Ultim’Ora – V/041 – Malesia: con una sentenza che crea un precedente, la Corte suprema cancella alcune leggi coraniche.

Israele: Netanyahu ordina l’evacuazione di Rafah, in preparazione dell’invasione di terra.

Netanyahu ha annunciato la decisione nonostante le critiche internazionali al piano israeliano di invadere la popolosa città al confine con l’Egitto. [Israel Hayom]

Elezioni in Pakistan: i sostenitori di Imran Khan sono in vantaggio, ma Nawaz Sharif rivendica la vittoria e sollecita colloqui con la rivale Bhutto per formare una coalizione di governo.

Le elezioni generali del Pakistan hanno impresso una svolta sorprendente dopo che i candidati affiliati al partito del leader dell’opposizione incarcerato Imran Khan hanno ottenuto risultati ben al di sopra delle aspettative. La Lega musulmana pakistana-Nawaz (PML-N), del rivale di Khan, il tre volte primo ministro Nawaz Sharif, preferito e sostenuto dal potente esercito pakistano, avrebbe conquistato solo 62 dei 220 seggi in palio, contro i quasi 90 i candidati affiliati al PTI di Khan. [Al Jazeera]

Le violenze a Haldwani, cittadina del distretto di Nainital, nello stato federato dell’Uttarakhand, fanno cinque morti e 14 feriti. Proclamato il coprifuoco.

Le proteste sono scaturite in seguito alla demolizione di una moschea con annessa scuola coranica che, secondo l’amministrazione, sarebbero state costruite senza le dovute autorizzazioni su un’area demaniale. [The Hindu]

Gli agricoltori europei arrabbiati bloccano le autostrade con i trattori e lanciano letame contro gli edifici per protestare contro il Patto Ecologico.

La principale causa di malcontento è il cosiddetto Green Deal, l’iniziativa dell’Unione Europea per rendere l’Europa “climaticamente neutra” entro il 2050. Gli agricoltori affermano che i loro redditi non sono abbastanza alti da conseentire investimenti nell’agricoltura sostenibile e che necessitano di maggiori aiuti da parte dell’UE. Si oppongono anche alla decisione dell’Unione di firmare accordi di libero scambio con altri paesi, come la Nuova Zelanda, il Kenya e il gruppo Mercosur del Sud America, sostenendo che tali accordi avvantaggeranno le agricolture straniere facendo crollare i prezzi interni. [Business Insider]

Gran Bretagna: il partito laburista fa un’inversione di rotta sulla tassazione degli estraprofitti.

Il partito laburista ha compiuto un’altra inversione di marcia abbandonando i piani per un prelievo speciale da 11 miliardi di sterline a carico dei giganti del petrolio e del gas. Il prsidente del partito Keir Starmer si era impegnato a colpire le aziende energetiche con un prelievo speciale sui profitti eccezionali a partire dai primi quattro mesi del 2022, ma ora ha tranquillamente abbandonato la proposta. [The Telegraph]

Le ultime sanzioni petrolifere statunitensi rendono gli armatori greci diffidenti nei confronti del petrolio russo.

Le sanzioni statunitensi sulle aziende che trasportano petrolio russo potrebbero aumentare la pressione sul Cremlino, ma rischiano di far naufragare gli sforzi volti a far uscire dall’ombra il commercio petrolifero illegale. [Bloomberg]

Un dispositivo per arti protesici consente agli utenti di “percepire” la differenza di temperatura.

Uno studio svizzero-italiano rileva che il MiniTouch può aiutare le persone con amputazioni a sentire se gli oggetti sono caldi, freddi o intermedi. In un articolo sulla rivista Med, gli autori del progetto affermano che è possibile creare la percezione di calore o di freddo in una mano amputata riscaldando o raffreddando punti specifici sulla parte rimanente del braccio. [The Guardian]

La pelle bagnata potrebbe salvare la vita in caso di fulmini.

I modelli 3D della testa umana subiscono meno danni se sottoposti alla simulazione dei fulmini mentre sono bagnati. [The Guardian]

In Senegal i media sono preoccupati dopo il ritiro “permanente” della licenza del canale privato Walf TV che ha criticato il rinvio delle elezioni presidenziali.

Secondo il governo, l’emittente aveva trasmesso “commenti sovversivi, odiosi e pericolosi” sul rinvio delle elezioni. [Le Monde]

Una sentenza sulla candidabilità di Trump potrebbe compromettere la sua pretesa di immunità.

Mentre la Corte Suprema cerca di riconquistare autorità e legittimità, potrebbe essere tentata di emettere un paio di decisioni contrapposte sia a favore che contro l’ex presidente.  [The New York Times]

L’ex primo ministro olandese Dries van Agt e sua moglie muoiono “mano nella mano” per eutanasia all’età di 93 anni.

Dries van Agt, primo ministro cristiano-democratico olandese dal 1977 al 1982, è morto di eutanasia insieme alla moglie “mano nella mano”, secondo l’organizzazione per i diritti umani da lui fondata. Entrambi avevano 93 anni. [Associated Press]

Almeno 18 persone sono morte nello scontro tra un autobus e un camion a Kimbaseke, presso la capitale del Congo, Kinshasa.

L’autobus si è scontrato con il camion mentre cercava di svoltare lungo un’autostrada che porta all’aeroporto internazionale di N’Djili. [Associated Press]

Malesia: con una sentenza che crea un precedente, la Corte suprema cancella alcune leggi coraniche.

La Corte Suprema della Malesia ha dichiarato incostituzionali una dozzina di leggi islamiche emanate dallo stato di Kelantan, in una decisione storica che potrebbe portare all’abolizione di leggi simili della sharia in altre parti del paese a maggioranza musulmana. La Malesia ha un sistema legale a doppio binario: le leggi penali e familiari islamiche applicabili ai musulmani si affiancano alle leggi civili. Le leggi islamiche sono emanate dai parlamenti statali mentre le leggi civili sono prerogativa del parlamento federale. Un collegio di nove membri della Corte Federale, con una decisione 8-1, ha dichiarato “nulle e non valide” 16 leggi del codice penale ispirato alla sharia del Kelantan, comprese le disposizioni che criminalizzano la sodomia, l’incesto, il gioco d’azzardo, le molestie sessuali e la profanazione dei luoghi di culto. [The Sun]

Un tribunale statunitense condanna all’ergastolo un ex informatore dell’agenzia federale antidroga (DEA) per il suo ruolo nell’assassinio del presidente di Haiti, Jovenel Moïse.

Joseph Vincent, ex informatore della DEA statunitense, è stato condannato all’ergastolo per il suo ruolo nell’assassinio del presidente di Haiti nel 2021. Di nazionalità haitiano-americana, Vincent ha ammesso di aver fornito assistenza ai complottisti che hanno ucciso il presidente haitiano. Vincent è uno gli 11 imputati, insieme ad ex soldati e uomini d’affari colombiani. Gli uomini armati si erano mascherati da agenti della DEA al momento dell’attacco, anche se la DEA affermi che Vincent e un altro haitiano-americano, James Solages, non agivano per conto dell’agenzia. [Reuters]

Budapest: manifestanti chiedono le dimissioni del presidente ungherese per la grazia concessa ad un condannato per abusi sessuali.

Almeno 1.000 persone hanno protestato nella capitale ungherese chiedendo le dimissioni della presidente Katalin Novak per la sua decisione di graziare un uomo condannato per aver contribuito a coprire un caso di abusi sessuali in un orfanotrofio. Novak, nell’aprile 2023, prima della visita di Papa Francesco, ha concesso la grazia a circa due dozzine di persone, tra cui il vicedirettore di un orfanotrofio che ha aiutato l’ex direttore dell’istituto a nascondere i suoi crimini. L’uomo è stato condannato a 8 anni di carcere per aver abusato sessualmente di diversi ragazzi tra il 2004 e il 2016. Il vicedirettore era stato condannato a più di 3 anni. [Reuters]

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