Ultim’Ora – IV/343 – I paesi più poveri del mondo sommersi da quasi 3,5 trilioni di dollari di debiti.

Tailandia: un deputato dell’opposizione condannato a sei anni di carcere per lesa maestà.

Rukchanok Srinork, membro del partito  Andare Avanti, ha ottenuto la libertà su cauzione mentre in attesa del processo d’appello. [Bangkok Post]

L’accordo storico della Cop28 sancisce il principio della “transizione” dai combustibili fossili.

Il presidente del vertice plaude al “pacchetto storico per accelerare l’azione sul clima”, ma i critici denunciano la “litania di scappatoie” del testo finale. [The Guardian]

I media ungheresi denunciano la repressione degli “interventi stranieri”.

Il governo crea un “ufficio per la tutela della sovranità” con il potere di indagare su chiunque sia attivo nella vita pubblica. [The Guardian]

I paesi più poveri del mondo sommersi da quasi 3,5 trilioni di dollari di debiti.

Wall Street ha incoraggiato le nazioni dell’Africa, dell’America Latina e dell’Asia a indebitarsi. Ora, tassi elevati e persistenti potrebbero farne venire tutti  i nodi al pettine già nel 2024. [Bloomberg]

La Colombia è il primo paese petrolifero ad aderire alla coalizione per la non proliferazione dei combustibili fossili.

Al potere dall’agosto 2022, il presidente di sinistra Gustavo Petro vuole indirizzare il suo paese sulla strada di un’ambiziosa transizione energetica. [El Tiempo]

Programma estorsivo Hive: un banchiere russo occulto arrestato in Francia.

Arrestato il 5 dicembre mentre si trovava a Parigi, il sospettato avrebbe riciclato denaro proveniente dalla pirateria estorsiva perpetrata grazie ad Hive. [Le Monde]

Corea del Nord, specialista nel furto di criptovalute.

La portata delle attività criminali informatiche della Corea del Nord sta spingendo giapponesi, americani e sudcoreani a cooperare per difendersene.  [Le Monde]

I “wazalendo”, ossia i “patrioti” in guerra nell’est della Repubblica Democratica del Congo.

Questi miliziani, in guerra con i ribelli del gruppo M23 insieme all’esercito congolese, sostengono la rielezione di Félix Tshisekedi. [Le Monde]

Tentato “colpo di stato” in Sierra Leone: tra i sospettati emerge la figura dell’ex presidente Koroma.

Dopo gli attacchi del 26 novembre contro un’armeria militare e diverse caserme, carceri e stazioni di polizia sono state arrestate circa ottanta persone. [The Sierra Leone Telegraph]

La Cina, nel corso del 2024, potrà registrare un deflusso di capitali pari 65 miliardi di dollari.

Il declino delle relazioni con l’Occidente, la tendenza alla riduzione del rischio, la rilocalizzazione delle produzioni e gli embarghi tecnologici sono destinati a pesare sui mercati azionari e delle obbligazioni cinesi nel 2024. [South China Morning Post]

L’ex capo delle ferrovie cinesi condannato a 15 anni di carcere per corruzione.

Sheng Guangzu è stato riconosciuto colpevole di aver accettato tangenti per un totale di 8,9 milioni di dollari tra il 2004 e il 2022. Sheng, andato in pensione nel 2016 dopo aver supervisionato la trasformazione del ministero delle ferrovie nella China Railway Corporation, è stato arrestato nel 2022. [South China Morning Post]

Il più grande operatore di telefonia mobile dell’Ucraina paralizzato da un attacco informatico.

La paralisi di Kyivstar potrebbe essere il risultato del più grande attacco informatico contro l’Ucraina da quando la Russia ha lanciato l’invasione del 2022. Milioni di persone non potevano più telefonare né navigare in Internet, ma i dati degli utenti non sarebbero stati compromessi. [Kyiv Post]

Sondaggio palestinese: in Cisgiordania il sostegno a Hamas è triplicato, mentre  l’88% degli intervistati vuole che Abbas si dimetta.

Il 57% dei cittadini di Gaza e l’82% di quelli della Cisgiordania credono che Hamas abbia avuto ragione nel lanciare l’attacco del 7 ottobre. Secondo costoro Hamas avrebbe agito per “difendere” la moschea di Al Aqsa a Gerusalemme e ottenere il rilascio dei prigionieri per ragioni di sicurezza. Solo il 10% riconosce che Hamas ha commesso crimini di guerra; una larga maggioranza, inoltre,  afferma di non aver visto i video che mostrano i terroristi mentre commettono atrocità. [The Times of Israel]

Gli attacchi nel Mar Rosso rafforzano la posizione regionale degli houthi.

Con missili e attacchi navali, gli Houthi dello Yemen cercano di  guadagnare peso nella regione. [The New York Times]

La sconfitta di Google nel processo di Epic Megagames  potrebbe anticipare la conclusione di quello intentato dall’autorità antimonopolio nel 2024.

La sentenza a favore di Epic Megagames, riconoscendone  la natura monopolistica, potrebbe segnare il destino legale di Google e ridisegnare il mercato di internet e l’intero settore tecnologico per gli anni a venire. [The New York Times]

La Corte Suprema statunitense si occuperà dei fatti del sei gennaio e segnare il corso del processo a carico di Trump.

La Corte Suprema si pronuncerà sulla legge utilizzata per incriminare centinaia di persone in relazione alla rivolta del Campidoglio del 6 gennaio 2021, invocata anche contro l’ex presidente Donald Trump nel suo processo per ostruzione alle elezioni federali. [The Washington Post]

Quest’anno la febbre dengue ha contagiato oltre cinque milioni di persone a causa delle temperature più calde che hanno favorito la diffusione del virus.

I governi e gli esperti di sanità pubblica di tutto il mondo sono in allarme per la diffusione record di una delle malattie più note e incurabili. Il virus trasmesso dalle zanzare ha una lunga storia nei climi caldi, ma ora si sta diffondendo anche in regioni in cui era generalmente sconosciuto, come l’Europa e alcune aree degli Stati Uniti. Nel 2000 i casi erano stati circa 500.000. Nel 2023, si contano circa 5.500 morti. [Time]

Il paradosso dell’ipocondria: uno studio svedese rileva un tasso di mortalità più elevato tra coloro che hanno più paura di ammalarsi.

L’ipocondria, ora chiamata disturbo d’ansia da malattia, è una condizione rara con sintomi che vanno oltre le normali preoccupazioni per la salute. Le persone affette da questo disturbo non sono in grado di scrollarsi di dosso le proprie paure nonostante i normali esami fisici e test di laboratorio rassicuranti. [Associated Press]

Migliaia di persone hanno protestato in Slovacchia per condannare il piano del nuovo governo di chiudere gli uffici della procura.

Migliaia di persone hanno manifestato nella capitale e in altre grandi città della Slovacchia per denunciare il piano del nuovo governo del primo ministro populista Robert Fico di modificare il codice penale del paese. Tra le modifiche proposte dal governo,  l’opposizione, tra cui Slovacchia progressista, i democratici cristiani e Libertà e Solidarietà, contesta l’abolizione dell’ufficio dei procuratori speciali, che si occupa di reati gravi come corruzione, criminalità organizzata ed estremismo, trasferendo tali competenze agli uffici regionali, che non si occupano di questematerie da circa 20 anni. [Associated Press]

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