Ultim’Ora  – IV/111 –  Assalto al Congresso in Brasile: il capo della sicurezza e “vecchio amico” di Lula costretto a dimettersi.

Stati Uniti e Regno Unito avvertono che pirati russi sfruttano una falla del router Cisco per spiare gli utenti.

Sfruttando una falla ormai corretta, i pirati inviano programmi malevoli agli obiettivi selezionati. Il principale “untore” è  un fantomatico APT28, noto anche come Fancy Bear, Forest Blizzard (precedentemente Strontium), FROZENLAKE e Sofacy, dipendente del Direttorato generale per le informazioni militari delle Forze armate russe  (GRU). [The Hacker News]

Il sito dell’Agenzia europea per il controllo del traffico aereo sotto attacco informatico da parte di pirati filo-russi.

Il sito è sotto attacco da mercoledì, ma il traffico aereo europeo non ne ha sofferto. [Wion]

Tutti assolti gli autori del massacro di Naroda Gam del 2002.

Un tribunale speciale di Ahmedabad ha assolto tutti i 69 imputati, tra cui l’ex parlamentare del partito del primo ministro  Modi, Maya Kodnani, l’ex leader del Gujiarat dell’organizzazione indù di destra Bajrang Dal, Babu Bajrangi, e il leader dell’organizzazione indù di destra indiana Vishwa Hindu Parishad, Jaydeep Patel, per il massacro di Naroda Gam del 2002 in cui sono stati uccisi 11 membri di una comunità minoritaria. [Indian Express]

Lo sciopero dei dipendenti pubblici federali canadesi paralizza Ottawa.

Un terzo dei lavoratori federali del Canada ha incrociato le braccia in uno dei più grandi scioperi nella storia del paese. Il sindacato, che rappresenta oltre 155.000 dipendenti pubblici, ha indetto lo sciopero nazionale per chiedere, tra l’altro, aumenti retributivi e maggiore chiarezza sulle norme sul telelavoro. [The Globe & Mail]

Guerra in Ucraina: aereo da guerra russo “bombarda accidentalmente la propria città”.

Il ministero della Difesa di Mosca afferma che un caccia russo ha accidentalmente bombardato la città di Belgorod vicino al confine con l’Ucraina. [CBS]

Assalto al Congresso in Brasile: si dimette il capo della sicurezza di Lula.

Il massimo consigliere per la sicurezza nazionale del presidente brasiliano Luiz Inácio Lula da Silva si è dimesso dopo la pubblicazione di un video che lo riprende all’interno del palazzo presidenziale a Brasilia durante i disordini dell’8 gennaio. [BBC]

L’incendio mortale in un ospedale di Pechino infiamma le reti sociali cinesi.

La rabbia pubblica è esplosa per il ritardo di almeno otto ore con cui i media pubblici ne hanno dato notizia. L’incendio, scoppiato all’ospedale ChangFeng nel distretto Fengtai di Pechino, ha provocato la morte di almeno 29 persone. [Voice of America]

Israele è in “trattative avanzate” per vendere Arrow 3 alla Germania.

I governi di Germania e Israele sono vicini a concludere un contratto per la fornitura del sistema di difesa aerea Arrow 3 alla Germania. L’Arrow 3 fa parte dell’architettura di difesa aerea multistrato di Israele. Insieme all’Iron Dome e alla David’s Sling, Arrow 3 fornisce il livello superiore di difesa, in grado di intercettare e contrastare i missili balistici eso-atmosferici. [Defense News]

La moglie del fautore di uno stato sikh Amritpal Singh bloccata in aeroporto mentre stava per  imbarcarsi su un volo per Londra.

Kirandeep Kaur, moglie del latitante pro-Khalistan, Amritpal Singh, non ha potuto imbarcarsi su un volo per Londra all’aeroporto internazionale Sri Guru Ram Dass Ji della città di Amritsar, nel Punjab. [The Tribune]

La posta in gioco nella guerra del Sudan è l’oro russo, la diga sul Nilo e una rotta marittima strategica.

Il gruppo paramilitare russo Wagner offre armi, l’Egitto fornisce jet e piloti ai generali rivali, la Libia offre armi. [The Wall Street Journal.]

Uno spettacolo televisivo di successo suscita richieste di riforma dell’oppressiva legge egiziana sulla tutela delle donne.

Lo spettacolo drammatico “Sotto tutela”, trasmesso durante il Ramadan, mette in luce i problemi affrontati da donne e bambini in caso di morte del capofamiglia. [The Guardian]

Immigrazione: gli stranieri non sono più delinquenti degli altri, secondo uno studio francese.

Lo studio mostra che la sovrarappresentazione degli stranieri nelle statistiche risponde ai pregiudizi del sistema di giustizia penale. [Le Monde]

La Lituania legalizza i respingimenti dei migranti.

La bozza di emendamento alla legge sulle frontiere prevede l’espulsione dei richiedenti asilo giunti illegalmente sul territorio e la creazione di una forza civile a supporto delle guardie di frontiera. [Le Monde]

Gran Bretagna: dopo le dimissioni di Raab, Dowden è il nuovo vice primo ministro.

Oliver Dowden, un fedelissimo di Rishi Sunak, è il nuovo vice primo ministro dopo che Dominic Raab si è dimesso per un rapporto che lo condanna per la sua condotta. Sunak ha anche annunciato che Alex Chalk ricoprirà l’altro incarico di Raab, come segretario alla giustizia del Regno Unito. [Politico]

“Una morte rapida o una morte lenta?”: i prigionieri scelgono la guerra per ottenere farmaci salvavita.

Il 20 percento dei prigionieri russi detenuti in Ucraina è sieropositivo. Ad alcuni di essi, le linee del fronte sembravano meno rischiose delle carceri dove venivano negate loro le cure di cui avevano bisogno. [The New York Times]

Il Cremlino ha brigato per favorire in Germania una coalizione contro la guerra.

Un governo tra l’estrema destra e l’estrema sinistra della Germania era un obiettivo perseguito dal Cremlino, secondo una serie di documenti russi esaminati dal Washington Post. [The Washington Post]

Alejandro Toledo, ex presidente del Perù, si è consegnato agli Stati Uniti per il suo processo di estradizione.

Sono trascorsi sei anni da quando l’ex capo dello Stato è fuggito dal Perù verso gli Stati Uniti, giorni prima che nei suoi confronti venisse emesso un ordine di carcerazione preventiva per il Caso Interoceanico e le presunte tangenti Odebrecht. [El Comercio]

L’impopolare presidente argentino Alberto Fernández non si ricandiderà.

Il presidente argentino dice che non si candiderà per la rielezione, aprendo la corsa all’interno della coalizione peronista per la scelta di un candidato prima delle elezioni di ottobre. [Buenos Aires Times]

Cile: l’estrazione di litio verrà affidata soltanto a società partecipate dallo stato.

Il presidente Gabriel Boric ha annunciato un piano per richiedere alle società private interessate all’estrazione del litio di offrire allo stato quote azionarie. [Associated Press]

Ultimo minuto

Leggi le ultime notizie dalle principali agenzie giornalistiche del mondo

Ultim’Ora – Notizie e idee dal mondo, trascurate o minimizzate dai media italiani di oggi.