Ultim’Ora  – IV/9 – Nonostante le strette di mano, la guerra dei semiconduttori USA-Cina s’infiamma.

La ministra cilena  della giustizia si dimette travolta dalle contestazioni per la grazia concessa ai manifestanti del 2019.

Marcela Ríos, contestata per la grazia concessa a quanti sono coinvolti nella violenza politica del 2019, si è dimessa prima che il caso fosse portato davanti  al Congresso. Le subentrerà l’avvocata Luis Cordero Vega. [ADN Radio Chile]

Gli Stati Uniti liberano la spia cubana Ana Belén Montes dopo 20 anni di carcere.

Ex analista della Defense Intelligence Agency, 65 anni, la donna è stata  posta il libertà dopo avere scontato la pena inflittale per spionaggio nel 2002. [Granma]

La polizia sudafricana indaga su un presunto complotto per avvelenare con il cianuro l’AD dell’azienda elettrica del paese.

André de Ruyter, ex amministratore della società pubblica Eskom, avrebbe bevuto un caffè forse avvelenato. André de Ruyter si è dimesso dall’incarico il 14 dicembre, non essendo riuscito a risolvere la grave crisi dell’azienda all’origine del livello record di interruzioni di corrente dell’economia più industrializzata dell’Africa. [Daily Maverick]

Il ministro degli esteri palestinese lamenta che Israele ha revocato il suo permesso di viaggio.

I permessi di ingresso in Israele per le missioni all’estero del ministro degli esteri palestinese e di tre alti funzionari di Al Fatah sono stati revocati tra le diverse misure punitive decise dal nuovo governo di destra di Tel Aviv. [Al Jazeera]

I fondi speculativi si oppongono all’inevitabile riduzione del debito dello Sri Lanka.

182 esperti affermano che solo la cancellazione del debito può consentire la ripresa dell’economia dell’isola, ma gli investitori privati fanno muro. [The Guardian]

In Senegal lutto nazionale per un incidente che ha causato 40 vittime.

Quaranta persone sono morte in uno scontro tra due autobus nella notte tra sabato e domenica a Kaffrine. La causa dell’incidente sarebbe lo scoppio di una gomma. [Sud Quotidien]

Guerra in Ucraina: la Russia afferma di aver ucciso “più di 600 soldati” in un attacco a Kramatorsk. Kiev smentisce.

La Russia ha annunciato di aver effettuato attacchi contro le caserme di Kramatorsk, nell’est dell’Ucraina, e di aver inflitto pesanti perdite al suo avversario come “rappresaglia” per il bombardamento ucraino di Makiivka. [Le Monde]

Nonostante le strette di mano, la guerra dei semiconduttori USA-Cina s’infiamma.

La capacità dei circuiti integrati è l’elemento chiave dell’elettronica sia civile che militare. Temendo di essere superata da Pechino, Washington ha lanciato un’ondata senza precedenti di sanzioni contro la rivale, segnando il ritorno del protezionismo. [Le Monde]

Il Canada accoglie un numero record di immigrati.

Nel 2022, 431.645 nuovi residenti permanenti si sono stabiliti nel Paese. Il governo vuole aumentare il loro numero per compensare l’invecchiamento della popolazione e la carenza di manodopera. [Le Monde]

Virgin Orbit è pronta per il lancio storico d’un satellite dalla Cornovaglia.

Virgin Orbit, in parte di proprietà di Richard Branson, prevede di utilizzare per la prima volta un Boeing 747 modificato con un razzo attaccato sotto l’ala. La missione gode di una finestra per il decollo nella notte di lunedì, ma molto  dipende dalle condizioni meteorologiche. [Bloomberg]

La capitale della  Sierra Leone è la prima città al mondo ad avere un responsabile del troppo caldo. Riuscirà Eugenia Kargbo a rendere vivibile la sua città?

Compito non facile di Eugenia Kargbo sarà quello di aiutare la città a combattere l’aumento delle temperature. [The New York Times]

Un’assistente universitaria ha mostrato durante una lezione un’immagine pittorica del profeta Maometto. Licenziata.

Accogliendo le proteste degli studenti musulmani  del suo corso di storia dell’arte, l’Hamline University la ha  licenziata affermando che l’esibizione era islamofoba. Molti studiosi, tuttavia, dicono che l’opera è un capolavoro. [The New York Times]

Intronizzato il nuovo arcivescovo di Cipro. Il patriarca di Mosca Kirill non ha inviato né rappresentanti né messaggi.

Il patriarca russo Kirill non ha inviato alcun rappresentante alla cerimonia della cattedrale di San Barnaba in seguito alla decisione della Chiesa cipriota di sostenere l’indipendenza della Chiesa ortodossa ucraina, in linea con la posizione del patriarcato ecumenico di Istanbul. [Cyprus Mail]

Oltre 180 rifugiati rohingya sbarcano in Indonesia.

Il gruppo di 184 persone, tra cui una donna incinta e numeri bambini, è sbarcato sulla spiaggia di Kuala Gigieng nella provincia più settentrionale dell’Indonesia di Aceh. I rifugiati sono fuggiti dalla persecuzione militare attraverso il confine con il Myanmar. [Berita Harian]

Le elezioni in Benin mettono  alla prova la democrazia del paese.

Le elezioni di domenica sono  viste come una prova di democrazia dopo il ritorno dei partiti di opposizione, boicottati o esclusi dalle ultime votazioni presidenziali e legislative. [Reuters]

Nigeria: uomini armati rapiscono 32 persone da una  stazione ferroviaria del sud del paese.

L’attacco è l’ultimo esempio della crescente insicurezza regnante in quasi ogni angolo del paese più popoloso dell’Africa e pone una sfida al governo prima delle elezioni presidenziali di febbraio. [Reuters]

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