanzioni imposte durante il governo dell’ex presidente Bashar al-Assad. [The Hill]
Le truppe israeliane hanno sistematicamente costretto i palestinesi a fare da scudi umani a Gaza, inviandoli in avanscoperta in edifici e tunnel per verificare la presenza di esplosivi o militanti. L’esercito israeliano afferma di vietare severamente l’uso di civili come scudi, una pratica di cui ha a lungo accusato Hamas. [Associated Press]
Israele ha attaccato Muhammad Sinwar in un raro momento in cui non aveva ostaggi intorno a sé.
Un servizio televisivo afferma che il capo di Hamas ha commesso l’errore di incontrare i comandanti di alto rango senza la sua consueta “cintura protettiva di ostaggi”. Il bombardamento del suo bunker è iniziato solo dopo avere avuto la certezza che non ci fossero ostaggi. [The Times of Israel]
Il Re e la Regina stanno inviando a Trump un chiaro messaggio a sostegno della sovranità canadese, affermano gli osservatori. [National Post]
Sul conflitto tra India e Pakistan incombe la minaccia nucleare.
L’uso di armi nucleari, possedute da entrambi gli stati nemici, getta un’ombra sul recente conflitto tra India e Pakistan. Mentre la dottrina nucleare indiana del “mai per primi” è ben nota, la posizione del Pakistan è molto più ambigua. [Le Monde]
Un gruppo di stati, capeggiato da Italia, Danimarca e Austria, chiede di “ripensare il modo in cui viene interpretata la Convenzione europea dei diritti dell’uomo” per ridurne l’influenza sulla politica migratoria. [Le Monde]
Fine vita: i parlamentari francesi istituiscono un reato di “ostacolo al suicidio assistito”.
Il voto dell’Assemblea nazionale è previsto per il 27 maggio. I deputati hanno inasprito la pena per allinearla a quella prevista per il reato di ostacolo all’interruzione volontaria di gravidanza. [Le Monde]
Un numero record di americani vuole trasferirsi in Gran Bretagna.
Da gennaio, quando Donald Trump si è insediato, le domande di cittadinanza britannica presentate da statunitensi sono state 1.900. Su base annua 6.618 americani hanno presentato domanda di cittadinanza britannica, di cui oltre 1.900 tra gennaio e marzo, per lo più all’inizio della seconda presidenza Trump. [The Guardian]
Aumento “allarmante” della censura regionale di internet in Cina.
Uno studio pubblicato questo mese da Great Firewall Report, una piattaforma di monitoraggio della censura su Internet, ha rilevato che agli utenti di Internet nell’Henan, una delle province più popolose della Cina, è stato negato in media l’accesso a un numero di siti web cinque volte superiore rispetto a un tipico utente cinese. [The Guardian]
Gran Bretagna: gli impiegati britannici sono i principali utenti del telelavoro a livello globale.
I dipendenti inglesi mediamente lavorano da remoto 1,8 giorni a settimana, al di sopra della media globale che è di 1,3 giorni. Lo ha calcolato il Global Survey of Working Arrangements (G-SWA), un sondaggio mondiale condotto su oltre 16.000 lavoratori a tempo pieno con istruzione universitaria in Europa, Americhe, Asia e Africa. I modelli di lavoro ibridi, in cui la settimana è divisa tra l’ufficio e un altro luogo remoto come casa, si sono affermati come modello dominante in tutte le economie avanzate. [The Guardian]
“Per favore, non dimetterti: un appello al prof. Yunus.
Il più autorevole quotidiano del Bangladesh ricorda a Muhammad Yunis che “un capitano non può abbandonare la nave, soprattutto quando il mare è agitato”. La nazione dell’Asia meridionale, con circa 170 milioni di abitanti, è in subbuglio politico da quando l’ex prima ministra Sheikh Hasina è stata estromessa dalle proteste studentesche nell’agosto 2024, ponendo fine al suo governo ferreo durato 15 anni. Nei giorni scorsi Yunus aveva minacciato di dimettersi da primo ministro. [The Daily Star]
Nella scorsa settimana, il Kerala ha registrato un notevole aumento delle precipitazioni. L’arrivo anticipato dei monsoni in India fa sperare in raccolti abbondanti e dare sollievo da una dura ondata di calura. [The Indian Express]
L’agenzia sosterrebbe che le emissioni di carbonio delle centrali elettriche non contribuiscono “in modo significativo” al cambiamento climatico. Gli scienziati non sono d’accordo. [The New York Times]
Scoperta un’antica galassia dalla forma simile alla Via Lattea, ma molto più massiccia.
Una galassia, formatasi nelle prime fasi della storia dell’universo, sorprendentemente ha una forma molto simile alla nostra Via Lattea: una struttura a spirale con una barra dritta di stelle e gas che ne attraversa il centro, ma molto più massiccia. La lontana galassia, chiamata J0107a, è stata osservata così come appariva 11,1 miliardi di anni fa, quando l’universo aveva circa un quinto della sua età attuale. [Reuters]
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