L’Italia avrebbe rifiutato l’estradizione dell’ex ministro del petrolio venezuelano Rafael Ramírez.
L’ex ministro è accusato di riciclaggio di denaro, assieme al cugino Diego Salazar e all’imprenditore Jorge Enrique Luongo, secondo quanto riporta la testata in lingua italiana del Venezuela, La Voce. Rafael Ramirez è stato una figura chiave durante la presidenza Chavez, come ministro del petrolio e dell’energia dal 2002 e dal 2004 come presidente della compagnia petrolifera nazionale PDVSA, incarico che ha mantenuto fino alla morte di Chavez. (La República)