Ultim’Ora III/067 – Il blocco delle importazioni di grano dall’Ucraina sta affamando il Medio Oriente.

Uttar Pradesh: i sondaggi all’uscita dai seggi prevedono che il partito di Modi vincerà ancora lo stato indiano chiave.

I risultati ufficiali delle elezioni nello stato più grande del paese, con oltre 200 milioni di abitanti, saranno annunciati giovedì. Si prevede che il partito del primo ministro Narendra Modi manterrà il controllo dello stato a conclusione di un processo elettorale durato un mese e concluso lunedì. La vittoria nell’Uttar Pradesh darebbe un enorme impulso alle speranze di Modi di vincere un terzo mandato consecutivo alle elezioni generali del 2024. (Hindustan Times)

Crisi climatica: il punto di non ritorno per la sopravvivenza della foresta pluviale amazzonica è vicino.

Uno studio sulle osservazioni satellitari mostra che “la foresta sta perdendo stabilità”, con implicazioni globali “profonde”. (Nature Climate Change)

Il covid può rimpicciolire il cervello e danneggiare i suoi tessuti.

Una ricerca trova che l’effetto peggiore tocca la regione legata all’olfatto. Inoltre, le persone guarite in genere hanno ottenuto punteggi più bassi nei test sulle abilità mentali. (Nature)

I casi di covid in Cina hanno raggiunto il livello giornaliero più alto dall’inizio dell’epidemia a Wuhan nel 2020.

L’aumento dei contagi è causato in parte dalla grave epidemia di Hong Kong, con molti nuovi casi riscontrati anche in altre provincie. (The Wall Street Journal.)

Elezioni presidenziali francesi: Macron vuole concentrare la sua campagna su scuola, salute, istituzioni e partecipazione dei cittadini.

Il candidato presidente ha delineato il suo programma, insistendo sull’importanza del coinvolgimento dei cittadini nelle decisioni “sulle sfide principali” degli anni prossimi. (Le Figaro)

Marocco: la “tragedia” dei matrimoni di minorenni.

Mentre il codice della famiglia fissa la capacità matrimoniale a 18 anni, nel 2020 sono state autorizzate più di 13.000 deroghe. Senza contare i matrimoni suggellati dalla semplice lettura di una sura del Corano, non riconosciuti dalla legge. (Le Monde)

Guerra in Ucraina: la Moldavia trattiene il fiato.

Parte del territorio della Moldavia è già controllata dai separatisti filorussi. Il paese, nel quale si stanno riversando decine di migliaia di profughi ucraini, teme la crisi umanitaria. (Le Monde)

Crisi del pane: timori in Medio Oriente mentre la guerra in Ucraina colpisce le importazioni di grano.

Le agenzie umanitarie temono un effetto a catena poiché l’aumento dei prezzi del grano colpisce soprattutto paesi che già debbono fare i conti con l’inflazione, l’insicurezza alimentare e i conflitti. (The Guardian)

Perché la lettera Z è diventata il simbolo della guerra russa in Ucraina?

Le origini del simbolo, sfoggiato dagli atleti e riproposto dalle reti sociali, sono un mistero, anche se sono state avanzate diverse ipotesi. (The Guardian)

Come la comunità tecnologica si è mobilitata per la difesa dell’Ucraina.

Un esercito di volontari si aggiunge alle squadre di tecnici dell’UE e della NATO per una causa che non ha precedenti. (The Guardian)

Mosca dice che lascerà fuggire tutti i civili ucraini che vogliono recarsi… in Russia.

Nella città portuale meridionale di Mariupol centinaia di migliaia di persone che non vogliono recarsi né in Russia né in Bielorussia sono intrappolate senza cibo né acqua sotto continui bombardamenti. (Reuters)

La Russia potrebbe aggirare l’esclusione dal circuito interbancario SWIFT, ma a un costo molto elevato.

La Russia in teoria potrebbe tentare di sostituire il sistema di comunicazione di SWIFT che alimenta il commercio internazionale. Ma qualsiasi alternativa aggiungerebbe costi e rischi significativi per le imprese russe. La conseguenza sarà un’ulteriore  riduzione dell’import-export, almeno a breve termine. (Reuters)

In sei giorni gli Usa hanno inviato all’Ucraina 17.000 armi anticarro e messo a disposizione un battaglione cibernetico clandestino.

Gli Stati Uniti sono giunti al limite del conflitto diretto con la Russia in un’operazione che ricorda il ponte aereo di Berlino del 1948-49, ma molto più complessa. (The New York Times)

In Burundi, il tamburo è un venerato simbolo di unità. Ma solo gli uomini possono suonarlo.

I tamburi burundesi sono un fenomeno globale, presente nei film di successo e negli album più venduti. Ma in patria, le autorità lo hanno limitato alle funzioni ufficiali e vietato alle donne. (The New York Times)

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