Ultim’Ora – IV – 110 –  Gli Stati Uniti potrebbero sanzionare il battaglione ultra-ortodosso dell’esercito israeliano in Cisgiordania.

Una consultazione popolare mette alla prova le ambizioni politiche del presidente dell’Ecuador.

Daniel Noboa mette al voto il rafforzamento delle misure di sicurezza contro la criminalità organizzata. Alta la partecipazione dei cittadini alla consultazione, ma mentre si svolgeva la consultazione, un direttore di carcere veniva assassinato. [Extra].

Colombia: mezzo milione partecipa a una manifestazione di protesta contro il presidente di sinistra.

La marcia di domenica ha lanciato chiaro messaggio a Gustavo Petro. Solo a Bogotá si stima che siano scese in piazza quasi 80.000 persone. I manifestanti respingono molte riforme di Gustavo Petro, a partire dalla riforma sanitaria. [La República]

I sostenitori di Bolsonaro invadono le strade di Rio per acclamare il loro improbabile nuovo eroe, Elon Musk.

Il proprietario di Testa ed X osannato per avere utilizzato la sua piattaforma sociale per attaccare il giudice incaricato delle indagini sull’ex presidente. [Folha de S.Paolo]

Gli Stati Uniti potrebbero sanzionare il battaglione ultra-ortodosso dell’esercito israeliano operativo in Cisgiordania.

Se la decisione verrà messa in atto, sarebbe la prima volta che il governo degli Stati Uniti fa un passo del genere contro un’unità specifica dell’esercito di Tel Aviv. Al battaglione potrebbe essere vietato ricevere assistenza o addestramento militare dagli Stati Uniti. Il battaglione, tra l’altro, viene collegato alla morte di un palestinese-americano di 80 anni nel 2022. L’amministrazione Biden sta prendendo in considerazione sanzioni anche contro altre unità militari e di polizia in Israele. [Haaretz]

Quasi 200 cadaveri trovati in una fossa comune nell’ospedale Khan Younis di Gaza.

Le autorità palestinesi affermano che nel compresso ospedaliero sono stati recuperati 180 corpi mentre Israele continua gli attacchi mortali a Gaza. Non è chiaro a chi vadano attribuite tali morti, se ai soldati israeliani o ad Hamas. [Al Jazeera]

I serbi del Nord Kosovo boicottano in massa il referendum sulla rimozione dei sindaci di etnia albanese.

La maggior parte dei serbi nell’instabile nord del Kosovo hanno boicottato un referendum locale sull’opportunità di rimuovere in quattro comuni i sindaci di etnia albanese la cui nomina aveva generato violenze l’anno scorso. Nel Kosovo, a maggioranza albanese, vivono circa 50.000 serbi che rifiutano il governo di Pristina e considerano Belgrado come la propria capitale. Lo scorso settembre il governo di Pristina ha acconsentito ad annullare le elezioni locali nel nord del Kosovo e a indirne di nuove, cedendo alle pressioni occidentali dopo che i serbi locali avevano boicottato il voto dell’aprile 2023. [Reuters]

Spagna: il voto regionale nei Paesi Baschi conferma la coalizione in carica.

Il Partito nazionalista basco (PNV) e EH Bildu (“Paesi Baschi Uniti”) hanno ottenuto in totale 27 seggi, ben al di sotto dei 38 necessari per la maggioranza nel parlamento regionale. Ma il PNV ha ricevuto quasi 30.000 voti in più rispetto a Bildu, in crescita rispetto alle precedenti elezioni del 2020. [Reuters]

Maldive : il partito filocinese di Mohamed Muizzu conquista la maggioranza assoluta.

Il Congresso nazionale popolare (PNC) del presidente Mohamed Muizzu ha conquistato 66 degli 86 seggi del parlamento composto da 93 membri, allontanando ulteriormente l’isola dal vicino indiano. [India Today]

Sri Lanka: un’auto si schianta sugli spettatori durante una corsa automobilistica. Sette morti e 21 feriti.

Un pilota si è schiantato sugli spettatori durante un affollato evento sportivo ospitato dall’esercito. [Sri Lanka Mirror]

Milioni di persone sono a rischio inondazioni nella provincia cinese del Guangdong.

A causa delle forti piogge il Beijiang, affluente del Fiume delle Perle registra la seconda esondazione nel 2024. [Global Times]

Il capo economista della Banca Mondiale chiede al G20 una revisione del programma di riduzione del debito.

L’organismo finanziario internazionale non è riuscito a fornire risorse sufficienti ai paesi più poveri del mondo. [The Guardian]

Flojaune Cofer: stella progressista a sorpresa nella corsa a sindaco della capitale della California.

L’epidemiologa 41enne, esordiente in politica, aveva vinto le primarie del partito democratico con un vantaggio di quasi l’8% sulla sua più vicina rivale. [The Guardian]

L’Etiopia si sogna  il futuro Eldorado africano delle criptovalute.

Addis Abeba scommette sulle valute elettroniche, ma la loro estrazione comporta un consumo energetico estremamente elevato e potrebbe mettere in pericolo la sicurezza elettrica del paese. [Le Monde]

Svolta storica per il principale sindacato automobilistico americano UAW nel sud degli Stati Uniti.

I dipendenti di uno stabilimento Volkswagen nel Tennessee hanno votato per aderire a un sindacato. È la prima volta in uno stato del sud dove i produttori non americani sono presenti in grande numero. Ora potrebbe essere la volta dei lavoratori di Mercedes, Toyota e Hyundai. [Le Monde]

La Cina supera il traguardo della produzione di massa nella produzione di isotopi di carbonio-14.

La centrale nucleare di Qinshan, nello Zhejiang, potrebbe essere in grado di produrre abbastanza materiale per soddisfare la domanda del paese. Fino ad ora la Cina è dipesa dalle importazioni, in particolare da Canada e Russia. [South China Morning Post]

Argentina: un’ondata di narco-violenza senza precedenti si abbatte sulla città di Rosario.

Incuneato in un’ansa del fiume Paraná, il porto di Rosario è diventato un centro del traffico di droga dell’Argentina mentre le repressioni regionali spingono il traffico di stupefacenti a sud e i criminali cominciano a contrabbandare la cocaina in container trasportati lungo il fiume verso i mercati esteri. Sebbene Rosario non abbia mai subito le autobombe e le uccisioni di poliziotti che colpiscono Messico, Colombia e, più recentemente, Ecuador, la frammentazione delle bande alimenta gli spargimenti di sangue. [Associated Press]

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