Ultim’Ora – VI – 131 – Per evitare di fare la fine di WeightWatchers, i suoi concorrenti si aggrappano ai farmaci per la perdita di peso.

India e Pakistan concordano un cessate il fuoco dopo settimane di tensioni. Poi riprendono i combattimenti.

India e Pakistan hanno concordato un cessate il fuoco dopo che gli attacchi aerei hanno aumentato i timori di un conflitto più ampio. Il presidente degli Stati Uniti Donald Trump ha cercato di intestarsi l’accordo dandone l’annuncio a sorpresa, sebbene una fonte indiana abbia minimizzato il coinvolgimento degli Stati Uniti. L’India a maggioranza indù e il Pakistan a maggioranza musulmana controllano ciascuna parti del Kashmir, ma lo rivendicano integralmente e hanno combattuto tre guerre per il suo controllo. Dopo l’annuncio, il Pakistan ha riaperto completamente il suo spazio aereo. [The New Indian Express]

Esplosioni a Srinagar dopo il cessate il fuoco tra India e Pakistan.

Esplosioni si sono verificate anche nei distretti di Baramulla nel Kashmir settentrionale e Budgam nel Kashmir centrale. [Hindustan Times]

Un decennio di pianificazione e determinazione politica ha dato all’India un vantaggio militare sul Pakistan.

Fin dalla prima fase dell’Operazione Sindoor, la rapida risposta indiana agli attacchi pachistani dimostra la forza dei sistemi di difesa aerea del subcontinente, assiduamente costruiti nell’ultimo decennio. La risposta dell’esercito indiano ha anche messo in luce le falle dei meccanismi di difesa aerea pakistani. [The Tribune]

I leader europei fanno pressione sulla Russia per un cessate il fuoco di 30 giorni.

L’appello è stato lanciato a Kiev durante l’incontro della “coalizione dei volenterosi” guidata da Francia, Germania, Regno Unito e Polonia. L’annuncio è stato concordato telefonicamente con il presidente degli Stati Uniti Donald Trump, che inizialmente aveva ipotizzato un cessate il fuoco incondizionato. La coalizione ha minacciato la Russia di sanzioni “massicce” se non lo avesse accettato. [BBC]

Trump snobba gli alleati tradizionali e celebra la potenza dei paesi del Golfo con il suo primo importante viaggio all’estero.

Di solito, i presidenti statunitensi si recano per prima in Canada o in Messico. Il viaggio di Trump in Arabia Saudita mette in luce la crescente influenza della regione nello scacchiere mondiale e le tensioni di Trump con molti vecchi alleati. [NBC]

Presidente delle lobby: la visita di Trump da “mille miliardi di dollari” in Arabia Saudita.

Quando il presidente va in visita da qualche parte, accadono sempre grandi cose per la sua famiglia e per il suo impero. Dopo l’Arabia Saudita, dove dovrebbe annunciare un contratto di fornitura di armi da 100 miliardi di dollari, Trump visiterà gli Emirati Arabi Uniti e il Qatar. [Responsible Statecraft]

Fonti diplomatiche del Golfo si chiedono se Trump annuncerà il riconoscimento dello Stato palestinese.

L’Arabia Saudita ospiterà un vertice Golfo-Stati Uniti a metà maggio, durante la visita di Trump in Medio Oriente, alimentando le illazioni dell’annuncio del riconoscimento dello stato palestinese e della pacifica cooperazione nucleare tra Stati Uniti e Arabia Saudita. [The Jerusalem Post]

La Russia recluterebbe gruppi di estrema destra statunitensi per attaccare le democrazie occidentali.

Le sorprendenti accuse secondo cui il leader del gruppo neonazista Base sarebbe una spia russa lasciano supporre che il Cremlino stia giocando una “partita a lungo termine”. [The Guardian]

Stiamo andando verso un’altra guerra mondiale, o è già iniziata?

L’ordine mondiale basato su regole certe è in declino mentre la violenza è in aumento, costringendo i paesi a ripensare le proprie relazioni. L’implosione della Pax Americana, l’interconnessione dei conflitti, la nuova propensione a ricorrere alla violenza sfrenata sponsorizzata dallo stato e l’irrilevanza delle istituzioni dell’ordine basato sulle regole sono sotto gli occhi di tutti. Dal Kashmir a Khan Younis, Hodeidah, Port Sudan e Kursk, l’unico suono è quello delle bombe, e l’unica lezione è che le vecchie regole non valgono più. [The Guardian]

La Slovenia voterà un referendum per concedere pensioni speciali agli artisti.

Il partito di opposizione di destra obietta che alcuni di essi, in particolare i progressisti, hanno contribuito poco allo sviluppo del paese. [The Guardian]

Spagna: oltre 150.000 residenti di cinque comuni della Catalogna sono stati temporaneamente confinati in casa a causa di una nube tossica.

Un incendio in un magazzino industriale a Vilanova i La Geltrú ha provocato una densa nube tossica. Lo stabilimento andato a fuoco immagazzinava circa 70 tonnellate di pastiglie per la pulizia delle piscine che hanno reagito con l’acqua utilizzata dai vigili del fuoco per contenere l’incendio. [El País]

Polonia: in migliaia manifestano a Varsavia “contro l’immigrazione clandestina” a una settimana dalle elezioni presidenziali.

I manifestanti, giunti da tutto il paese ad iniziativa delle organizzazioni nazionaliste, scandivano slogan ostili all’immigrazione e al governo filoeuropeo di Donald Tusk. [Le Monde]

In Sudan, una guerra di droni senza precedenti.

Da domenica la città di Port Sudan, precedentemente risparmiata dai combattimenti, è bersaglio di attacchi aerei paramilitari. L’uso massiccio dei droni sta facendo fare al conflitto un salto di qualità. [Le Monde]

Stati Uniti e Cina avviano a Ginevra colloqui sui dazi.

Questo sabato ha segnato l’inizio dei colloqui tra Washington e Pechino per gettare acqua sulla guerra commerciale scatenata da Donald Trump. I colloqui, al livello più alto dall’inizio dello scontro sui dazi dopo il ritorno di Donald Trump alla Casa Bianca, dovrebbero proseguire sulle rive del lago di Ginevra tra il segretario al tesoro statunitense Scott Bessent, il rappresentante commerciale statunitense Jamieson Greer e il vice premier cinese He Lifeng. [La Tribune di Génève]

Gli Stati Uniti riceveranno i rifugiati sudafricani bianchi mentre tutti gli altri programmi di accoglienza rimangono sospesi.

I primi rifugiati afrikaner arriveranno lunedì e dovrebbero essere accolti da una delegazione governativa, tra cui il vicesegretario di Stato e funzionari del dipartimento della salute e dei servizi umani, il cui ufficio per i rifugiati ha organizzato il loro reinsediamento. Il volo sarà il primo di una serie di “operazioni di ricollocazione su scala molto più ampia”. [Associated Press]

Le aziende del settore salute e benessere si convertono ai farmaci per la perdita di peso e preparano offerte che le integrano nel tentativo nei precedenti programmi al fine di evitare il destino di WeightWatchers, che ha dichiarato bancarotta questa settimana. I principali concorrenti di WeightWatchers, si trovano ad affrontare anche la sfida delle nuove e più severe regolamentazione federali sulle versioni più economiche di Wegovy di Novo Nordisk e Zepbound di Eli Lilly. [Reuters]

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