I talebani vietano la coltivazione del papavero da oppio.
Il divieto tende a placare le preoccupazioni internazionali sulla capacità del governo di tenere sotto controllo il traffico della droga. La coltivazione del papavero è una fonte di reddito chiave per molti agricoltori nel paese, che comincia a vivere una relativa pace da quando le forze straniere guidate dagli Stati Uniti si sono ritirate dopo 20 anni di guerra e occupazione. Verso la fine del loro ultimo governo, nel 2000, in cerca di una legittimazione internazionale, i talebani avevano vietato la coltivazione del papavero ma hanno dovuto affrontare una reazione popolare che li ha costretti a cambiare più volte la loro posizione. (Al Jazeera)