Ultim’Ora  – IV/247 – “Il G20 deve trovare un accordo per aumentare le tasse ai ricchi”.

Il governo francese vuole nuovamente vietare l’uso  di denominazioni come “bistecca vegetale” o “alla griglia” per designare prodotti a base di proteine ​​vegetali.

La norma si applicherà solo ai prodotti “fabbricati o commercializzati prevalentemente” in Francia, una limitazione che gli attivisti anti-carne contestano. [Le Figaro]

Gli avvocati della provincia pakistana Khyber Pakhtunkhwa si uniscono alle proteste popolari contro l’aumento dei prezzi.

L’Associazione degli avvocati dell’Alta Corte di Peshawar avverte che se il governo federale non ritira immediatamente i recenti aumenti delle bollette elettriche e dei prezzi del petrolio, lancerà un “movimento degli avvocati” contro il governo. Inoltre chiede la fine della fornitura gratuita di benzina ed elettricità ai dipendenti statali. [Dawn]

“Il G20 deve trovare un accordo per aumentare le tasse ai ricchi”.

Una lettera sottoscritta da quasi 300 milionari, economisti e politici afferma che è necessaria un’azione globale urgente per evitare la ricchezza estrema. La lettera, i cui firmatari includono l’ereditiera Disney Abigail Disney e gli artisti Brian Eno e Richard Curtis, esorta il G20 a usare la stessa cooperazione globale dimostrata nel garantire che le multinazionali paghino un livello minimo di tasse e concordare collettivamente come tassare la ricchezza. [The Guardian]

In Svezia si apre un processo per crimini di guerra contro gli ex dirigenti di una compagnia petrolifera in Sudan.

I pubblici ministeri affermano che l’ex presidente e l’amministratore delegato di Lundin Oil debbano essere ritenuti complici delle atrocità commesse dall’esercito e dalle milizie sudanesi  nel sud del Sudan, tra il 1999 e il 2003. [The Guardian]

In Israele la crisi politica investe anche la Corte Suprema.

Mettendo in discussione il metodo di nomina del presidente della più alta corte israeliana, uno dei suoi giudici sta destabilizzando un’istituzione già indebolita dalla politica. La decisione del giudice Elron di gettarsi sul ring e competere per il posto più alto della corte riflette i piani del ministro della Giustizia Yariv Levin di andare avanti con l’abolizione del sistema di scelta del presidente della corte in base all’anzianità. [Haaretz]

Erdoğan non riesce a convincere Putin a tornare all’accordo sul grano ucraino.

I due leader si sono incontrati sulle rive del Mar Nero,  ma i loro rapporti negli ultimi mesi si sono molto guastati. [Le Monde]

Sud Africa: il più grande allevamento di rinoceronti al mondo salvato da una ong.

L’ong African Parks ha acquistato Platinum Rhino, una fattoria con 2.000 animali per la quale il milionario a corto di liquidità John Hume lottava per trovare un acquirente. [Le Monde]

Le scie degli aerei sono sempre più criticate per le loro conseguenze climatiche.

La combustione del cherosene contribuisce a formare un velo nuvoloso che, di notte, impedisce alla Terra di restituire all’atmosfera parte del calore immagazzinato. [Le Monde]

Il presidente francese Macron vuole sperimentare l’obbligatorietà delle divisa scolastica, ma senza una legge difficilmente funzionerà.

Nel Regno Unito, Giappone, Stati Uniti, Libano e Australia le divise sono obbligatorie. Con l’avvicinarsi del nuovo anno scolastico, il tema delle uniformi torna nel dibattito francese. L’obbligo della divisa attenuerebbe le polemiche sull’uso degli abbigliamenti islamici. [Le Parisien]

Le polizia di Cina e Myanmar, con un’azione congiunta,  arrestano 269 truffatori  informatici.

La chiusura di 11 basi criminali nel nord del Myanmar è una delle principali operazioni contro le bande di criminali informatici nel paese del sud-est asiatico e l’ultima iniziativa di Pechino per sradicare i truffatori che spesso prendono di mira anche i cittadini cinesi. [South China Morning Post]

L’India cambia nome? Modi firma il biglietto d’invito alla  cena dei partecipanti al G20 con la qualifica di “presidente del Bharat” , invece che “Presidente dell’India”.

Il nome sanscrito dell’India, “Bharat” è anche inserito come semplice postilla, in uno dei primi articoli della costituzione del paese. L’abbandono del nome “India”, sarebbe una delle aspirazioni  di Modi per dimenticare il più possibile la dominazione coloniale inglese e quella dei Moghul. [Hindustan Times]

Il governo indiano pensa a “Una nazione, una elezione”: l’ambiziosa riforma di Modi potrebbe diventare realtà.

Il governo indiano sta valutando l’attuazione del sistema “Una nazione, una elezione”, che comporterebbe la simultaneità  delle elezioni statali e quelle generali. Il governo avrebbe istituito un comitato per esplorare la possibilità di questo sistema, ma le opposizione sono preoccupate per il suo impatto sulla struttura federale dell’India. [The Economic Times]

In quali paesi gli impiegati stanno tornano negli uffici?

La densità delle città, la dimensione delle abitazioni e le norme culturali sono tra i fattori che maggiormente influenzano i modelli di lavoro ibridi casa-telelavoro. [The New York Times]

Douglas Lenat, che ha provato a rendere l’I.A.  a misura d’uomo, muore a 72 anni.

Ha trascorso decenni lavorando sull’intelligenza artificiale, cercando di creare computer che potessero replicare il buon senso. Alla fine degli anni ’70, come professore di informatica alla Stanford University, Lenat sviluppò un dei primi sistemi di intelligenza artificiale, chiamato Eurisko, poi diventato Cyc, per automatizzare la scoperta di nuovi concetti, metodi e leggi scientifiche analizzando i dati. In autunno, mentre ChatGPT catturava l’immaginazione del pubblico, Lenat assieme allo scienziato cognitivo Gary Marcus aveva iniziato a scrivere un articolo inteso a mostrare alla nuova generazione di ricercatori cosa avrebbero potuto imparare dai suoi quasi 40 anni di lavoro su Cyc. [The New York Times]

Le malattie legate al clima minacciano l’umanità.

Il Pakistan è l’epicentro di una nuova ondata globale di malattie e morti legate al cambiamento climatico. L’analisi delle malattie alimentate dal clima, legate alle temperature più calde e al passaggio più rapido di agenti patogeni e tossine, mostra come i paesi di tutto il mondo siano impreparati ai rischi crescenti per quasi ogni aspetto della salute umana. [The Washington Post]

Uno studio collega il tempo trascorso davanti allo schermo dei bambini di un anno con i rischi di ritardo dello sviluppo.

Secondo una ricerca pubblicata su JAMA Pediatrics, i bambini di un anno che trascorrono due o più ore al giorno davanti agli schermi (televisione, video, telefoni cellulari o altri dispositivi digitali) rischiano di sperimentare ritardi nello sviluppo negli anni successivi. [The Washington Post]

Col giuramento al cospetto del re, il nuovo governo tailandese entra in carica.

Il gabinetto di Srettha è composto da sei partiti appartenenti alla coalizione a 11 Pheu Thai. Alcuni ministri facevano parte anche del precedente governo di Prayuth Chan-ocha; tra questi Anutin Charnvirakul, che subentra nel ministero degli interni dopo aver prestato servizio come ministro della sanità pubblica e aver guidato la depenalizzazione della cannabis. Un altro ripescato è Thammanat Prompao, già viceministro dell’agricoltura, nonostante che nel 1994 sia stato condannato e incarcerato in Australia per contrabbando di eroina. E’ il nuovo ministro dell’agricoltura. [Bangkok Post]

Le condizioni del catalano Puigdemont per un governo con Sanchez: amnistia e riconoscimento della “legittimità” del movimento indipendentista.

Il leader di Junts chiede garanzie sulla verifica degli accordi come condizione per negoziare un’eventuale investitura. L’ex presidente in fuga ha messo sul tavolo il prezzo del suo sostegno al leader socialista durante un convegno a Bruxelles. [ABC]

I deputati  ucraini approvano una nuova-vecchia legge anticorruzione. Ma con una scappatoia.

Martedì i legislatori ucraini hanno votato per ripristinare l’obbligo per i funzionari di dichiarare i propri beni, una misura richiesta dal Fondo monetario internazionale, ma che includeva una scappatoia che, secondo i critici, ne attenua gli effetti. Le informazioni obbligatorie erano state introdotte nel 2016, ma sono state rese facoltative e e non di pubblico dominio dopo l’invasione russa perché considerate un rischio per la sicurezza. [Reuters]

Cuba scopre il traffico di cubani per combattere per la Russia in Ucraina.

Il governo cubano ha scoperto un giro di traffico di esseri umani che ha costretto molti suoi cittadini a combattere per la Russia nella guerra in Ucraina. La rete di trafficanti operava sia all’interno dell’isola caraibica, a migliaia di chilometri da Mosca, sia in Russia. [Reuters]

Il dragaggio della sabbia sta “sterilizzando” il fondale oceanico, avverte l’ONU.

Ogni anno nel mondo vengono scavati  circa 6 miliardi di tonnellate di sabbia marina, una pratica sempre più diffusa che, secondo un’agenzia delle Nazioni Unite, può spazzare via irreversibilmente la vita marina locale. La sabbia è la risorsa naturale più sfruttata al mondo dopo l’acqua, ma la sua estrazione per l’utilizzo in settori come l’edilizia è governata solo in modo approssimativo. La nuova piattaforma dati, Marine Sand Watch, traccia e monitora le attività di dragaggio di sabbia, argilla, limo, ghiaia e roccia nell’ambiente marino mondiale, compresi punti caldi come il Mare del Nord, il Sud-est asiatico e la costa orientale degli Stati Uniti . [UNEP]

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