Ultim’Ora – V – 078 – Palestina: Al Fatah accusa Hamas per l’attuale tragedia palestinese.

Venezuela: Nicolás Maduro proclamato candidato del PSUV alle elezioni presidenziali del 28 luglio.

Maduro brigherà per il terzo mandato come candidato del Partito Socialista Unito di Venezuela (PSUV). [Primicia]

Venezuela: l’ufficio elettorale centrale ufficializza l’esclusione dai pubblici uffici degli oppositori Juan Pablo Guanipa e César Pérez Vivas.

Guanipa è stato candidato alla presidenza nel 2018. Pérez Vivas è il leader del partito Democratico Cristiano. La decisione è chiaramente una manovra per escludere dal gioco elettorale coloro che potrebbero eventualmente sostituire la candidatura di María Corina Machado. [El Nacional, Venezuela]

Ucraina: il battaglione siberiano anti-Cremlino afferma di essere entrato nel villaggio di Gorkovsky, nell’oblast russo di Belgorod, e di aver catturato gli amministratori locali.

I battaglioni, composti da cittadini russi, hanno ripetutamente effettuato incursioni nella Federazione Russa, attraversando il confine russo-ucraino. Le incursioni sono state condotte in particolare nelle regioni di Belgorod e Bryansk. [Euromaidan Press]

I russi protestano contro Putin con le lunghe file ai seggi elettorali, apparentemente rispondendo all’appello della vedeva di Navalny.

L’opposizione russa ha invitato i cittadini a recarsi in massa alle urne il 17 marzo, a mezzogiorno in punto, in modo da ingorgare i seggi elettorali, per una dimostrazione legale di forza contro il presidente Vladimir Putin. [The Moscow Times]

Decine di migliaia di israeliani protestano contro il governo Netanyahu e chiedono nuove elezioni.

Nel corso delle diverse proteste, gli oratori hanno denunciato non solo i membri della coalizione di governo, ma anche coloro che siedono all’opposizione o che siedono nel gabinetto di guerra. [The Jerusalem Post]

Palestina: Al Fatah accusa Hamas di essere responsabile dell’attuale tragedia palestinese.

La fazione rivale maggioritaria all’interno dell’Autorità Palestinese accusa Hamas di aver provocato una “catastrofe peggiore di quella del 1948”, riferendosi al sanguinoso colpo di stato del 2007 e chiedendosi sarcasticamente se Hamas preferisce  un primo ministro scelto dall’Iran. [The Jerusalem Post]

L’UNRWA denuncia che alcuni suoi dipendenti sono stati torturati perché rendessero false confessioni su legami con Hamas.

Un recente rapporto dell’UNRWA afferma che alcuni membri del suo personale sono stati torturati affinché fornissero false confessioni riguardanti presunti legami con Hamas dopo che Israele aveva affermato che il personale dell’UNRWA aveva partecipato all’attacco del 7 ottobre. A seguito di queste accuse, diversi paesi occidentali hanno tagliato i finanziamenti all’Agenzia delle Nazioni Unite per i rifugiati palestinesi (UNRWA) aggravando il disastro umanitario di Gaza, devastata da quattro mesi di guerra aerea e terrestre. [Middle East Monitor]

Il numero tre di Hamas è stato certamente ucciso.

Fonti palestinesi citate dall’emittente pubblica israeliana Kan affermano che Marwan Issa è stato ucciso insieme al comandante di una delle sue brigate, Razi Abu Tomeh. [Israel Hayom]

Il Niger sospende la cooperazione militare con gli Stati Uniti.

La sospensione fa seguito alla precedente richiesta di evacuazione di migliaia di soldati francesi presenti nella nazione dell’Africa occidentale. [Al Jazeera]

India: l’abbassamento del livello della falda acquifera lascia a secco la Silicon Valey indiana, Bangalore.

Nel zona residenziale di Rajarajeshwari Nagar, la scarsità d’acqua ha comportato il razionamento del prezioso liquido. [The Hindu]

Negli Usa cresce l’indignazione contro il Sudafrica, che riceve milioni dollari di aiuti americani, mentre si avvicina sempre più a Iran, Russia e Hamas.

Il Sudafrica è sotto accusa per aver speso milioni di dollari per dialogare con il gruppo terroristico Hamas e per aver inviato delegazioni per negoziati con gli avversari degli Stati Uniti, Russia e Iran. Il Sudafrica ha il più alto tasso di disoccupazione al mondo, criminalità dilagante e corruzione diffusa, che hanno lasciato gran parte di Johannesburg senza acqua per 12 degli ultimi 13 giorni e, a livello nazionale, interruzioni dell’elettricità tra le quattro e le 11 ore al giorno. [Fox News]

Un enorme incendio distrugge un prestigioso studio cinematografico arabo in Egitto.

Un incendio al Cairo ha distrutto una delle case di produzione cinematografica più prestigiose e antiche del mondo arabo, fondata 80 anni fa. Le fiamme hanno distrutto gli studi Al Ahram nel quartiere Giza del Cairo, bruciando tutto all’interno e diffondendosi a tre edifici circostanti. [Arab News]

Indo-Pacifico: di fronte alla minaccia cinese, i paesi della regione corrono al riarmo.

L’espansionismo della Cina, il costante aumento del suo bilancio della difesa e l’aumento delle intimidazioni in mare hanno portato i paesi della regione ad aumentare le spese militari. [Le Monde]

Ricercatori cinesi propongono una nuova teoria sulla determinazione del sesso.

I test condotti su un paziente affetto da chimerismo somatico hanno portato a formulare una nuova teoria su come viene determinato il genere dei nascituri. I ricercatori ipotizzano che il sesso di una persona potrebbe essere basato sui cromosomi presenti nelle cellule riproduttive. [South China Morning Post]

Giappone: il Partito Liberal Democratico giapponese (LDP) vara nuove regole interne più severe dopo gli scandali sui finanziamenti e la scarsa fiducia del pubblico.

L’LDP, guidato dal primo ministro Fumio Kishida, ha rivisto le inasprito le sanzioni per i parlamentari coinvolti negli scandali sui finanziamenti politici. L’LDP si è anche impegnato ad abbandonare il sistema delle correnti viste come veicoli per garantire fondi e assegnare importanti incarichi governativi e di partito, consentendo al tempo stesso a tali entità intrapartitiche di continuare ma solo come “gruppi strettamente politici”. [South China Morning Post]

Gli ospedali di Haiti sono sopravvissuti al colera e al Covid. Le bande li stanno costringendo alla chiusura.

Molti ospedali della capitale di Haiti sono stati saccheggiati dalle bande criminali o abbandonati dal personale. Alcuni sono ancora aperti, ma raggiungerli è estremamente rischioso. [The Guardian]

Come gli alleati di Trump stanno vincendo la guerra contro la disinformazione.

Le loro accuse di censura hanno ostacolato con successo lo sforzo di filtrare le menzogne elettorali in rete. [The New York Times]

Trump afferma che alcuni migranti “non sono persone” e prevede un “bagno di sangue” in caso di sconfitta.

In un discorso caustico nell’Ohio, l’ex presidente ha ancora una volta ribadito una visione apocalittica degli Stati Uniti. [The New York Times]

In che modo Parigi resta Parigi? Spendendo miliardi per le case popolari.

Un quarto dei residenti nella capitale francese vive in alloggi di proprietà pubblica, nel quadro di uno sforzo aggressivo per trattenere in città i parigini a basso reddito e le loro attività. [The New York Times]

Il Sud Sudan chiude tutte le scuole mentre si prepara a un’ondata di caldo estremo.

Il governo del Sudan meridionale chiuderà tutte le scuole a partire da lunedì mentre il paese si prepara ad un’ondata di caldo estremo che dovrebbe durare due settimane. I ministeri della sanità e dell’istruzione hanno consigliato ai genitori di tenere i figli in casa poiché si prevede che le temperature saliranno fino a 45 gradi Celsius. [Voice of America]

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