Ultim’Ora  – IV/181 – Uno dei quotidiani più antichi del mondo chiude l’edizione a stampa dopo 320 anni.

Almeno 51 morti e  32 feriti in un incidente stradale nel Kenya occidentale.

Un camion si è schiantato contro diversi altri veicoli e commercianti  in un mercato nel Kenya occidentale. L’incidente è avvenuto in una località già teatro di importanti incidenti automobilistici vicino alla città di Londiani, nella Rift Valley, a circa 200 chilometri a nord-ovest di Nairobi. [The Saturday Standard]

26 morti nell’incendio di un autobus sull’autostrada Mumbai-Nagpur.

L’autobus, che aveva a bordo 33 passeggeri e viaggiava da Yavatmal a Pune, ha preso fuoco sulla Samruddhi Mahamarg Expressway nel Maharashtra. [India Today]

Timori per le persone e le aziende per l’entrata in vigore della nuova legge cinese contro lo spionaggio.

L’aggiornamento della legislazione esistente amplia notevolmente la definizione cinese di spionaggio e conferisce a Pechino poteri quasi illimitati per punire chiunque ritiene che minacci alla sicurezza nazionale. [The Guardian]

Papa Francesco riceve la moglie di Julian Assange.

“Capisce che Julian sta soffrendo ed è preoccupato”, dice Stella Assange dopo l’udienza. [The Guardian]

Oltre 24.000 richiedenti asilo britannici potrebbero essere inviati in Ruanda nonostante la sentenza interdittiva del tribunale.

Il ministero gi interni del paese  ha inviato 24.083 lettere di intenti per avvertire i rifugiati che il governo sta prendendo in considerazione il loro allontanamento forzato. [The Guardian]

Uno dei quotidiani più antichi del mondo chiude l’edizione a stampa dopo 320 anni.

La Wiener Zeitung,storico quotidiano di Vienna, continuerà ad uscire solo in rete solo dopo che una recente modifica legislativa rende antieconomica l’edizione cartacea. [Wiener Zeitung]

L’Unesco vota a grande maggioranza, ma non all’unanimità, la riammissione degli Stati Uniti.

Gli Stati Uniti dovranno rimborsare 619 milioni di dollari di quote maturate dopo aver cessato i pagamenti nel 2011 ancor prima della formale uscita dall’organizzazione nel 2019. [The Art Newspaper]

Guerra in Ucraina: un sesto miliardario russo rinuncia alla nazionalità.

L’oligarca Igor Makarov, 57ma fortuna della Russia nel mirino delle sanzioni, ha scelto di mantenere solo la cittadinanza cipriota che già possedeva. Almeno altri cinque oligarchi hanno preso la stessa decisione. [Le Monde]

In Nigeria, sorprende l’audacia economica del nuovo presidente.

In un solo mese, Bola Tinubu ha sorpreso gli investitori con una serie di misure shock come la svalutazione della naira e l’abolizione dei sussidio per il carburante. [Le Monde]

L’eroe dell’indipendenza di Timor Est, Xanana Gusmao, torna al potere.

Icona dell’indipendenza, il  77enne uomo politico è stato l’artefice dell’unificazione del paese durante i suoi primi due periodi in carica, dopo la sanguinosa guerriglia contro l’occupazione indonesiana. Il partito di Gusmao, il Congresso Nazionale per la Ricostruzione Timorese (CNRT) ha vinto le elezioni di maggio in maniera schiacciante, sconfiggendo la coalizione in carica guidata dal movimento di resistenza trasformatosi nel partito politico Fretilin. [The Straits Times]

Le decisioni della Corte Suprema sull’abolizione dei prestiti d’onore potrebbero dare slancio ai democratici.

Le pronunce di questa settimana sulla “discriminazione positiva” e i prestiti agli studenti danno ai democratici l’immagini di difensori della categoria e costituiscono un richiamo agli elettori che si sono allontanati dal partito. [The New York Times]

Trump ha sollecitato il governatore dell’Arizona Ducey a ribaltare le elezioni del 2020.

In una telefonata alla fine del 2020, il presidente Donald Trump ha cercato di convincere il governatore Doug Ducey a ribaltare i risultati elettorali dello stato. Trump ha anche chiesto ripetutamente al vicepresidente Mike Pence di chiamare Ducey e spingerlo a “trovare le prove” a sostegno delle sue affermazioni di frode di Trump. [The Washington Post]

Il principale partito d’opposizione della Sierra Leone chiede la ripetizione delle elezioni presidenziali.

Il partito di opposizione Congresso di Tutto il Popolo (APC), accusa la commissione elettorale della Sierra Leone di aver cospirato con il partito di Bio per manipolare i risultati. Il partito ha anche chiesto le dimissioni del presidente della commissione elettorale Mohamed Konneh e di tutta la sua squadra. La commissione, fra l’altro ha assegnato al partito di Bio il 60% dei seggi  del parlamento.  [Associated Press]

Il re olandese si scusa per il ruolo storico dei Paesi Bassi nella schiavitù.

Il re ha parlato a una cerimonia in occasione del 160mo anniversario dell’abolizione legale della schiavitù nei Paesi Bassi, comprese le sue ex colonie nei Caraibi. [Reuters]

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