Ultim’Ora III/187 – Boris Johnson si batte per restare in sella.

Oltre 150 milioni di persone sono a rischio fame.

Il decimo della popolazione mondiale è cronicamente denutrita, mentre lo spettro di una diffusa carestia allunga la sua ombra sul mondo. (The Guardian)

Il nuovo primo ministro francese promette di nazionalizzare l’elettricità e di affrontare la crisi del costo della vita.

In un discorso a un parlamento quanto mai diviso, Élisabeth Borne tenta di corteggiare i partiti di opposizione per evitare una situazione di stallo. (Le Figaro)

Pakistan:  in tre settimane le piogge monsoniche hanno causato 77 vittime.

Case, strade, ponti e centrali elettriche sono stati duramente colpiti. La provincia del Belucistan è la più disastrata. (Dawn)

440 detenuti mancano all’appello dopo un attacco di Boko Haram a una prigione della Nigeria.

Uomini armati hanno attaccato con esplosivo una prigione vicino alla capitale, Abuja.  (Premium Times)

La Lettonia ripristinerà il servizio militare obbligatorio a causa dell’attacco russo all’Ucraina

15 anni dopo l’abolizione della coscrizione obbligatoria, Riga prevede di obbligare a tutti gli uomini di età compresa tra 18 e 27 anni a 11 mesi di formazione militare. (Politico)

L’FDA statunitense autorizza i farmacisti a prescrivere la pillola anti covid di Pfizer.

Il ricorso della pillola, autorizzata per il trattamento delle persone a rischio, nelle ultime settimane è aumentato di pari passo con l’aumento delle infezioni. (Reuters)

In Francia, un terzo della popolazione al di sotto dei 60 anni proviene da famiglie di immigrati.

La nuova edizione dell’indagine statistica “Traiettorie e origini” condotta dall’isituto statistico francese  INSEE e INED mostra un legame frequente ma sempre più tenue con l’immigrazione all’interno della popolazione. (Le Monde)

Boris Johnson si batte per restare in sella mentre il suo partito gli si rivolta contro.

Nel corso della giornata, una delegazione di alcuni dei suoi più fidati alleati lo ha esortato a dimettersi spontaneamente, ma il primo ministro ha respinto i suggerimenti secondo cui avrebbe dovuto cercare una “uscita dignitosa” e ha deciso di lottare citando le “questioni estremamente importanti che il Paese deve affrontare” e adducendo che le sue dimissioni avrebbero causato un “caos” politico di non facile soluzione. (Associated Press)

Il prossimo novembre i californiani voteranno su sette referendum.

Gli elettori dovranno pronunciarsi su una serie di argomenti, tra cui l’aborto, le scommesse sportive e il finanziamento della scuola. (Associated Press)

Ultimo minuto

Leggi le ultime notizie dalle principali agenzie giornalistiche del mondo

Ultim’Ora – Notizie e idee dal mondo, trascurate o minimizzate dai media italiani di oggi.