Ultim’Ora – IV/334 – Ditelo con una cravatta: Re Carlo III indossa una cravatta con la bandiera greca dopo la querelle diplomatica Londra-Atene.

Israele riprende i combattimento contro Hamas.

Riprendendo le operazioni di guerra contro Hamas a Gaza, Israele accusa il gruppo militante di violazione degli accordi conclusi. Hamas rigetta le affermazioni di Israele. La ripresa delle ostiità è arrivata pochi istanti dopo la scadenza della pausa nei combattimenti che ha consentito il rilascio di ostaggi civili da Gaza e di detenuti palestinesi dalle carceri israeliane. [CNN]

Israele conosceva il piano di attacco di Hamas da oltre un anno, ma non lo credeva fattibile.

Il governo israeliano aveva ottenuto copia del piano di battaglia di Hamas per l’attacco terroristico del 7 ottobre più di un anno prima che accadesse. Ma i capi dell’esercito e dei servizi d’informazione israeliani lo hanno respinto come troppo ambizioso e non alla portata di Hamas. Il documento di circa 40 pagine, che le autorità israeliane avevano chiamato in codice “Muro di Gerico”, delineava, punto per punto, esattamente tutto quello che è avvenuto il 7 ottobre. [The New York Times]

Quindi, il cartello petrolifero partecipa al vertice sul clima…

L’OPEC partecipa alla COP28. Inoltre, a differenza degli Stati Uniti, propone di tagliare la produzione. I membri dell’OPEC hanno deciso all’unanimità di ridurre volontariamente (ma temporaneamente) la produzione di petrolio a circa due milioni di barili di petrolio al giorno. Soprattutto per fare risalire i prezzi. [The New York Times]

I pubblici ministeri statunitensi affermano che i complotti per assassinare i leader sikh facevano parte di una campagna di omicidi pianificati.

Le accuse affondano le loro radici in una disputa decennale sulla richiesta da parte di alcuni sikh di uno stato sovrano noto come Khalistan, nel nord dell’India. [The New York Times]

Kiev afferma di avere sabotato le ferrovie russe in Siberia.

L’Ucraina afferma di aver orchestrato attacchi contro una linea ferroviaria russa in Siberia, a migliaia di chilometri dalla linea del fronte nell’Ucraina orientale. Le autorità russe hanno segnalato diversi attacchi alle infrastrutture di trasporto del paese da quando ha lanciato l’invasione dell’Ucraina lo scorso anno, spesso incolpando Kiev. [The Moscow Times]

La Corte Internazionale di Giustizia (ICJ) intima il Venezuela di astenersi  da iniziative che mutino gli attuali confini, ma respinge la richiesta dalla Guyana di far sospendere il referendum indetto dal Venezuela.

Domenica,  i venezuelani sono chiamati a partecipare al referendum in difesa dell’Essequibo, dopo che la Corte Internazionale di Giustizia ha respinto la richiesta dalla Repubblica Cooperativa della Guyana per intimare al Venezuela di sospendere il referendum indetto su iniziativa dell’Assemblea Nazionale del paese, dopo che Georgetown ha assegnato contratti di perforazione in acque contese dai due paesi. [El Universal, Venezuela]

L’Assemblea di El Salvador ha autorizzato il presidente Bukele ad una sospensione di sei mesi dalla carica per dedicarsi alla campagna elettorale.

Una controversa sentenza del 2021 della Corte Suprema di El Salvador consente a Bukele di candidarsi alle elezioni del febbraio 2024. Prima di questa sentenza, un presidente doveva aspettare 10 anni dopo la fine del suo mandato prima di ricandidarsi alla presidenza. La decisione del Congresso è l’ultimo passo necessario a Bukele per lanciare la sua campagna. Bukele, ex sindaco di San Salvador, è diventato famoso per la radicale repressione delle bande salvadoregne, nonostante l’accusa di violare i diritti umani. [El Salvador]

Il Messico aumenta il salario minimo del 20%.

Imprenditori, sindacati e governo federale hanno approvato l’aumento del salario minimo a 14,25 dollari USA al giorno. [El Financiero]

Il tunnel Silkyara nell’Uttarkashi, negli ultimi 5 anni ha registrato almeno 20 crolli.

Il tunnel Silkyara fa parte del progetto Char Dham da 1,5 miliardi di dollari per collegare i principali siti di pellegrinaggio indù nello stato himalayano. Lo scavo di un passaggio con tubi striscianti nei 60 metri di detriti che occludevano il tunnel per fare uscire i lavoratori intrappolati, ha dovuto affrontare numerosi ostacoli, fra cui il guasto della principale macchina perforatrice. [The Times of India]

Negli Usa, il deputato repubblicano George Santos espulso dal Congresso dopo le gravi accuse di frode.

George Santos è stato espulso dal Congresso dopo che un severo rapporto del Comitato Etico della Camera ha raccolto prove inconfutabili che dimostrano come Santos ha utilizzato in modo improprio i fondi della campagna elettorale a proprio vantaggio personale e ha commesso crimini federali. Per la sua espulsione, che richiedeva una maggioranza dei due terzi,  hanno votato 311 deputati contro 114. [USA Today]

Timori per una giornalista di Hong Kong che da un mese non dà sue notizie dopo un viaggio in Cina.

Di Minnie Chan, redattrice del South China Morning Post, non si hanno più notizie da quando ha visitato Pechino per seguire il Xiangshan Forum, un incontro internazionale sulla sicurezza concluso il 31 ottobre. I suoi amici temono che Chan possa essere sotto indagine da parte delle autorità di Pechino. [Kyodo]

Lanciato in Giappone il più grande reattore sperimentale a fusione nucleare del mondo.

Il progetto, in collaborazione con l’UE, coinvolge più di 500 scienziati e ricercatori e più di 70 aziende. [The Guardian]

I malawiani cercano di lavoro in Israele: “un’opportunità”, nonostante la guerra.

Lilongwe ha firmato un accordo di “esportazione di manodopera” con Tel Aviv, mentre molte fabbriche israeliane sono a corto di personale. Dopo l’attacco di Hamas, seguito dai bombardamenti israeliani su Gaza, migliaia di lavoratori agricoli hanno lasciato le fattorie israeliane, privando questo importante settore dell’economia nazionale di parte della sua forza lavoro. Oltre all’esodo, circa 350.000 israeliani sono stati richiamati sotto le armi e ai lavoratori palestinesi di Gaza è stato revocato il permesso di lavoro in Israele. Secondo le autorità, Il Malawi potrebbe inviare fino a 5.000 lavoratori. [Le Monde]

In Guinea-Bissau ritorna la calma dopo uno scontro a fuoco a margine di un tentativo di liberazione di due ministri.

Nella notte tra giovedì e venerdì, soldati della Guardia nazionale della Guinea-Bissau hanno esfiltrato due membri del governo interrogati dalla polizia, prima di uno scontro a fuoco con le forze speciali. [Sahara Reporters]

E se Donald Trump venisse condannato? Le regole della Convenzione repubblicana del 2024 non affrontano la questione.

Le regole del Comitato Nazionale Repubblicano per la partecipazione alla convenzione che nominerà il candidato del partito per le elezioni del prossimo anno sono state pubblicate questa settimana, ma non rispondono a una domanda che potrebbe diventare d’attualità la prossima estate: i delegati del partito possono votare per un candidato diverso se il presunto candidato è condannato per un crimine? L’ex presidente Donald Trump è sottoposto a quattro incriminazioni penali che proseguiranno durante la stagione delle primarie repubblicane, una sovrapposizione di calendari, legale e politico, senza precedenti nella politica americana. Quindici stati e le Samoa americane terranno le primarie repubblicane il 5 marzo, noto come Super Martedì, che è anche il giorno dopo l’inizio del suo primo processo a Washington dove Trump è accusato di aver cercato illegalmente di ribaltare le elezioni del 2020. Per quella data, Trump, che  continua a dominare il campo repubblicano,  potrebbe essersi assicurato gran parte dei delegati di cui ha bisogno per essere designato. Anche se dovesse essere condannato a Washington o in un altro processo, i massimi leader del partito e molti elettori dichiarano che si schiererebbero ugualmente al fianco di Trump. [Associated Press]

Circa la metà della popolazione del Nicaragua vuole emigrare.

Secondo un nuovo studio, la miscela velenosa di declino economico e repressione politica del Nicaragua induce circa la metà dei 6,2 milioni di abitanti del paese a voler lasciare la propria patria, e il 23% a dire di aver contemplato la possibilità abbastanza profondamente da considerarsi “molto preparato” a farlo. [Associated Press]

Ditelo con una cravatta: Re Carlo III indossa una cravatta con la bandiera greca dopo la querelle diplomatica Londra-Atene.

Re Carlo III ha suscitato non poche perplessità presentandosi al vertice sul clima COP28, indossando una cravatta con un motivo ispirato alla bandiera greca,  giorni dopo uno scontro diplomatico tra il governo del Regno Unito e la Grecia sui marmi del Partenone. Il monarca britannico dovrebbe essere al di sopra della politica, ma molti in Grecia hanno interpretato il fatto come una manifestazione di solidarietà con la loro causa. Il defunto padre del re, il principe Filippo, è nato nella famiglia reale greca e Carlo ha profondi legami con quel paese. [Associated Press]

Il creatore del wegovy e dell’ozempic fa piovere soldi sui medici statunitensi specialisti di obesità.

La casa farmaceutica Novo Nordisk ha pagato ai medici statunitensi specializzato almeno 25,8 milioni di dollari in un decennio in commissioni e consulenze per la prescrizione dei suoi farmaci dimagranti. Il grosso di quella spesa  è andata a favore di un gruppo d’élite di specialisti dell’obesità che prescrivono i suoi farmaci, potenti ma costosi, a decine di milioni di americani. [Reuters]

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