Il parlamento indonesiano approva un nuovo codice penale molto repressivo.
Con la sua approvazione sono scoppiate proteste in tutto l’arcipelago. Tra le modifiche più controverse ci sono nuove disposizioni che penalizzano la convivenza e il sesso prima del matrimonio e il divieto di insultare il presidente e le istituzioni statali. Secondo il nuovo codice, il sesso al di fuori del matrimonio comporta una pena detentiva fino ad un anno, mentre insultare il presidente comporta fino a i tre anni di reclusione. Il codice vieta anche le critiche all’ideologia dello stato indonesiano di “unità nella diversità”, la cosiddetta Pancasila, e mantiene la pena di morte. [The Diplomat]