Ultim’Ora III/062 – Unendosi alle sanzioni alla Russia, l’Italia rischia più di tutti gli altri.

Incendi e scontri davanti al parlamento della Nuova Zelanda mentre la polizia tenta di contrastare la protesta.

Scontri tra manifestanti e polizia in tenuta antisommossa mentre i leader Maori denunciano le violenze per scoraggiare le manifestazioni che si protraggono da settimane. (The New Zealand Herald)

Aumenta il numero degli attivisti per i diritti assassinati nel 2021, con 138 vittime solo in Colombia.

La maggior parte delle 358 vittime lavorava in difesa della terra, dell’ambiente e dei diritti degli indigeni; le vittime erano attive prevalentemente in Messico, India e tra le donne afghane. (Front Line Defenders)

Il buco nero che non c’è: sembrava il buco nero più vicino alla Terra, ma ora era un’illusione.

I ricercatori formulano una nuova ipotesi di HR 6819: si tratta di un sistema binario con una due stelle nel ruolo di “vampiro”. La rivisitazione della sorgente è stata effettuata grazie all’interferometria infrarossa e spettroscopia ottica di campo integrale. (Astronomy & Astrophisics)

Il più grande operatore finanziario russo, Sberbank, abbandona l’Europa.

La banca statale russa annuncia il ritiro dai mercati europei a causa dell’inasprimento delle sanzioni occidentali a seguito dell’invasione dell’Ucraina. (Al Jazeera)

Alexei Mordashov, l’uomo più ricco della Russia, è nel mirino delle sanzioni Ue.

Gli investimenti dell’ oligarca vanno dal gigante dei viaggi quotato a Londra Tui alla “banca personale” dei più  alti dirigenti russi. (The Guardian)

La Russia potrebbe oscurare  internet in Ucraina?

A livello nazionale, l’accesso al web finora non è stato influenzato dall’invasione e supporta la vita quotidiana degli ucraini. (The Guardian)

Ucraina: Putin ha già commesso crimini di guerra, dice Boris Johnson.

l primo ministro britannico accusa il presidente russo Vladimir Putin di aver commesso crimini di guerra in Ucraina. (BBC)

L’invasione russa dell’Ucraina costringe il Giappone ad affrontare il suo tabù nucleare, ma mentre Abe accoglie entusiasta l’ombrello statunitense, il pubblico giapponese “semplicemente non è pronto”.

L’ex primo ministro vuole che Tokyo proponga agli Stati Uniti un accordo di condivisione del nucleare, anche se i sondaggi suggeriscono che la maggior parte dei giapponesi è contraria all’idea. (The Mainichi)

Mentre l’Onu condanna l’invasione russa dell’Ucraina, la Cina tace ancora.

La mozione dell’Assemblea generale che condanna gli attacchi decisi da Vladimir Putin è passata con 141 favorevoli, 5 contrari e 35 astenuti, fra cui Pechino. (South China Morning Post)

I soldati russi morti in Ucraina segnalano una potenziale debolezza della strategia di Putin.

Le immagini video, le foto dei corpi dei soldati lasciati sul campo di battaglia e i resti carbonizzati di carri armati e veicoli corazzati indeboliscono l’immagine di Putin. La Russia afferma di contare già 498 vittime e  1.597 feriti tra i suoi soldati in Ucraina. (The New York Times)

Unendosi alle sanzioni alla Russia, l’Italia rischia più di tutti gli altri.

I due paesi hanno forti legami economici da decenni, ma l’invasione dell’Ucraina ha spinto il governo di Roma a riallinearsi con gli alleati europei. Il costo è spropositato. (The New York Times)

Guerra in Ucraina: l’interdipendenza economica tra UE e Russia non è solo gas, materie prime o cereali.

L’Unione europea è molto dipendente dalla Russia per le sue forniture di gas e petrolio, ma è anche essenziale per l’economia russa, di cui è il principale partner commerciale. (Le Monde)

Guerra in Ucraina: le sanzioni individuali contro le élite russe rischiano di essere inefficaci.

Immobili e titoli bloccati, restrizioni di viaggio: quali sono le implicazioni concrete delle sanzioni contro politici e oligarchi russi. (Le Monde)

Guerra in Ucraina: “Un centro europeo di acquisto del gas risponderebbe meglio al monopolio delle esportazioni di Gazprom”.

Il presidente del gruppo di lavoro del Centro di analisi strategica sulla dipendenza dal gas, l’economista Christian Stoffaës, raccomanda di ridurre la dipendenza dei Paesi dell’Unione Europea dal gas russo, coordinando l’azione degli operatori privati ​​e degli stati, anche se ciò significa rivedere il dogma della libera concorrenza. (Le Monde)

Qual è la catena di comando per potenziali attacchi nucleari russi?

Un documento del 2020 intitolato “Principi di base della politica statale della Federazione russa sulla deterrenza nucleare” attribuisce al presidente russo la decisione di utilizzare le armi nucleari. (Reuters)

Kiev o Kyiv? Il dilemma dei media francesi.

Mentre in Italia i media affrontano disordinatamente il problema dell’accento (Ucraìna, per il paese, e ucràino per l’aggettivo anche sostantivato) e l’Accademia della Crusca si limita a dotte disquisizioni, i media francesi si chiedono se per designare la capitale sia meglio usare la grafia russa, Kiev, o quella ucràina, Kyiv, preferita dalla maggioranza dei giornali in lingua inglese. Una differenza tutt’altro che banale. (Sud Ouest)

Alzheimer: dieci segnali premonitori della malattia.

Utilizzando banche dati inglesi e francesi, i ricercatori hanno studiato l’insorgenza di un gran numero di patologie nei quindici anni precedenti la diagnosi di demenza. (Science Direct)

L’ONU adotta una storica risoluzione volta a porre fine all’inquinamento da plastica.

Il provvedimento delle Nazioni Unite definisce un piano per lo sviluppo di un trattato giuridicamente vincolante entro la fine del 2024. (The Washington Post)

Il senato statunitense sta finalmente approvando due leggi importanti sull’informatica.

Un progetto di legge, condiviso tra le due forze politiche del paese, rappresenta “un significativo passo avanti per combattere la criminalità informatica sia interna che dall’estero “. La nuova normativa aggiorna le regole ventennali su come le agenzie governative gestiscono la sicurezza delle informazioni. Un’altra misura intende adeguare il modo in cui il governo valuta e gestisce la sicurezza informatica dei sistemi cloud utilizzati dalle agenzie federali. (The Washington Post)

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