Najib Mikati è il nuovo primo ministro libanese, mentre la crisi economica si aggrava.
Dopo una giornata di febbrili consultazioni tra il presidente Michel Aoun e i gruppi parlamentari, Mikati ha ottenuto 54 voti, mentre il suo principale rivale si è fermato a meno della metà di quella cifra. Quarantasei parlamentari, appartenenti ai due principali schieramenti cristiani e al Libero Movimento patriottico di Aoun, si sono astenuti. A favore di Mikati hanno votato il gruppo di Hezbollah e il movimento Amal. Il compito principale del nuovo governo sarà quella di continuare i colloqui con il Fondo monetario internazionale per un piano di ripresa economica del paese. (L’Orient-Le Jour)