Il re del Marocco nomina il miliardario Aziz Akhannouch capo del governo.
Il Rassemblement national des indépendants (RNI) di Akhannouch è emerso come il primo partito nelle elezioni parlamentari del Marocco, conquistando 102 su 395 seggi. Aziz Akhannouch, la cui fortuna è valutata da Forbes in 2 miliardi di dollari, guida l’RNI dal 2016. Il suo partito è considerato vicino al palazzo e, tranne un breve periodo tra il 2012 e il 2013, ha fatto parte di tutti i governi degli ultimi 23 anni.
Le amazzoni dell’Amazzonia lottano per difendere le terre ancestrali.
Oltre 5.000 donne indigene hanno marciato per le vie della capitale del Brasile per denunciare lo storico assalto alle terre native che, dicono, sta avendo luogo sotto il presidente di estrema destra del paese, Jair Bolsonaro.
La protesta di Sergei Ryabkov per le presunte interferenze nella campagna elettorale per il rinnovo della Duma apparentemente si riferisce ad alcune applicazioni anti-Putin che circolano in rete per i dispositivi Apple e Google. Ryabkov non ha fornito dettagli sulla sua denuncia, ma si sa che le autorità russe hanno fatto pressioni su Google e Apple per rimuovere tutti gli applicativi promossi dal gruppo Smart Voting vicino dell’oppositore incarcerato Alexei Navalny.
Al Parlamento europeo è in discussione un emendamento che consente di adeguare la tassazione degli alimenti in base al loro impatto ambientale e sanitario. La proposta è già passata in commissione con un’ampia maggioranza. La votazione plenaria è prevista per ottobre.
L’incriminazione di Agnes Buzyn da parte della CJR preoccupa la maggioranza a pochi mesi dalle elezioni presidenziali.
Alcune dichiarazioni antieuropee di Michel Barnier seminano costernazione a Bruxelles.
L’ex negoziatore europeo per la brexit e attuale candidato alle primarie della destra per la presidenza della repubblica, in un discorso a Nimes ha attaccato le fondamenta stesse dell’Unione europea. Sulla questione delle migrazioni ha detto testualmente: “dobbiamo riconquistare la nostra sovranità legale” e non essere “permanentemente minacciati da una sentenza o da una condanna della Corte di giustizia europea o dalla Convenzione sui diritti dell’uomo, o da un’interpretazione delle nostre istituzioni giudiziarie”. In sostanza, ha riassunto in un tweet il suo partito politico, Michel Barnier non vuole più che i francesi siano “soggetti alle sentenze della Corte di giustizia dell’Unione europea o della Corte europea dei diritti dell’uomo”.
Libano: all’indomani della formazione di un governo prevale lo scetticismo.
Il governo, atteso da più di un anno, è stato creato dopo interminabili trattative politiche tra i partiti al potere, largamente screditati agli occhi della popolazione.
La quantità di plastica presente negli oceani è notevolmente maggiore di quanto si pensasse.
In sospensionee nei mari del mondo ci sono 24,4 miliardi di miliardi di particelle di microplastica, di dimensioni comprese tra 1 e 5 millimetri, cinque volte di quanto si stimasse in precedenza.
In contrasto con l’opinione diffusa nel paese che Hirohito fosse riluttante a entrare in guerra, documenti appartenenti all’ammiraglio Saburo Hyukutake dimostrano il sostegno dell’imperatore a una guerra contro le nazioni che imponevano sanzioni al Giappone,
Fonti statunitensi avevano affermato che un drone Reaper ha seguito un’auto per ore e poi l’ha fatto esplodere perché trasportava esplosivi. Approfondite analisi dei video e interviste sul posto mettono in dubbio questa versione. I militari statunitensi dicevano di non conoscere l’identità dell’autista dell’auto quando il drone ha sparato. Un’indagine del Times ha identificato l’autista come Zemari Ahmadi, un collaboratore affidabile e di vecchia data degli Stati Uniti.
Un “cacciatore di plagi” tedesco terrorizza i politici copioni.
Stefan Weber ha posto fine a numerose carriere brillanti, costringendo alcuni politici alle dimissioni e minacciandone altri fino a creare un’attività fiorente di ricerca dei furti letterari. Il suo ultimo bersaglio è Annalena Baerbock, la candidata del Partito dei Verdi che vorrebbe sostituire Angela Merkel come cancelliera tedesca.
Per la redazione di questa edizione sono state utilizzate le seguenti fonti: Al Jazeera, CDC, Jornal Do Brasil, Le Monde, Microplastics And Nanoplastics, South China Morning Post, The Daily Star, The Guardian, The New York Times, The Washington Post, Wikipedia.
Leggi le ultime notizie dalle principali agenzie giornalistiche del mondo