Usando passaporti falsi i membri del gruppo Stato Islamico entrano indisturbati in Europa e negli Stati Uniti.
Un venditore in rete di passaporti utilizzati da coloro che hanno attraversato illegalmente il confine siriano dice: “non è compito mio giudicare chi è cattivo”. Un’industria in forte espansione, specializzata in passaporti falsi con visti e timbri di viaggio ufficiali, offre ai militanti dello Stato islamico la possibilità di lasciare la Siria e viaggiare verso il Regno Unito, l’UE, il Canada e gli Stati Uniti. Uno di questi siti, gestito da un uzbeko che vive in Turchia, vende passaporti falsi di alta qualità per un massimo di $ 15.000. (The Guardian)