Ultim’Ora  – IV – 087 – Nel Parco Virunga, il più antico dell’Africa, uomini e animali sono minacciati dalla guerra nella RDC.

Argentina: Javier Milei annuncia il licenziamento di  70.000 dipendenti pubblici.

Il presidente ha confermato il suo impegno elettorale a conclusione di un incontro di specialisti e uomini d’affari latinoamericani. [El Economista]

Ecuador: la più giovane sindaca del paese, Brigitte García, è stata assassinata.

La giovane politica di Revoliciòn Ciudadana è stata uccisa a colpi di arma da fuoco. Sindaca di San Vicente, a Manabí, Brigitte García, è stata trovata cadavere nella spiaggia di Punta Napo assieme al direttore delle comunicazioni del comune. [La Hora]

Colombia: sequestrate 1,7 tonnellate di cocaina in partenza da Santa Marta al Portogallo.

La droga, del valore al dettaglio di 42,5 milioni di dollari, era mimetizzata in un carico di avocado. [El Espectador]

Tunisia: quattro condanne a morte per l’assassinio dell’oppositore Chokri Belaïd.

Quattro imputati per l’assassinio dell’oppositore di sinistra tunisino Chokri Belaïd, nel 2013, sono stati condannati a morte. Questo è il primo verdetto emesso per l’omicidio politico che aveva scioccato il paese. [La Presse de Tunisie]

Israele: crisi politica per l’esenzione degli ultraortodossi dal servizio di leva.

Su 13.000 candidati ammissibili, solo 1.200 ultraortodossi si arruolano nell’esercito. In che modo la questione dell’esenzione degli haredim influisce sulla stabilità del governo? [Haaretz]

Morire per una scatoletta di tonno:  il lancio in mare degli aiuti per Gaza provoca almeno 18 annegamenti.

18 palestinesi disperati sono annegati mentre cercavano di raccogliere gli aiuti lanciati dagli aerei. Dodici sono annegate mentre tentavano di recuperare pacchi di cibo, le altre sei sono state calpestate dalla calca di quanti si precipitavano per raccogliere i pacchi di aiuti caduti sulla spiaggia. [BBC]

Le nazioni arabe esitano a finanziare l’agenzia umanitaria delle Nazioni Unite, vitale per i palestinesi.

Il futuro dell’UNRWA è sospeso mentre i paesi arabi sono restii a colmare il deficit di finanziamento lasciato dagli Stati Uniti. [The Wall Street Journal.]

Israele implementa a Gaza un vasto sistema di riconoscimento facciale.

Lo sforzo sperimentale, che ufficialmente non è stato annunciato, viene utilizzato per la sorveglianza di massa dei palestinesi a Gaza. [The New York Times]

Gli Stati Uniti sollevano con Israele la questione delle condizioni di detenzione del leader palestinese Marwan Barghouti.

Il rilascio di Barghouti è un obiettivo popolare tra i palestinesi che lo considerano un possibile successore del presidente dell’Autorità Palestinese Mahmoud Abbas. Barghouti è in carcere da oltre 20 anni, in seguito a una condanna per omicidio del 2004. Leader della seconda intifada, Barghouti, ora 64enne, ha ricevuto cinque ergastoli. Israele lo considera un terrorista responsabile di attentati suicidi contro obiettivi civili, anche se Barghouti ha sempre dichiarato di essere estraneo agli attacchi che gli vengono attribuiti. È detenuto nella prigione di Megiddo, una struttura di massima sicurezza. [The Washington Post]

Il cambiamento climatico, alterando la rotazione della Terra, mette in discussione l’esattezza dei nostri orologi.

Una terra che ruota più velocemente obbliga i cronometristi a sottrarre un secondo alle classiche 24 ore degli orologi tradizionali. Lo scioglimento dei ghiacci polari influenza la rotazione della pianeta, secondo un articolo pubblicato mercoledì sulla rivista Nature. [The Washington Post]

La Cina vince la causa davanti all’OMC contro l’Australia per i dazi sui prodotti siderurgici.

Dopo quasi tre anni, l’Organizzazione mondiale del commercio ha condannato l’Australia per i suoi sui dazi aggiuntivi su ruote ferroviarie, torri eoliche e lavelli in acciaio inossidabile importati dalla Cina, un mercato da circa 40,4 milioni di dollari. Pechino ha presentato la sua denuncia all’OMC nel giugno 2021. Ora, il comitato dell’OMC ha stabilito che l’autorità australiana ha agito in modo contrario ad alcuni articoli degli accordi antidumping. [Associated Press]

La Polonia licenzia il comandante dell’unità di reazione dell’Eurocorps, perché oggetto di un’indagine del controspionaggio.

Il generale Jarosław  Gromadziński è stato richiamato urgentemente in patria, ma non si hanno dettagli sulle accuse che lo riguardano. La Germania e la Francia hanno fondato l’Eurocorps nel 1992 per supportare varie missioni dell’Unione Europea e della NATO. Le sei nazioni quadro comprendono anche Belgio, Spagna, Lussemburgo e Polonia, mentre Austria, Grecia, Italia, Romania e Turchia sono nazioni associate. [Associated Press]

L’opposizione del Togo chiede al presidente di non firmare la nuova costituzione approvata a maggioranza dal parlamento.

La carta costituzionale votata all’inizio di questa settimana e che ora è in attesa della firma del presidente Faure Gnassingbe, attribuisce al parlamento il potere di eleggere il presidente, eliminando le elezioni dirette. Ciò rende probabile che Gnassingbe venga rieletto alla scadenza del suo mandato nel 2025. Tuttavia, alcuni esperti ritengono che in realtà limiti il potere dei futuri presidenti poiché introduce un limite di mandato e cede maggiori poteri a una figura simile a quella di un primo ministro. In cambio allunga il mandato presidenziale da cinque a sei anni, ma i quasi vent’anni trascorsi in carica da Gnassingbe, che è subentrato nella carica a suo padre, non conterebbero ai fini di tale conteggio. [Associated Press]

Addio allo chardonnay e al  sauvignon blanc! A causa delle temperature  gli amanti del vino dovranno abituarsi a qualità meno comuni come il grenache e il monastrell.

Mentre il mondo corre verso un aumento della temperatura di quasi tre gradi, ormai si vendemmia quasi tre settimane prima rispetto a quattro decenni fa. Secondo uno studio pubblicato da nature, un aumento della temperatura superiore a due gradi impedirà al 70% dei vigneti attuali di svilupparsi. [Daily Mail]

“Scherzate?”: il parlamentare laburista Peter Mandelson boccia l’idea di un rientro del Regno Unito nell’UE.

Tra gli elettori inglesi, spiega, c’è poca voglia di un altro referendum e a Bruxelles nessuno pensa a un nuovo ciclo di negoziazioni. Mandelson, ex commissario europeo al commercio e stretto consigliere del leader laburista Keir Starmer, afferma che rientrare nel blocco dei 27 paesi richiederebbe un referendum che gli elettori britannici non desiderano affatto, dopo la pessima gestione della Brexit da parte dei conservatori. [The Guardian]

Milioni di persone soffrono la fame mentre l’Occidente ogni giorno getta nelle pattumiere più di un miliardo di pasti.

Un rapporto dell’ONU sui rifiuti alimentari rileva inoltre che lo spreco alimentare globale contribuisce in larga misura alla crisi climatica. [The Guardian]

In Ucraina, Zelenskyj rimpasta i vertici del Consiglio di Sicurezza.

Volodymyr Zelenskyj ha rimosso Oleksi Danilov dall’incarico di segretario del consiglio e lo ha sostituito col direttore dei servizi segreti per l’estero. [The  Kyiv Independent]

Nel Parco Virunga, il più antico dell’Africa, uomini e animali sono minacciati dalla guerra nella RDC.

Il parco nazionale non è risparmiato dal conflitto tra i ribelli dell’M23, sostenuti dal Ruanda, e le forze armate congolesi alleate con gruppi filogovernativi. [Le Monde]

Il camerunense Philémon Yang in corsa verso la presidenza dell’Assemblea generale delle Nazioni Unite.

Il candidato africano alla carica, l’ex primo ministro del Camerun, dovrebbe succedere a Denis Francis di Trinidad e Tobago a giugno. [Le Monde]

Negli Stati Uniti, il figlio dell’ex presidente della Guinea-Bissau condannato per traffico di droga.

Secondo l’FBI, Malam Bacai Sanha Junior è a capo d’un traffico di eroina “per un motivo ben preciso: finanziare un colpo di stato”, con l’obiettivo di impadronirsi del potere. [Le Monde]

Lukashenko rivela che gli autori dell’eccidio nella sala da concerto di Mosca inizialmente hanno tentato di fuggire in Bielorussia.

I commenti del dittatore bielorusso confliggono con le affermazioni del presidente russo Vladimir Putin secondo cui gli aggressori avrebbero tentato di fuggire in Ucraina. Lukashenko ha anche rivelato che i servizi di sicurezza russi avevano contattato i loro omologhi bielorussi subito dopo l’attacco e che Putin lo aveva chiamato per chiedere il suo aiuto per impedire agli autori della strage di entrare in Bielorussia. I sospetti sono stati arrestati sabato mattina nella regione occidentale di Bryansk, in Russia, al confine con Ucraina e Bielorussia. [Novaia Gazeta]

Le aziende europee tagliano posti di lavoro mentre l’economia traballa.

L’inflazione più alta degli ultimi decenni e l’impatto della guerra in Ucraina hanno costretto le aziende di tutta Europa a licenziamenti o al blocco delle assunzioni. Reuters analizza 29 aziende che hanno annunciato tagli a partire da giugno. [Reuters]

Il parlamento portoghese elegge il suo presidente dopo un vicolo cieco e l’instabilità incombe

Dopo diversi rinvii del voto, il principale partito socialdemocratico (PSD) dell’Alleanza Democratica e l’opposizione socialista si sono accordati per una presidenza a rotazione. I deputati hanno eletto che Jose Pedro Aguiar Branco del PSD, al quale succederà un deputato socialista nella seconda metà della legislatura. Sempre che il parlamento non venga sciolto prima. [Reuters]

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