Ultim’Ora  – IV/118 – L’economia della zona euro è a un soffio dalla recessione.

Putin licenzia in tronco il “macellaio di Mariùpol”.

Il cosiddetto “macellaio di Mariupol” a settembre aveva sostituito il generale Dmitry Bulgakov come vice ministro della Difesa. [Daily Express]

Putin firma il decreto che consente l’espulsione dei residenti dei territori ucraini conquistati che rifiutano la cittadinanza russa.

I cittadini e i residenti ucraini in possesso di passaporti rilasciati dalle “repubbliche popolari” di Donetsk e Luhansk devono diventare cittadini russi o dichiarare espressamente il loro rifiuto. Chiunque scelga di non accettare la cittadinanza russa sarà considerato straniero e quindi soggetto a espulsione da qualsiasi territorio che la Russia consideri proprio. [medusa]

Il numero dei militari russi in Ucraina continua a crescere.

L’esercito russo che opera oggi in Ucraina è notevolmente più numeroso di quanto fosse quando  il Cremlino ha lanciato la sua “operazione militare speciale” nel febbraio 2022, ma rimane vulnerabile alla controffensiva di Kiev prevista per le prossime settimane. Lo ha affermato il comandante in capo della NATO alle commissioni delle forze armate della Camera e del Senato statunitensi. [USNI News]

Come la Cina potrebbe salvare la guerra di Putin in Ucraina.

La logica e le conseguenze del sostegno militare cinese alla Russia. [Foreign Affairs]

L’Ucraina dovrebbe usare la Cina come leva per vincere la guerra con la Russia.

Il ministro delle finanze ucraino Serhiy Marchenko ha dichiarato alla CNBC che il paese dovrebbe profittare  della Cina per porre fine al conflitto con la Russia. [CNBC]

L’economia della zona euro evita la recessione “per un soffio”.

Inverni più caldi, prezzi dell’energia più bassi e la riapertura della Cina aiutano ad evitare una grave recessione. [The Guardian]

Elezioni in Turchia: aperte le urne per gli elettori residenti all’estero.

I cittadini turchi che vivono all’estero possono votare alle elezioni parlamentari e presidenziali fino al 9 maggio. Quasi 2,8 milioni di persone che vivono in Germania sono di origine turca; circa 1,5 milioni hanno la cittadinanza turca e l’età per votare. [Deutsche Welle]

Una protesta di massa della destra evidenzia l’approfondimento della spaccatura tra Netanyahu e Levin.

La dimostrazione di forza di 200.000 persone favorevoli al piano del governo sull’assoggettamento del sistema giudiziario al potere politico sottolinea lo sfilacciamento all’interno del partito Likud della relazione tra il primo ministro Benjamin Netanyahu e il suo ministro della giustizia e amico di lunga data, Yariv Levin. [The Times of Israel]

I droni iraniani schierati dalla Russia in Ucraina utilizzano tecnologie occidentali usate illegalmente.

Una ricerca rivela come l’Iran sia riuscito a creare una potente industria bellica basata su tecnologie occidentali e come tali tecnologie vengano usate dalla Russia contro l’Ucraina. Conflict Armament Research (CAR), un’organizzazione con sede nel Regno Unito che indaga sui componenti delle armi, ha documentato come  i droni Shahed-136 venduti alla Russia dall’Iran siano alimentati da un motore basato su una tecnologia tedesca, acquisita illecitamente dall’Iran quasi 20 anni fa . [CNN]

Namibia:le etnie  herero e nama chiedono di partecipare direttamente alla rinegoziazione sul genocidio degli anni 1904-1908 quando i colonizzatori tedeschi uccisero circa 10.000 membri di quelle tribù.

I nama e gli herero vogliono partecipare direttamente e indipendentemente dal governo namibiano alle rinegoziazioni con la Germania che nel 22021 si è impegnata a versare loro 1,1 miliardi di euro su 30 anni quale un aiuto allo sviluppo.  [Le Monde]

La Cina deve mettere la museruola ai “lupi d’assalto” della sua diplomazia dopo la gaffe dell’ambasciatore in  Francia sull’Ucraina?

Pechino è rimasta sorpresa dalle reazioni internazionali dopo che Lu Shaye ha messo in dubbio la sovranità delle ex repubbliche sovietiche.  Alcuni osservatori ritengono che i commenti riflettano le divergenze all’interno del governo, oppure Lu potrebbe non essere riuscito a controllarsi. [South China Morning Post]

In che modo le ricerche in rete di “Ucraina” e “Taiwan” vengono censurate in Cina.

Migliaia di combinazioni di parole chiave non portano ad alcuna corrispondenza sulle piattaforme Internet ufficiali o reindirizzano solo a contenuti approvati dal governo, afferma un gruppo di ricerca canadese. [South China Morning Post]

Lula vuole riconoscere  tutte le terre indigene entro il 2026.

Circa 300 diversi popoli indigeni vivono in 730 territori che considerano terre ancestrali, principalmente nella foresta pluviale amazzonica, ma solo 434 di essi sono stati ufficialmente riconosciuti. [Folha de S.Paolo]

Un ambizioso progetto sul genoma identifica i tratti genetici degli esseri umani comuni a quelli degli altri mammiferi.

La ricerca ha confrontato i genomi di 240 specie di mammiferi, dall’alce e l’alcefalo allo  zebù e alla zebra,  per tracciare i cambiamenti evolutivi nell’arco di 100 milioni di anni, per individuare i tratti genetici condivisi e quelli esclusivi degli umani. I risultati dell’ambizioso progetto Zoonomia hanno identificato parti del genoma funzionalmente importanti negli uomini e negli altri mammiferi e hanno mostrato come determinate mutazioni siano all’origine di molte malattie. [Reuters]

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