Lo chiamano “Dubaisk”: la nuova geografia dell’élite russa s’è spostata negli emirati.
Prima dell’invasione dell’Ucraina, i super ricchi russi erano di casa nelle città europee. Le sanzioni hanno cambiato la geografia. Decine di migliaia di persone, in particolare giornalisti, attivisti e operatori tecnologici si sono riversati in Armenia, Georgia e Turchia. Alcuni hanno riparato in Germania o in Lettonia. I super ricchi hanno fatto di Dubai, la più grande città del Golfo Persico, la loro destinazione principale. (The New York Times)