Cina: il Partito Comunista adotta la sua terza risoluzione storica, consolidando il potere di Xi Jinping.
In un secolo di vita, il PCC aveva adottato solo due risoluzioni sulla sua storia, sempre con l’obiettivo di aprire una nuova pagina politica. Il sesto plenum del Comitato Centrale si conclude con l’adozione della terza risoluzione storica del partito, mettendo Xi allo stesso livello di Mao Zedong e Deng Xiaoping. Il documento esalta il “pensiero profondo” e le “teorie significative” del presidente e ne elenca risultati come la repressione di Hong Kong e la guerra alla corruzione. La risoluzione cita anche Taiwan indicandone il ruolo chiave nell’eredità del presidente cinese. (Le Monde)