Ultim’Ora  – IV/285 – Diplomatico israeliano in Cina “accoltellato” per strada a Pechino.

Goldman Sachs cita la Malesia davanti a un tribunale britannico mentre è in corso una transattiva sulle competenze della banca nello scandalo di corruzione multimiliardario 1MDB.

La Banca lamenta la violazione degli obblighi di liquidazione. La Malesia è sorpresa e dice che le parti stavano trattando in “buona fede” una soluzione amichevole. [Malay Mail]

Il rublo russo risale dopo che il Cremlino ripristina i controlli sui capitali.

Putin firma un ordine esecutivo riservato per rafforzare il rublo, obbligando le aziende esportatrici a cambiare subito in rubli  i ricavi in valuta estera. [Financial Times]

In cinque giorni di guerra Israele ha sganciato su Gaza oltre 6.000 bombe.

Gli attacchi aerei martellano Gaza per il sesto giorno mentre cresce il bilancio delle vittime e i timori di un disastro umanitario nell’enclave palestinese assediata. [Al Jazeera]

“Israele usa il fosforo bianco a Gaza e in Libano, mettendo in pericolo i civili”.

Human Rights Watch ricorda che l’uso della sostanza chimica nelle aree popolate viola l’obbligo legale di evitare vittime civili.

Israele: la Knesset dà l’ok al gabinetto di guerra.

Cinque  ministri di Unità Nazionale, tra cui due ex capi di stato maggiore,  entrano nel governo. Il ministero della salute passa a Uriel Buso dello Shas. [the Times of Israel]

Israele ha già effettuato le prime incursioni di terra a Gaza.

Le forze di terra israeliane nelle ultime 24 ore hanno effettuato incursioni in vista di un’offensiva di terra. L’esercito ha lanciato i primi attacchi “localizzati” mentre le truppe cercano tracce degli ostaggi. [Al Arabiya]

Pechino: diplomatico dell’ambasciata israeliana in Cina “accoltellato” per strada.

Un testimone afferma di aver visto un uomo con un coltello, mentre un altro ha visto la vittima insanguinata appoggiarsi a un’auto e poi parlare con la polizia. [South China Morning Post]

Il generale Liu Zhenli potrebbe sostituire lo sparito ministro della difesa al forum sulla sicurezza mentre riprendono i colloqui militari con gli Stati Uniti.

Il veterano della guerra sino-vietnamita sarà il volto dell’Esercito Popolare di Liberazione  negli incontri con i rappresentanti degli Stati Uniti in seguito all’inspiegabile scomparsa del ministro Li Shangfu. [South China Morning Post]

Un caustico dibattito tra i leader segna la fine della campagna elettorale neozelandese.

Un dibattito finale aspro e senza esclusione di colpi tra i leader ha segnato l’ultimo giorno di campagna elettorale per le elezioni neozelandesi. Domenica si aprono le urne. [The Sydney Morning Post]

Il governo chiede al tribunale un’ordinanza per revocare lo status della Chiesa dell’Unificazione.

Dopo un’indagine durata mesi, il governo vuole revocare lo status di corporazione religiosa della Chiesa dell’Unificazione per i suoi dubbi metodi di sollecitazione di donazioni, venuti alla luce dopo l’assassinio dell’ex primo ministro Shinzo Abe lo scorso anno. Se la corte accoglie la richiesta , il gruppo, fondato in Corea del Sud nel 1954, perderebbe lo status di ente religioso insieme ai connessi benefici fiscali, ma gli sarebbe comunque consentito di continuare l’attività puramente religiosa. [The Japan Times]

Il FMI dovrebbe dare ai paesi poveri 300 miliardi di dollari all’anno per combattere la crisi climatica, afferma Joseph Stiglitz.

I paesi in via di sviluppo hanno bisogno di una misura equivalente all’Inflation Reduction Act statunitense, afferma l’economista premio Nobel. [The Guardian]

Tutti i bambini dovrebbero avere  un pasto sano al giorno a scuola, affermano gli esperti dell’UE.

Dei pranzi nutrienti sono un modo efficace per lottare l’obesità, le malattie croniche e la povertà, afferma la coalizione. [The Guardian]

I nazional-conservatori polacchi sfruttano il clima economico in vista delle imminenti elezioni.

Il paese, che era uno dei meno ricchi dell’UE al momento della sua adesione nel 2004, ha superato Grecia e Portogallo. Il partito al governo PiS  rivendica questo successo in vista delle elezioni di domenica. [Le Monde]

Gli osservatori internazionali si congratulano con la Liberia per le sue ultime elezioni.

L’Unione Europea, l’ECOWAS e l’Unione Africana hanno accolto con favore un’elezione pacifica, caratterizzata da un alto tasso di partecipazione. Mercoledì il comitato elettorale ha iniziato a comunicare i primi risultati, ma il responso definitivo verrà reso pubblico entro quindici giorni. Se nessuno dei candidati raggiunge la maggioranza assoluta, è previsto un secondo turno all’inizio di novembre. [Le Monde]

Gaza è in preda al panico mentre Israele chiede l’evacuazione di 1,1 milioni di persone.

L’esercito invita i palestinesi del nord di Gaza a spostarsi verso sud mentre le sue truppe si ammassano al confine. Le Nazioni Unite avvertono che il trasferimento forzato avrebbe “conseguenze umanitarie devastanti”. [The New York Times]

La NASA lancia Psyche, una missione per esplorare un asteroide ricco di metalli.

La sonda è stata messa in orbita da un razzo Falcon Heavy di SpaceX per un viaggio di sei anni verso uno dei mondi più enigmatici nella fascia degli asteroidi tra Marte e Giove. [The New York Times]

I repubblicani alla Camera sono in pieno  caos dopo avere estromesso McCarthy e bocciato  Scalise. Chi sarà il prossimo?

I repubblicani cercano di riorganizzarsi dopo che Scalise ha ritirato la propria candidatura, appena un giorno dopo essere stato proposto da una riunione a porte chiuse. Parecchi parlamentari repubblicani ora affermano di sostenere il presidente della commissione giudiziaria della Camera Jim Jordan dell’Ohio, che mercoledì ha perso per pochi voti  la nomina a favore di Scalise. Non è ancora chiaro se Jordan riuscirà a ottenere i voti, quindi il percorso da seguire è incerto. Un altro candidato, il rappresentante della Georgia Austin Scott, è sceso in campo venerdì poco prima che i repubblicani si incontrassero per scegliere un nuovo candidato. Scott è stato critico nei confronti di coloro che hanno votato per estromettere McCarthy. [Associated Press]

El Salvador gradualmente riempie la sua nuova mega prigione di presunti membri di bande criminali.

Con i volti coperti di tatuaggi e indossando magliette e pantaloncini bianchi, i membri delle bande incarcerati durante lo stato di eccezione di El Salvador stanno gradualmente riempiendo la nuova mega prigione del paese. Inaugurata all’inizio di quest’anno. La prigione, situata a 72 chilometri a sud-est della capitale, attualmente ospita circa 12.000 membri di bande, appena un quarto della sua capacità di 40.000. I detenuti qui non possono ricevere visite. Non esistono programmi che li preparino al reinserimento nella società dopo la condanna, né laboratori o programmi educativi. [Associated Press]

L’erede del barone delle banane dell’Ecuador, Daniel Noboa, spera di realizzare i sogni presidenziali del padre.

Daniel Noboa, cresciuto accompagnando il padre uomo d’affari durante i suoi cinque falliti tentativi per diventare presidente dell’Ecuador, scommette che la sua campagna incentrata sull’occupazione può realizzare l’aspirazione della sua famiglia di conquistare la presidenza. Il 35enne parlamentare originario di Guayaquil, erede dell’impero commerciale del barone delle banane Alvaro Noboa, affronterà Luisa Gonzalez, la protetta dell’ex presidente Rafael Correa, nella competizione elettorale  di domenica. [Reuters]

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