Ultim’Ora – VI – 163 – Religioni: mussulmani e areligiosi avanzano. I cristiani tengono.

Argentina: la Corte Suprema conferma la condanna dell’ex presidente Cristina Kirchner, che non potrà più candidarsi.

Cristina Kirchner è la prima ex presidente a essere condannata in via definitiva per corruzione. L’attuale leader del Partito Giustizialista (PJ) nazionale, ancora la figura più forte dell’opposizione al governo di Javier Milei, non potrà candidarsi nuovamente alla presidenza, né potrà presentarsi per un seggio al parlamento di Buenos Aires il 7 settembre. La Corte ha anche confermato la condanna a sei anni di carcere per il reato di amministrazione fraudolenta a danno della pubblica amministrazione per i 51 appalti pubblici nella provincia di Santa Cruz. A causa della sua età (72 anni), Cristina Kirchner può chiedere di scontare la pena agli arresti domiciliari. [La Nación, Argentina]

Brasile: Bolsonaro nega il proprio coinvolgimento nel presunto complotto golpista.

Interrogato per la prima volta dai giudici per gli eventi che hanno portato all’assalto degli edifici governativi da parte dei suoi sostenitori l’8 gennaio 2023, una settimana dopo l’insediamento di Lula, Bolsonaro ha affermato che un colpo di stato sarebbe stato “abominevole” e che il suo governo non ha mai preso in considerazione una tale eventualità. Se condannato, l’ex presidente potrebbe dovere affrontare decenni di carcere. [O Globo]

Colombia: una serie di attacchi terroristici fa sette morti.

La polizia nazionale ha registrato una sfilza di 24 attacchi terroristici consecutivi da parte di dissidenti delle FARC nei dipartimenti di Cauca e Valle del Cauca. 19 civili, sette agenti di polizia e due soldati sono rimasti feriti. [El Expectador]

Gaza: 7.000 attivisti danno il via a un convoglio di 300 veicoli dalla Tunisia a Rafah, con l’obiettivo di aprire un corridoio umanitario.

Oltre 7.000 attivisti filo-palestinesi provenienti da Mauritania, Marocco, Algeria, Tunisia e Libia hanno dato il via a un convoglio di camion con l’obiettivo di raggiungere il valico di Rafah via terra. La carovana di 300 veicoli del Maghreb Resilience Convoy, mira a “portare cibo e aiuti umanitari a Gaza e ad aprire un corridoio umanitario”. [The Jerusalem Post]

Palestina: per la prima volta, il presidente dell’Autorità Nazionale Palestinese, Abbas, condanna l’attacco di Hamas del 7 ottobre e afferma che Hamas deve andar via da Gaza.

“Ciò che Hamas ha fatto nell’ottobre 2023, uccidendo e prendendo in ostaggio civili, è inaccettabile e condannabile e Hamas deve rilasciare immediatamente tutti gli ostaggi”, ha scritto Abbas in una lettera al presidente francese Emmanuel Macron e al principe ereditario saudita Mohammed bin Salman, che questo mese presiederà una conferenza ONU volta a promuovere una soluzione a due stati del conflitto. [Palestine Chronicle]

Israele: salvo “cambiamenti drastici”, per i leader politici ortodossi (haredim) il voto per lo scioglimento della Knesset è inevitabile.

Dopo che l’opposizione ha annunciato la presentazione di una mozione per lo scioglimento della Knesset nel corso della giornata, una fonte dell’United Torah Judaism ha dichiarato che, se alcuni gruppi deputati haredim dovessero votare per lo scioglimento della Knesset, i ministri del partito Agudat Yisrael uscirebbero dal governo. [Haaretz]

Hong Kong: il governo pro-Pechino della città vieta il videogioco “Reversed Front” perché viola la sicurezza nazionale.

Il dipartimento per la sicurezza nazionale ha messo al bando il videogioco che sarebbe stato progettato per promuovere ideologie separatiste come “l’indipendenza di Taiwan” e “l’indipendenza di Hong Kong”. [The Standard, Hong Kong]

Irlanda del nord: per la seconda notte rivoltosi nordirlandesi attaccano la polizia e incendiano case.

Centinaia di rivoltosi mascherati hanno attaccato la polizia e incendiato case e auto nella città nordirlandese di Ballymena martedì, nella seconda notte di protesta per una presunta aggressione sessuale in città. [Belfast Telegraph]

Polonia: dopo l’insuccesso delle elezioni presidenziali, Donald Tusk si consola con un significativo voto di fiducia.

Il governo è stato confermato con 243 voti contro 210. Nel suo intervento prima del voto, Tusk ha annunciata un rimpasto ministeriale a luglio. [Gazeta Wyborcza]

Gibilterra: Spagna, Unione Europea e Regno Unito integrano la rocca nell’area Schengen.

Saranno eliminate tutte le barriere fisiche, i controlli e le verifiche sulle persone e sulle merci che circolano tra Spagna e Gibilterra. [El Mundo]

Una perdita di propellente ritarda la missione privata Ax-4 verso la stazione spaziale.

SpaceX ha rinviato il lancio del Falcon 9 con a bordo una navicella spaziale Crew Dragon senza fissare una nuova data di lancio. [Space News]

Sudafrica: almeno 49 persone sono morte a causa delle inondazioni, ma il bilancio potrebbe essere più pesante.

Una violenta tempesta invernale colpisce il Sudafrica con inondazioni, neve e circolazione sconvolta. [Daily Maverick]

In Sudan, i paramilitari affermano di aver preso il controllo della regione di confine con Egitto e Libia.

L’esercito del generale Al-Bourhan ha annunciato il ritiro dal nord-ovest del paese sotto la pressione delle Forze di Supporto Rapido del generale Mohammed Hamdan Daglo, meglio noto come “Hemettì”. [Le Monde]

Il collasso della circolazione oceanica atlantica potrebbe portare a temperature polari in Europa.

Uno studio olandese stima che, se l’AMOC, la circolazione oceanica che regola il clima globale ed europeo, smettesse di funzionare, il nord-ovest del Vecchio Continente sperimenterebbe un calo delle temperature invernali di 15 gradi. [Le Monde]

A livello globale, la pesca industriale riceve ogni anno sussidi per oltre 20 miliardi di dollari.

Rémi Parmentier, ideatore della piattaforma “Let’s Be Nice to the Ocean”, ritiene che la conferenza di Nizza rappresenti un’opportunità per ridurre finalmente, se non eliminare, i sussidi pubblici alla pesca intensiva, che consuma carburante, semina deserti sottomarini e rovina i piccoli pescatori. [Le Monde]

Stati Uniti: le proteste per l’uso della polizia anti-immigrazione si allargano a macchia d’olio.

Dopo Los Angeles anche a San Francisco, Chicago, New York e Austin, si moltiplicano le proteste contro l’applicazione delle leggi federali sull’immigrazione del presidente Donald Trump, per il quale l’impiego della Guardia Nazionale e dei marines dovrebbe servire da monito. Molte proteste di questa settimana sono state organizzate da diversi gruppi, tra cui i sindacati e il movimento “50501”, un’organizzazione decentralizzata e di base che ha organizzato raduni contro varie politiche di Trump, compresa l’immigrazione. [The Washington Post]

Los Angeles: il video scioccante del governatore democratico Gavin Newsom contro Donald Trump.

Gavin Newsom, governatore democratico della California, ha pronunciato un “discorso solenne” in risposta alla repressione militarizzata delle proteste a Los Angeles, scatenate dall’arresto di massa di immigrati clandestini da parte di Donald Trump. [The New York Times]

Musk esprime “rammarico” per le sue critiche a Trump.

La scorsa settimana, il presidente ed Elon Musk si sono scambiati frecciatine al cianuro sulle rispettive reti sociali. Trump ha anche affermato di non avere alcun interesse a ricucire con il suo ex consigliere e munifico finanziatore della sua campagna elettorale. Dopo una telefonata privata con Trump, Musk ha pubblicato un messaggio di “rammarico”. Resta da vedere come il presidente accoglierà il tentativo di riavvicinamento e se il rapporto tra i due uomini potrà essere ripristinato. [The New York Times]

L’amministrazione americana taglia un programma che stava sviluppando un nuovo promettente vaccino contro l’HIV.

Per quasi 15 anni, l’immunologo Dennis Burton ha lavorato alla creazione di un vaccino contro l’AIDS. A fine maggio, ha appreso che l’amministrazione Trump ha deciso di abbandonare il progetto. [NPR]

India: la popolazione indiana ha superato 1,46 miliardi, ma il tasso di fertilità scende al di sotto del livello di sostituzione.

Si prevede che la popolazione crescerà fino a 1,7 miliardi prima di iniziare a calare tra circa 40 anni. [The Hindu]

Come è cambiato il panorama religioso globale dal 2010 al 2020.

Con un aumento dell’1,8%, i musulmani sono cresciuti più rapidamente di ogni altra corrente religiosa. I cristiani sono sempre il gruppo religioso più numeroso, ma non hanno tenuto il passo con la crescita della popolazione globale. È aumentato anche di 270 milioni, il numero delle persone non affiliate a nessuna religione che ha raggiunto quota 1,9 miliardi. [Pew Research Center]

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